<Casa Stark e il Nord si schiereranno dalla parte di Raenyra Targaryen, il mio esercito combatterà per riscattare il trono usurpato alla Regina> mio padre Lord Rickon Stark pronuncia queste parole gonfiando il petto di orgoglio davanti al viso raggiante e soddisfatto di Jacaerys Velaryon
<Sarò più che onorato di portare il vostro messaggio alla Regina Lord Stark> dopo un breve inchino al cospetto di mio padre Jacaerys incontra il mio sguardo e mi sorride,
Mi ha riconosciuta
fa per uscire dalla sala principale del palazzo, ma prima di lui un messaggero entra spalancando le grandi porte di legno, nonostante il freddo il suo viso è rosso e corre affannato dinanzi a mio padre, gli porge una pergamena e con fare frettoloso si dilegua da una porta secondaria
La stanza è piena di silenzio, si sente la pioggia leggera scorrere lungo le mura di pietra fino a raggiungere il terreno fangoso, Lord Stark dopo aver letto il messaggio chiede di parlare privatamente con il principe Jacaerys, e così fanno, entrambi vengono scortati in una stanza più intima, e solo pochi minuti dopo il principe ne esce fuori, con le guance arrossate e gli occhi pieni di lacrime, corre via, in sella al suo drago sparisce lasciando dietro di sé una scia di domande e mistero
<I verdi hanno attaccato?> domando a mia sorella che sta affianco a me
<Non prevedo il futuro Lilith> risponde seccata mentre si tortura le mani per l'agitazione, Helaena lo saprebbe di certo
.......
<Il Principe Aemond Targaryen ha ucciso suo nipote, Lucerys Velarion questo è quello che diceva il messaggio> esclama mio padre durante la cena
La forchetta mi cade dalla mano scivolando nel piatto, il rumore stridulo e ferroso mi fa venire la pelle d'oca, l'ultimo ricordo che ho di Aemond e Lucerys assieme mi riaffiora immagini raccapriccianti, litigi, sangue...ma eravamo solo dei bambini
<La mia cena termina qui, con permesso> mi alzo di forza, facendo strisciare la sedia sul pavimento, con fare svelto esco dalla stanza e mi dirigo verso le mie camere
<La guerra è iniziata> sussurrò tra me e me sedendomi ai piedi del letto, sono agitata, in tutta la mia vita non ho mai pensato di partecipare ad una guerra, eppure eccomi, e ad uccidermi saranno le persone con la quale ho vissuto per dieci anni, sfrego le mani su e giù sul tessuto grigio che ricopre le mie gambe
<Perchè mai dovrebbero ucciderti scema> esclamo provando a sdrammatizzare
<Sei solo una Stark...è gli Stark ora sono dalla parte dei neri> come non detto, mi lascio scivolare sul letto, le mani vanno automaticamente a coprirmi gli occhi, è così che si sentiva Aemond quando ha perso l'occhio?, ricordo ancora il colore delle sue mani che gli reggevano il viso, rosse, un rosso talmente intenso che gli si è impregnato nella pelle per giorni e giorni, fu quella l'ultima volta che lho visto, mio padre il giorno dopo mi porto via da approdo del re, stava diventando un posto troppo pericoloso per una bambina, ricordo ancora Helaena che mi disse che non ci saremmo riviste mai più, e io con gli occhi pieni di lacrime le dissi che l'avrei rivista, prima o poi<Oh ma cosa ci fai ancora con gli abiti sporchi addosso? Non mi dire che hai dormito così!> la mia nutrice mi sveglia aprendo di scatto tutte le porte, il vento freddo mi colpisce come uno schiaffo tagliente, voglio solo dormire...
Forzata ad alzarmi, mi faccio lavare, vestire e acconciare i capelli, mia sorella me lo dice sempre, mi hanno abituata troppo bene ad approdo del re, io le rispondo sempre che la colpa è di mio padre
<Siamo in guerra ora?> domando, come risposta ricevo una tirata di capelli dalla nutrice
<Lo scorso re, Viserys, ha nominato come erede al trono di spade sua figlia Raenyra, più e più volte ci ha chiamati a giurare in suo nome, guerra o meno che sia non importa, siamo dalla parte giusta, ed è bene che tu lo sappia signorina, hai vissuto troppo tempo con i Targaryen sbagliati> la nutrice ha ragione, i verdi per troppo tempo hanno vissuto da padroni, e ora si oppongono al dovere del defunto re
<E cosa si aspettano ora? Che la gente riconosca Aegon come rè? Dopo che hanno giurato fedeltà a Raenyra?> domando ancora
<Purtroppo mia cara Lilith troppi uomini odiano vedere una donna al comando, per di più sarebbero contenti ad infrangere un giuramento per un po di oro in più>
Una forte scossa interrompe la nutrice, il pavimento trema senza sosta e alcune pietre si stavano dal soffitto cadendo per terra, mi porto le mani sulla testa per proteggermi
<Ma cosa succede!> uro tra rabbia e disperazione, finché la scossa non termina, poi un suono ancor più forte mi gela il sangue, un drago
Corro via dalla mia camera, afferro il vestito per essere più agile e subito mi ritrovo fuori dal palazzo, la vista che mi si pone davanti mi fa impallidire e tremare le gambe, un drago, un enorme drago verde, il più grande che io abbia mai visto, e so anche a chi appartiene
<Fatemi passare! Largo!> urlo tra la folla accostata alle mura, mi spingono da tutti i lati, ma finalmente riesco ad essere davanti a tutti a pochi metri da Vaghar, ma lo stesso non riesco a vedere chi la cavalca, è troppo in alto
Mi sento tirare un polso da dietro, mi giro e trovo gli occhi inferociti di mio fratello che mi giudicano
<Dobbiamo entrare subito! Ma cosa fai?> la sua voce si aggiunge e sovrasta il baccano generale, facendomi ritornare alla realtà, assieme entriamo nel palazzo e ci affianchiamo al resto della nostra famiglia, sono tutti preoccupati, mia madre più di tutti, la voce della nostra lealtà alla Regina si è sicuramente sparsa fino ad approdo del re
<Devi trovare un posto dove nasconderti, ha portato qui un drago, non c'è scampo> Cregan mi lascia la mano afferrandomi le spalle subito dopo, mi spinge verso un uscita secondaria
<Nel retro ho preparato un cavallo, prendilo e va> continua esortandomi a fuggire
<Io non sono questo fratello, io appartengo a grande inverno, non lascerò la mia casa e la mia famiglia, se è il mio destino morirò qui con voi> esclamo mentre la sala si riempie di persone, tutti vanno al loro posto lasciando la navata libera, mio padre si siede sul suo trono e io e mio fratello ritorniamo al nostro posto affianco a mia sorella Sara
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Da Grande amante di Game of thrones come potevo non guardare house of the dragon? Uno degli effetti collaterali ahimè è stata la crush prima per Daemon e in secondo momento per Aemond, così ho deciso presa dall ispirazione di scrivere un racconti su Aemond
Spero di ricevere il vostro sostegno e amore, le critiche se ben fatte sono ben accette
Buona lettura
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Blow 'Aemond Targaryen'
Hayran KurguLilith Stark ha passato la sua infanzia ad Approdo del Re, come dama di compagnia della principessa Helaena, ritenuto un posto troppo pericoloso suo padre la richiama a Grande Inverno,non torna ad approdo del re da cinque anni, e non sa se lo rifarà...