Capitolo 24

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Pov's Zayn.

Sento dei lamenti provenire dall'altra parte del letto, mi giro e trovo Winter che si gira e rigira nel lento parlando e lamentandosi.
"NOOO." Grida dopo vari lamenti e si alza di scatto sbarrando gli occhi.
Le vado vicino e l'abbraccio, chissà perché avrà urlato in quel modo e chissà perché sta piangendo.
"Vuoi parlarne?" Le chiedo scuote la testa e io la abbraccio più forte.

Restiamo un po' così finché lei non si alza e si va a chiudere in bagno, sento l'acqua scorrere.
Mentre si fa la doccia vado a preparare la colazione.

Pov's Winter.

Cazzo.
Cazzo.
Cazzo.
I fottuti incubi sono fottutamente tornarti.
Esco dalla doccia e mi asciugo velocemente il corpo vestendomi per casa non credo andremo a scuola oggi.
Mi asciugo i capelli e infine vado di là.
Sento un buon odore di bacon, uova, pancake e succo d'arancia, vado in cucina e vedo Zayn ai fornelli.
Gli vado dietro e lo abbraccio, glielo devo mi è stato accanto in questi giorni.
"Buongiorno." Dico baciandogli le spalle nude.
"Buongiorno piccola." Mi risponde girandosi e baciandomi il naso.
"La colazione è pronta." Si rigira per prendere la padella e mettere le uova nel piatto insieme ai pancakes e il bacon.
"Perché lo hai fatto?" Gli chiedo una volta seduti a tavola.
"Perché mi sembrava carino preparartela dato che mi hai di nuovo ospitato in casa tua." Dice, ma so che la verità è che gli faccio pena solo perché ho urlato sta notte e perché ieri sono crollata.
"So che ti faccio pena solo per quello che è successo, puoi dirlo tranquillamente." Dico guardandolo.
Lui non parla e continua a mangiare il silenzio, e con il silenzio proseguì la nostra colazione.

Fatta colazione lui va a farsi la doccia e io mi metto sul divano con il cane dopo avergli cambiato tutto e averlo lavato, e mi iniziò a guardare tutte le foto che ci sono con tutti.
Mi mancano, forse dovrei chiamarli o forse no.
Ma voglio risentirli.
Prendo il telefono e chiamo Stan, staranno sicuramente tutti insieme.
Squilla squilla finché non sento la sua voce.
#iniziochiamata
"Stan." Rilascio un sospiro di sollievo.
"Piccola tutto bene?" Mi chiede e sento delle voci di sottofondo che dicono 'Stan è la tua ragazza?' 'dai Stan non fare il misterioso'
"Si, metti il viva voce? Voglio parlare con tutti." Chiedo a bassa voce e sento Stan dire di stare zitti e che voglio parlare con loro.
"Vai parla sei in viva voce." Mi dice Stan e io inizio a parlare.
"Ciao ragazzi.." Dico ma non ricevo risposta, sento solo degli 'oh cazzo è lei' 'Winter?'
"Perché hai chiamato Stan?
perché vuoi parlare con noi?
che vuoi da noi?" Carly, oh Carly.
'Carly per favore' 'sei una stronza' 'ma che cazzo dici?'
"No ragazzi ha ragione, immagino che tutti ve lo starete chiedendo il perché, beh ve lo dico. Mi mancate, e tanto anche so che vi ho deluso per quello che ho fatto ma non posso farci niente, il passato non posso cambiarlo, ma posso dirvi una cosa: non sono più quella di prima, basta corse in ospedale, basta bere, basta risse e basta droga. Ho chiuso con tutto.
Mi mancate ragazzi." Dico piangendo.
"Ci manchi anche tu cretina solo che ci hai molto deluso, sapevi e sai che non era colpa tua.
Sai che non è colpa tua se Alex è morto." Le parole di Kevin mi hanno presa in piano, come fa a dire certe cose senza emozione?
"Voi non c'eravate quella sera, io si e ho visto tutto. Ho ancora gli incubi di quella notte, di quella fottuta notte.
Non mi scorderò facilmente di lui che mi urlava che era innamorato di me e non mi scorderò mai quei fari che ci sono venuti addosso." Detto questo attacco.
#finechiamata.
Butto il telefono sul divano e mi tiro i capelli.
"Winter." Mi giro e vedo Zayn che mi guarda con espressione cupa.
"Ho sentito tutto.
Droga eh? Facevi a botte? Alcol e ospedale? Wow Winter ora però vorrei una spiegazione."
"Non ti serve una spiegazione, hai sentito pure troppo per i miei gusti." Dico alzando la voce.
"Ah sì? Allora vaffanculo, ora basta non ti aiuterò più. Fai sempre così cerchi aiuto ma non dici il motivo per cui lo cerchi, beh mi sono stufato, quindi vaffanculo." Prende la sua roba e se ne va.
È meglio così.

Passano i mesi e siamo arrivati all'ultimo giorno di scuola prima delle vacanze di Natale, i compiti fatti, interrogazioni pure.
Ma oggi è un giorno particolare e mi sento talmente fiacca che potrei cadere da un momento all'altro.
'che giorno è oggi? Oggi è il suo compleanno, auguri amore mio' penso tra me e me prima di alzarmi dal letto.

Balde giovani sono 2k di stelline e 40k di visualizzazioni!! Io e l'autrice stavamo sclerando...oggi ha avuto del tempo libero e così ha scritto il capitolo.
Alla prossima!
Sars

Bad, bad girl (Z.M)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora