Manuel sa riconoscere le brutte giornate.
Di solito sono quelle che iniziano senza caffè, con un caffè che sa di bruciato, con un caffè macchiato quando in realtà lo ha ordinato liscio... insomma, le brutte giornate per lui sono quelle che iniziano con qualche problema relativo al caffè.
Se è storto il caffè, è storta tutta la giornata.
Se poi al caffè ci si aggiungono altri problemi, allora la giornata passa da storta a orribile.
Quella giornata - un anonimo giovedì - sembra iniziare addirittura bene.
Manuel si sveglia con un messaggio di Simone che gli augura buona giornata e che gli ricorda il loro appuntamento per quella sera: pizza e film, che quasi sicuramente si trasformerà in pizza e discussione su cosa guardare perché non riescono a mettersi d'accordo sul film.
Quindi, nonostante Manuel sia consapevole di doversi preparare per andare al lavoro, si sveglia decisamente di buon umore.
Peccato che la giornata non prosegua con lo stesso ottimismo.
Aprendo la credenza si rende conto di aver finito il caffè e non ha il tempo di fermarsi a prenderlo al bar. Quindi niente caffè.
Niente caffè, equivale a una giornata storta.
Sbuffa mentre guarda fuori dalla finestra. Le nuvole grigie che coprono la città sono un bruttissimo segno, e infatti pochi minuti dopo inizia a piovere.
Niente caffè e pioggia, equivalgono a una giornata orribile.
Se potesse, Manuel tornerebbe a letto. Ma non può proprio farlo.
Ha programmato un compito in classe per quel giorno, apposta per non piazzarlo nella settimana seguente insieme alle verifiche di tutte le altre materie. I suoi studenti lo hanno letteralmente supplicato di non mettere il compito insieme a tutti gli altri.
Se si assentasse, sarebbe costretto a far recuperare la verifica la settimana successiva. E no, non può fare una cosa simile ai suoi studenti. Si ricorda ancora troppo bene come ci si sente nei loro panni, a sperare che un insegnante ti capisca e ti aiuti e a trovarti davanti quasi sempre dei vecchi stronzi. Non vuole essere lui a fare la parte del vecchio stronzo, ora.
Sbuffa mentre cerca il contatto di Simone tra le chiamate recenti e avvia la telefonata. Magari la sua voce può migliorare quella giornata.
"Manuel, tutto ok?" dice Simone rispondendo al primo squillo.
Manuel sente in sottofondo il borbottio della caffettiera e sopprime un lamento. Almeno Simone il caffè ce l'ha.
"Mi sono svegliato male. Sarà una giornata di merda" risponde.
"Che ne sai?"
"Ho finito il caffè e sta piovendo" risponde Manuel.
Simone, consapevole della fissazione di Manuel per quelli che per lui sono i segnali di una pessima giornata, sospira prima di dire: "Brutta giornata, allora."
"Pessima."
"Però stasera ci vediamo" dice Simone cercando di sollevargli il morale.
"Sempre se arrivo vivo a stasera."
Simone si fa sfuggire una risata. "Certo che arrivi vivo a stasera. Tocca a te scegliere il film."
Magra consolazione, pensa Manuel.
Però in effetti la prospettiva di passare la serata con Simone sembra essere sufficiente a ignorare tutti i brutti segnali di quella giornata.
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Collide
FanfictionReduce da una relazione fallita, Manuel - convinto da Chicca - decide di provare Soulmates Match, un'app di incontri per trovare l'anima gemella. C'è solo un piccolo dettaglio che Manuel non conosce: l'applicazione assegna un profilo compatibile con...