Capitolo 22

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Ho passato tutto il pomeriggio con Lucas e i ragazzi, l'hanno accolto molto bene. Chi non amerebbe Lucas? È così socievole e dolce, sta soffrendo ancora molto ma è forte quasi quanto me.

I ragazzi sono appena andati via, è ora di cena e voglio che Lucas resti qui con me.

"Che vuoi fare? Andare a casa o mangiare qui?" Gli chiedo mettendomi sul divano vicino a lui con Simba in braccio.
"Meglio che mi accompagni a casa, prima non avevo avvisato mamma e sicuramente ora sarà su tutte le furie." Guarda verso il basso mentre la voce gli si abbassa.
Gli afferro il mento e gli alzo la testa, noto che ha gli occhi lucidi. "Lu, senti cosa c'è che non va? Sei sempre con gli occhi lucidi e non mi sta bene questa cosa."
"A casa va tutto male da quando te ne sei andata, Jason e Michael litigano sempre, Summer non è mai a casa sta sempre in giro con gli altri, papà è sempre chiuso dentro il suo ufficio e lo sento litigare molte volte al telefono e invece la mamma, la vedo e la sento piangere. L'ho vista piangere un pomeriggio, lei non sapeva che io stessi a casa e ho visto che aveva una nostra foto tutti insieme e se l'abbracciava. Manchi a tutti Win, anche se non lo dimostriamo a volte tu ci manchi e noi non ti odiamo." Le sue parole mi colpiscono duramente, che è successo alla mia famiglia?
"Senti facciamo così, io ti accompagno a casa e stai lì. Non creiamo altri casini okay?" Annuisce e mi abbraccia sussurrandomi 'grazie Win.' E io di conseguenza lo abbraccio ancora più forte.

Siamo davanti casa e faccio scendere Lucas dalla moto, mi ridà il casco e lo saluto per poi andarmene. Sto tornando tranquillamente a casa fin quando non vedo un gruppo di ragazzi, curiosa come sono vado lì a vedere che sta succedendo. Scendo dalla moto e lascia il casco sopra, chi me lo può rubare a quest'ora? Spero nessuno.
Mi avvicino sempre di più e vedo dei ragazzi che picchiano un'altro ragazzo, oh ma andiamo è solo l'ora di cena e qui già fanno a botte, ma che cazzo?!
Mi avvicino ancora di più cercando di vedere chi stanno picchiando e senza farmi vedere, strizzo gli occhi per poi spalancarli del tutto. Zayn. Stanno picchiando Zayn, perché cazzo lo stanno facendo? Senza che me ne renda conto sto già urlando il suo nome.

"ZAYN." Urlo e tutti si girano verso di me lui compreso, oh cazzo.
"E tu chi sei?" Mi chiede uno dei ragazzi che sta picchiando Zayn, più che ragazzo uomo.
"Nessuno di cui ti deve interessare, ora spiegami perché lo state picchiando?" Dico con voce ferma e fredda dando le spalle a Zayn e mettendomi faccia a faccia con loro.
"Il tuo caro ragazzo ha fatto una cosa che non doveva fare e ora me sta pagando le conseguenze." Dice un'altro.
"Bene, ora sparite teste di cazzo." Dico e mi giro verso Zayn sperando che stia bene, ma quello che vedo non è per niente bello. Il viso di Zayn è viola, e sta piegato in due probabilmente lo hanno colpito allo stomaco e dall'odore posso dedurre che è ubriaco. Alle 8 di sera?! Beh lo facevo anche io, ma non è una scusa per mettersi in una rissa.
"Ci rivedremo Malik." Dicono e se ne vanno.

È da un po' che sto in piedi davanti a Zayn sperando che dia un segno di vita ma quello che fa è solo respirare affannosamente. Meglio portarlo a casa mia, non vorrei facesse altri danni.

"Dai andiamo a casa." Cerco di aiutarlo a rialzarsi però mi spinge via con una mano facendomi fare dei passi indietro.
"Vaffanculo Winter." Dice sputando sangue. Ma che cazzo?!
"Coglione sto solo cercando di aiutarti dato che sei ubriaco, sputi sangue e non ti reggi in piedi." Dico prendendolo di forza per un braccio e far sì che mi segua. È un coglione cristo, lo sto solo aiutando.
"Perché mi aiuti?" Perché ho subito anche io quello che hanno fatto a te, avrei voluto rispondergli ma invece la mia risposto è una scrollata di spalle.
Il silenzio incombe tra noi, vado verso la moto prendendo il casco ringraziando dio casa mia è vicina quindi possiamo arrivarci a piedi.

Cristo santo siamo arrivati. È stato il viaggio più lungo e faticoso della mia vita. In tutto il viaggio dal vicolo fino a casa è stato solo Zayn che cercava o di toccarmi il culo o di baciarmi, lo stavo per uccidere.

Appena entriamo lui corre in bagno e io lo seguo, sta vomitando l'anima. Prendo un'asciugamano dal comó che si trova nel corridoio e appena ha finito di far ciò che stava facendo glielo tiro.
"Vatti a fare una doccia, ti preparo da mangiare." Gli dico, però prima vado in bagno mi do una sciacquata veloce e mi metto la roba per casa che consiste in leggins, felpone di Pail, e calzini alti di Pail, una crocchia in cima alla testa e gli occhiali da vista stondati.
Vado in camera e prendo dei vestiti per Zayn e glieli porto al bagno per poi andare in cucina.

Ho messo un po' di musica mentre cucino, sto cucinando la cosa che mi riesce meglio la bistecca, con patate al forno e insalata.
Mentre mi muovo al ritmo di 'Bitch i'm Madonna' di Madonna sento delle braccia stringermi i fianchi e girarmi.

"Hai un movimento di bacino niente male." Mi dice sorridendo, io al contrario lo guardo seria e tolgo le sue braccia dalla mia vita.
"La cena è pronta, passami i piatti." Me li passa e ci metto dentro le bistecche, la sua è bella grande e la mia è piccola piccola. Lui deve mangiare, dopo ogni sbronza bisogna mangiare tanto.
"Le patate con l'insalata le vuoi adesso o dopo?" Chiedo e lui risponde dopo.

Ci mettiamo a mangiare senza fiatare, è imbarazzante.
"Perché mi hai aiutato?" La forchetta mi cade nel piatto mentre lo guardo attentamente meglio occhi, e ora che dovrei rispondere?

Sorpresa numero dueee, che ve ne pare? Votate e commentate if you want


Bad, bad girl (Z.M)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora