Io discendo dai vampiri

Capitolo 28

Katy
Apro leggermente gli occhi, c'è qualcuno che bussa alla porta insistentemente.
Credo di sapere chi sia, è Tiffany. Mi metto a sedere, mentre cerco di riprendere coscienza con la realtà.
<<Arrivo...>> urlo leggermente per far capire che sono sveglia.
Infilo la vestaglia di raso nero, scompiglio i capelli a James, dato che adoro i suoi ricci mori e raggiungo la porta.

<<Ehi Tiff buongiorno...>>
<<Buongiorno Katy, andiamo, tra poche ore sarai ufficialmente la regina...>>
Annuisco e ci incamminiamo.
<<A proposito tua sorella è riuscita a venire, è arrivata insieme al principe Liam>>
Sorrido appena me lo comunica, Corinne non delude mai, è davvero fantastica.

Due ore dopo...

Ed ecco che l'ansia che si è presentata il giorno delle nozze si è fatta viva anche ora.
<<Katy, suvvia, è solo uno stupido pezzo di metallo fastidioso la corona, poi ricorda, se Lucas Wright ti ha scelta ci sarà un motivo...>> cerca di rassicurarmi Tiffany.
<<Solo perché sono la nipote del grandissimo Walker che ricordate, non vuol dire che io sarò la sua esatta copia...>>
Tiffany scuote la testa in disapprovazione.

<<No, questo spirito negativo non mi piace affatto...>> dice incrociando le braccia.
<<Tiff e se non fossi capace?>>
<<Nessun sovrano i primi anni è stato preciso, anche Robert ha dovuto imparare molto, tutto sta nell'esperienza che vivi giorno per giorno>>
<<Va bene, se lo dici tu, ti credo.>>

Finalmente l'ansia inizia a calare, Tiffany ha questa capacità di rassicurarmi come nessuno ha mia saputo fare, tranne Corinne ovviamente.
<<È il momento di farti indossare l'abito, rimarrai sbalordita della tua bellezza!>>
Tiffany è sempre impeccabile quando si tratta di prepararmi.

Ha sistemato i miei capelli corvini con boccoli morbidi, un trucco più concentrato rispetto a quello del mio matrimonio, con un eye-liner nero abbastanza marcato che risalta i miei occhi verdi, un rossetto rosso e ombretto scuro, con tacchi più alti del solito e con un vestito quasi a sirena nero con vari strati di velo, rendendo la gonna più grande e larga.

Quello che riesco a dire è solamente "wow".
Tiffany, che sembra quasi leggermi nel pensiero mi dice: <<Sono contenta che ti ho soddisfatta anche oggi Katy...>>
Le sorrido e l'abbraccio.

Quasi mi viene da piangere, ma devo trattenermi altrimenti mi si rovinerà tutto il trucco.
<<Comunque...>> dico attirando la sua attenzione.
Mi guarda spaesata.
<<Cosa?>>
<<Forse arriverà davvero...>> le sussurro con un sorriso.
Inarca un sopracciglio confusa. Appoggio la mia mano sulla pancia e i suoi occhi si illuminano di gioia.
<<Oddio davvero? Non ci posso credere!>>

<<Non lo sappiamo ancora, farò un test appena mi accorgerò di avere un ritardo, al momento è solo immaginazione.>>
<<Ok, anche se credo tu possa avere ragione, una donna se lo pensa e perché lo sente già!>>

A un certo punto sentiamo bussare.
<<Sì?>> risponde Tiffany.
<<Sono James...>>
<<Oh... Entra pure!>>
James entra, ed entrambi sgraniamo gli occhi appena ci guardiamo.
Prende la mia mano e me la bacia.
<<Sei stupenda come tuo solito, ma forse oggi lo sei di più!>>

Ogni cosa che mi dice o fa, sento sempre come se mi innamorassi di lui ogni volta; come se fosse la prima volta, sento che ogni giorno lo amo sempre di più, nonostante siamo marito e moglie, mi fa sentire sempre perfetta, l'unica e la sola a cui lui debba corteggiare come se non mi avesse conquistata già da un bel po' ormai.