Capitolo 9

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Winter Pov's

Era già lunedì e si torna a scuola.

La domenica l'ho passata a casa a ripassare qualcosa,casomai i professori interrogano,i miei non sanno quello che è successo sabato e non devono saperlo. Con Jason e Summer non parla da sabato e ovviamente anche con Alyson,è venuta su a provare a calmarmi ma io ero calma.

Ora sono qui,davanti scuola e credo di essere in anticipo e di molto anche,sono le 7:15 e io entro alle 8. Nel frattempo vado a comprarmi delle sigarette,prendo delle Winston blu,in America fumavo le Merit ma non so se qui ci sono,boh.

Dopo aver comprato due pacchetti da venti,non si sa mai,vado al mio solito muretto fuori scuola e mi ci siedo accendendomi una sigaretta e ascoltando musica. Il mio genere? Mi piacciono tutti,ma il punk-rock e pop-rock sono i miei preferiti.

Appoggio la testa al muro dietro di me e aspiro il fumo,finchè il mio telefono non suona e ora chi cazzo è? Apro e leggo: Summer.

'Win,non ti ho visto stamattina dove sei?' Inviato alle 7:15.

'Winter rispondi ti prego,io e Jason siamo preoccupati.' Inviato alle 7:30.

'Win sto venendo a scuola,fatti trovare li.' Inviato.. adesso,7:45.

Alzo lo sguardo e non ho nemmeno notato la gente che si era accomulata,troppo persa nella musica.

Appena provo a rimettere la musica sento qualcuno togliermi una cuffietta.

"Ti ho cercata dappertutto,avresti potuto rispondere ai messaggi." Guardo lei con uno sguardo di fuoco e poi mi guardo intorno ritrovandomi mio fratello J,Alyson,Harry,Niall,Liam,Louis e Zayn. Cazzo. Mi alzo senza rispondere e appena arrivo davanti a Zayn lo guardo,cerca di parlare ma non gli do il tempo che gli passo vicino e gli  do una spallata e lo supero entrando a scuola.

La campanella suona ed è giá ora di pranzo,faccio lo zaino e mi dirigo verso la mensa.

Arrivo in mensa e spalanco la porta e tutti si girano verso di me,vedo Summer che alza una mano per farsi vedere ma io la ignoro e vado ad un tavolo isolato in fondo alla sala,non voglio stare con nessuno. Ora che ci penso,io posso anche non stare qui e mangiare,anche se non lo faccio,fuori di qui. Mi alzo e prendo un sigaretta incastradola fra le labbra cammino per arrivare fin quando vedo Summer e company proprio vicini alla porta,faccio finta di niente e mi avvio prendendo l'accendino,appena arrivo vicino alla porta sul retro della mensa per arrivare subito in giardino ma sento una voce chiamarmi.

"Win,puoi venire un momento?" É Lucas,non posso dire di no.

Vado verso di lui che,ovviamente,sta al tavolo vicino a Summer e company.

"Dimmi nano." Dico ridacchiando per il soprannome.

"Smettila di chiamarmi così,dove vai?"

"A fumare una sigaretta,ci vediamo dopo." Dico e senza fargli rispondere mi precipito fuori e mi accendo un sigaretta.

"Ehi scusa,hai una sigaretta?" Mi giro e chi mi ritrovo? Zayn,ovvio.

"No,ciao." Gli do le spalle e me ne vado.

"Ma si può sapere che ti ho fatto?" Lo chiede anche? Che faccia tosta.

"Sono un disastro? Stammi lontano." Dico e mi rigiro ma lui mi prende un gomito e mi fa girare finendo contro il suo petto.

"Senti mi dispiace,io non volevo. È che quando si parla della mia famiglia divento molto scontroso ma io-" non lo faccio finire.

"A me non interessa okay? Mi hai solo aperto gli occhi,sono solo un disastro e ci conosciamo da una settimana. Ci siamo presi troppe confidenze,fino a un mese fa io per te non esistevo,facciamolo continuare così okay? Tu non esisti per e io per te okay?  Okay,ciao." Mi levo dalla sua presa e mi rigiro andandomene,ma una sua mano mi riprende il braccio facendomi girare per poi baciarmi. Mi stacco subito tirandogli uno schiaffo in piena faccia.

"Non ti azzard-" non mi fa finire che mi ribacia ma stavolta tenendomi i polsi. Non ricambio il bacio e cerco di staccarmi ma lui mi attacca al muro e porta i miei polsi sopra la mia testa. Vedendo che non ricambio il bacio spinge i suoi fianchi verso di me e sento la sua erezione premere contro di me facendomi gemere e aprire la bocca lui ci infila la lingua e io titubante ricambio il bacio,mi lascia i polsi e porta le mani sui miei fianchi stringendomeli e io tra i suoi capelli. Lo sento gemere dentro la mia bocca mentre infila le mani dentro la maglietta che ho,cazzo sto facendo? Lo spintono e mi pulisco la bocca fissandolo.

"HO DETTO CHE DEVI STARMI LONTANO CAZZO." Scappo,un'altra volta da lui.

Lei scappa piangendo,un'altra volta.
Lui urla il suo nome disperato,un'altra volta.
Spazio Autrice
Pipol, (so che non si scrive così), scusate il ritardo, votate, commentate e...vi regalo la nutella!
Buona giornata a tutte!! xx

Bad, bad girl (Z.M)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora