Io discendo dai vampiri

Capitolo 19

Katy
La giornata è stata impegnativa, abbiamo concluso i preparativi per domani, per il grande giorno.
Tiffany ha finito di cucire il vestito, ed è perfetto, forse anche più bello delle bozze che avevamo ideato.

Ho cercato di evitare Robert il più possibile, sono ancora terrorizzata del suo comportamento di ieri sera, meglio evitare scompigli.

Nel frattempo ieri è anche arrivata Emily, e finalmente sembra che man mano si stia riprendendo.
Sono le cinque del mattino, sento qualcuno bussare alla porta.
Stanotte non ho chiuso occhio, per questo grande giorno non sono riuscita a dormire.

Apro la porta ed è Tiffany.
<<Katy, dovremmo iniziare a prepararti, e poi James non deve vedere la sposa prima del matrimonio...>> mi sussurra.
<<Certo hai ragione andiamo...>>
Sento il cuore battermi a mille, non posso crederci che tra qualche ora James sarà mio marito.

Dal nervoso, inizio a giocherellare con i capelli e le mani, non ci posso credere, sento un'ansia e felicità che si contrastano tra loro.

<<Ehi Katy rilassati, oggi deve essere un giorno indimenticabile, ti stai per sposare, e poi avrai come marito James, sei davvero fortunata!>> mi dice Tiffany per tranquillizzarmi.
<<Lo so, ma non ci posso credere ancora, mi sembra così inusuale...>>
<<Hai ragione, ma devi essere felice, ok?>>
Annuisco, ed entriamo nella mia camera personale.

Mentre Tiffany, inizia a prepararmi l'acconciatura, cerca di intrattenermi parlando del più e del meno.
Dopo quattro ore, finalmente sono pronta.

Tiffany, come sempre, è insuperabile. Ha sistemato i miei capelli lunghi e neri, in una treccia morbida e dei fiori legati nel mezzo, il trucco è molto leggero, con ombretto rosa pallido, eye-liner sottile, un filo di mascara, fard come l'ombretto ed infine un lucida labbra semitrasparente.

Mi fa indossare una vestaglia, non è proprio il caso di indossare subito l'abito, le nozze inizieranno a mezzogiorno. E sono solo le nove.
Sento bussare la porta e Tiffany corre per paura che sia James che mi veda.

<<Chi è?>> dice semi preoccupata.
<<Tiffany, sono James, permettimi di parlare con Katy tramite la porta.>>
Sento il mio battito accelerato appena sento la sua voce.
<<Ok...>> dice Tiffany.

Mi avvicino alla porta e appoggio l'orecchio per sentirlo meglio.
<<Ansia, amore?>>
<<Tanta, non puoi immaginare, e tu?>>

<<Altrettanto, il castello è già quasi strapieno...>>
Oddio, come ci sono già quasi tutti?
<<Benissimo, promettente....>> dico ansiosa.
<<Stai tranquilla ok? Quando mi raggiungerai all'altare guarda me, non guardare nessuno, io farò lo stesso....>>
<<Lo farò...>>

Prima che James potesse continuare sento una voce femminile un po' anziana urlare.
<<James, mio caro nipotino, amore della zia, vieni qui!!>>
Sento James che sbuffa.
<<Parenti a rapporto amore, devo andare...>>
Scoppio a ridere.
<<Non preoccuparti tesoro, vai!>>
Sento i passi di James allontanarsi.

<<Tiffany, non so se posso farcela...>> sento il panico divorarmi per ogni secondo che passa.
<<No Katy, respira, ci riuscirai, ok? Guardami negli occhi, inspiriamo ed espiriamo lentamente...>>
Dopo qualche minuto mi sento decisamente più tranquilla.
<<Grazie, mi sento già meglio...>>
Mi sorride.
<<Figurati, ti meriti il meglio.>>

Risentiamo bussare alla porta. Tiffany rotea gli occhi stizzita.
<<Chi è?>> dice annoiata.
<<Sono Corinne, posso entrare?>>
Tiffany apre la porta e tira per il braccio Corinne per fare in modo che nessun ospite mi veda.