Pov James
"Non chiamarlo così" "okok scusami, ho esagerato, ma davvero Jamie ti conviene dimenticarlo, lui non ti ricambia e non lo farà mai" "certo che sai essere davvero di aiuto quando ti impegni Black" "grazie Moony" "Sirius tu vuoi semplicemente iniziare di nuovo a usarlo come valvola di sfogo" "sto solo cercando di evitare che mio fratello abbia il cuore spezzato McKinnon" "poi non è innamorato di Lily?" "questa è un'ottima domanda in effetti Peter, Lily hai qualcosa da dire in proposito?" "non lo so Mary, non è che verrebbe a dirmelo, sa benissimo che sto con Narcissa, però è vero che non mi ha parlato di ragazze o ragazze che gli piacciono" James non ne poteva più, quando si erano riuniti tutti nella sala comune non voleva che finisse riaprendo quel discorso. Si alzò in piedi e percorse la sala, uscendo dal ritrattato mentre sentiva i suoi amici cercare di seguirlo chiamandolo, mentre le ragazze provavano a fermarli. Voleva bene a ognuno di loro, ma alcune volte sapevano essere davvero stressanti. James si sentiva scoppiare la testa, quindi decise di risolvere la questione una volta per tutte, andando a cercare il ragazzo in questione e chiedendoglielo direttamente. Lo incontrò a metà strada tra il suo dormitorio e quello dei serpeverde. Lo stava sorpassando senza neanche degnarlo di un'occhiata, ma James era stanco di tutta quella situazione, quindi gli afferrò il braccio, facendolo girare verso si lui. Severus parve sorpreso di vederlo e lo guardò qualche secondo, dando il tempo al mago riccioluto di porre la faticida domanda "io ti piaccio?" Severus spalancò gli occhi un misto tra paura e stupore che James non notò neanche, troppo concentrarsi su quello che doveva dire "perché a me piaci e anche parecchio. Solo che tu mi dai segni contrastanti, prima abbracciando e facendo il filo a Lily, poi cercando di attirare la mia attenzione. Quindi davvero non capisco-" improvvisamente venne interrotto dalle labbra di Severus, in un bacio che ricambiò immediatamente
Pov Severus
"non so di cosa tu stia parlando" "o andiamo amico, ti accetteremmo in ogni caso, non saresti neppure il primo, anzi" "esatto, diciamo che hai bilanciato le cose" "poi non sei messo neanche così male, insomma non hai una famiglia che ti odia perché stai con un uomo" "o perché sei stato smistato in una casa invece che in un'altra" "smettetela di fare le vittime a me va peggio, l'ultima volta Bellatrix mi ha quasi beccato con 'la depravata sanguemarcio', volevo tiraele una maledizione" Severus sospirò e si alzò, uscendo dal dormitorio per cercare di scappare dalle loro domande, anche se sapeva perfettamente che appena avrebbe rimesso piedi lì dentro avrebbero ricominciato. James Fleamont Potter non gli piaceva, non poteva piacergli, era la stessa persona che un paio d'anni prima aveva denominato maiale. Perso in queste riflessioni non si accorse che l'oggetto di esse gli era passato accanto finché James non gli aveva afferrato il braccio un braccio, facendolo girare verso di lui. Severus si sorprese di trovarli davanti così all'improvviso e James sfruttò quei secondi per chiedere "io ti piaccio?" Severus spalancò gli occhi a metà tra il sorpreso e il terrorizzato a morte, cercando di trovare una soluzione che potesse tirarlo fuori da quel pasticcio, questo finché James aprisse di nuova la bocca "perché a me piaci e anche parecchio. Solo che tu mi dai segni contrastanti, prima abbracciando e facendo il filo a Lily, poi cercando di attirare la mia attenzione. Quindi davvero non capisco-" le labbra di Severus erano arrivate, senza sapere bene come,su quelle si James che ricambiò immediatamente tutto ciò che Severus gli stesse donando