• Ibrido •

Prologo

"Kacchan spero di avere un quirk bello come il tuo"
"Il mio sarà sempre migliore, Izuku"
Diventerò un eroe, proprio come All Might

"Tu non hai un quirk"
Perché?

"Forse un giorno anche io sarò un eroe"
"Mi dispiace così tanto Izuku"
Perché?

"Oe Deku, quando sarò diventato Alpha tu sarai il mio Omega, ti proteggerò io"
"Ma K-Kacchan... e se non sarò un Omega? E se troverò un altro Alpha?"
Katsuki e Izuku ormai avevano 6 anni e presto avrebbero scoperto il loro secondo genere. Un ghigno distorto apparve sul volto del biondo
"Sei piccolo, debole, senza quirk ed inutile, nessuno ti vorrà Deku, ma tranquillo, farò di te il mio Omega" Izuku sorrise con le lacrime agli occhi
"Grazie Kacchan"
Ha ragione, nessuno mi vorrebbe, ma Kacchan si... Kacchan ci sarà sempre per me

"Sei un Alpha"
No, Perché? Così Kacchan non ci sarà più, così Kacchan... mi odierà

Il secondo genere si sviluppa lentamente, tanto che arrivato all'età di 12 anni Izuku riusciva a sentire bene gli odori delle persone e quasi a distinguere gli Alpha, i Beta e gli Omega. Come previsto dal giorno che si seppe che anche Izuku era un alpha, Katsuki lo aveva preso di mira e Izuku davvero non riusciva a capire. Perché un gene avrebbe dovuto determinare con chi sarebbe stato e chi avrebbe amato? Lui voleva bene a Kacchan, lui voleva essere il suo omega. Nonostante gli insulti, nonostante gli spintoni...
Vorrò sempre bene a Kacchan

Raggiunti i 12 anni Katsuki si mostrò sempre più violento, gli insulti si trasformarono in pesanti offese piene di parolacce, gli spintoni si trasformarono in pugni e più passava il tempo più Katsuki gli metteva le mani addosso, incapace di stargli lontano. Izuku era mentalmente distrutto, i pugni non facevano male come le parole e suoi stessi pensieri. Nonostante gli insulti, nonostante gli spintoni e nonostante i pugni...
Perché è sbagliato amare Kacchan?

Izuku aveva 13 anni quando successe. Il secondo anno di medie era quasi finito. La scuola era deserta, aveva aspettato che non ci fosse più nessuno prima di uscire dalla classe per tornare a casa, quel giorno non si sentiva bene e voleva evitare i bulli – il bullo - ma la scuola non era realmente deserta.
"Oe inutile quirkless del cazzo" uno spintone che lo fece entrare nei bagni maschili.
Perché?

Un pugno nello stomaco che lo fece vacillare indietro.
Perché?

Un altro pugno così forte da spaccargli il labbro e farlo cadere a terra.
"Vedi di non ignorarmi Deku di merda" un calcio.
"Perché?" sussurrò Izuku senza rendersene conto mentre, girato su un lato si teneva il fianco. Katsuki gli si avventò addosso sedendosi brutalmente su di lui e prendendolo per il colletto della giacca nera lo scosse violentemente.
"Non ti ho sentito Deku" Izuku fissò il suo sguardo in quello arrabbiato di Katsuki.
"Perché?" ripeté a bassa voce. Il ghigno sul volto dell'alpha biondo si allargò mentre un ringhio usciva dalla sua gola.
"Perché mi stai sempre tra i piedi, cazzo" Katsuki lo lasciò facendogli battere la testa a terra prima che un altro pugno si scagliò sulla sua faccia.
Basta

"Mi stai sempre tra i coglioni, nerd di merda" un altro pugno.
Ti prego

"Quando imparerai a non stare sulla mia strada, ah?" la mano di Katsuki si strinse forte sui capelli ricci e verdi di Izuku, che gemette dolorante mente li strattonava per fargli alzare il volto.
"K-Kacchan...mi f-fai...male" provò con voce malferma Izuku. Sentiva l'odore penetrare di caramello che emanava Katsuki, si riempì i polmoni di quel profumo così dolce e buono.
"Non me ne frega un cazzo" gli lasciò di scatto la testa. Katsuki si alzò, afferrandolo per la giacca e tirandolo su continuando a strattonarlo.
"Che alpha di merda, non sei in grado neanche di difenderti" lo spintonò contro il muro. Izuku gemette dolorante. L'odore di Katsuki era sempre più forte, più opprimente, Izuku sentì lo stomaco contorcersi mentre un calore iniziò a diffondersi dal basso ventre e le gambe tremarono leggermente. L'alpha biondo gli si avvicinò pericolosamente parlando a bassa voce, in un ringhio.
"Secondo me sei un omega del cazzo, perché non proviamo?" il fiato caldo gli colpì il volto e troppo concentrato sulle sensazioni che esso gli stava trasmettendo non si rese conto della frase, non fino a che non si sentì strattonare per i fianchi e fatto girare con la faccia al muro. Katsuki gli premette una mano sulla schiena e l'altra sulla testa per attaccarlo al muro. Izuku sgranò gli occhi terrorizzato, il cuore in gola mentre la mano calda di Katsuki si spostò lentamente dalla schiena verso il basso. Il profumo di caramello si espanse nella stanza e ad Izuku sembrò così totalizzante, penetrante, così avvolgente e delizioso che gli salì l'acquolina in bocca.
Perché? Perché l'odore di Kacchan è sempre così buono? Perché l'odore di Kacchan è sempre così forte?
Perché non riesco ad odiare Kacchan?