"Carine queste lenzuola. Non sapevo avessi cinque anni."
Manuel sorride alla battuta di Chicca.
Sono sdraiati sul letto di Manuel, tra loro c'è un pacchetto di patatine mezzo vuoto e un barattolo di gelato che Manuel ha divorato dopo averci pianto sopra per mezz'ora.
Chicca si è presentata da lui in tutta fretta appena ha letto il suo messaggio, recuperando da casa sua le prime cose che ha trovato in credenza e nel freezer: un pacchetto di patatine al formaggio e un barattolo di gelato al cioccolato.
È stato il gelato a far crollare Manuel.
Cioccolato, il gusto preferito di Simone.
Però è sempre terapeutico mangiare il gelato insieme a Chicca. È una cosa che fanno sempre quando devono affrontare delle conversazioni importanti.
Mangiano gelato, parlano. A volte piangono.
Quella notte Manuel ha fatto tutte e tre le cose.
E ora, ormai all'alba, se ne stanno sdraiati uno accanto all'altra.
Manuel è stanco, ma non abbastanza da dormire. Chicca invece sa che non riuscirebbe a dormire tranquilla senza avere la certezza che Manuel sta meglio, e per ora quella certezza non ce l'ha.
"Anche Simone mi prendeva in giro per le lenzuola di Snoopy" commenta Manuel.
"E continuerà a farlo. Non è finita tra voi" replica Chicca.
Manuel segue con l'indice il contorno di uno dei disegni stampati sulle lenzuola, mentre dice: "E invece sì. È finita."
"Manuel, avete litigato. Succede anche alle coppie migliori. Non significa che vi siate lasciati."
"Sai cos'ho pensato quando ho visto che aveva ancora quell'app sul telefono? Che aveva fatto bene a tenerla" dice Manuel di getto.
Chicca aggrotta la fronte e lo guarda confusa. "Che vuoi dire?"
"Che magari prima o poi gli arriverà una notifica da qualche profilo compatibile, magari avrà un altro 98%, uno vero questa volta. Così non dovrà accontentarsi di me."
Chicca rimane in silenzio per un attimo. Resta sdraiata su un fianco, con lo sguardo rivolto verso Manuel e la fronte aggrottata in un'espressione confusa.
Quando si rende conto che Manuel evidentemente crede davvero in quello che ha appena detto, si alza dal letto e cammina velocemente fino alla finestra.
La spalanca senza pensarci due volte e solleva la tapparella di una decina di centimetri.
L'autunno è iniziato solo da una decina giorni, ma le temperature sono già cambiate e l'aria fresca invade subito la stanza.
"Ma che stai facendo?" chiede Manuel.
"Ho aperto la finestra, così facciamo uscire sta cazzata."
Dovrebbe essere una battuta, ma è evidente che non lo è.
Chicca pensa davvero che Manuel abbia detto una cazzata. Non solo lo pensa, ma sembra essere sinceramente urtata dal fatto che Manuel sia convinto della cazzata che ha appena detto.
"Non è una cazzata. Lo penso davvero."
"Manuel, non esiste di meglio per Simone. Sei tu il meglio per lui" dice Chicca tornando a sdraiarsi accanto a lui. "Ognuno di noi ha una persona perfetta per sé, un'anima gemella, l'altra metà della mela... Chiamala come ti pare. La tua è Simone e quella di Simone sei tu. Non importa quante cazzate ti racconti. Il destino vi ha fatto incontrare, sei stato tu a dirlo. Il destino non fa incontrare le persone per caso."
![](https://img.wattpad.com/cover/317036641-288-k386554.jpg)
STAI LEGGENDO
Collide
FanfictionReduce da una relazione fallita, Manuel - convinto da Chicca - decide di provare Soulmates Match, un'app di incontri per trovare l'anima gemella. C'è solo un piccolo dettaglio che Manuel non conosce: l'applicazione assegna un profilo compatibile con...