• Ibrido •

Capitolo 8

Izuku aprì la porta della sua camera facendo entrare Katsuki prima di varcare la soglia dietro di lui e chiudersela alle spalle. Rimase con la schiena sul legno fissando Katsuki che si guardava intorno. Si sentiva in ansia, forse non doveva aspettare, forse doveva dirglielo subito. Visto gli ultimi avvenimenti aspettare era inutile. Si erano confessati, ormai erano stati messi a parte dei loro sentimenti, Kacchan doveva sapere che era un Ibrido, che non era...normale.
"Kacchan, senti... Io sono..." Katsuki si girò appena si era sentito chiamare. Era troppo preso ad ispezionare quello spazio pieno di All Might. Il nerd dopotutto era il nerd, non era mai stato nella sua stanza, l'aveva vista di sfuggita un paio di volta da fuori e ritrovarsi li dentro quasi gli faceva venire un giramento di testa. Menta. Menta ovunque, che impregnava ogni più piccolo angolo. E lui che pensava che la sua camera odorasse ancora di menta. Dio, avrebbe voluto morirci li dentro, circondato da Izuku. Si era sentito chiamare e quando si era voltato trovò Izuku a fissarlo, sapeva cosa voleva dirgli, ma no, lui non voleva sentire, non gli importava, non quella sera. Apprezzò il fatto che Izuku si fosse deciso, ma decise di interromperlo.
"Izuku..."chiamò autoritario e lui si bloccò fissandolo in attesa. Katsuki allungò una mano nella sua direzione "Vieni qui" disse solamente. Izuku si mosse in automatico come fosse stato sotto un incantesimo. Fece quei pochi passi che lo separavano da Katsuki e gli afferrò la mano intrecciando le loro dita. Sentì la sua mano libera posarsi sul suo fianco e si avvicinò ancora a lui facendogli scorrere la mano sul collo. Le labbra così vicine che ognuno sentiva il respiro dell'altro sulla bocca.
"Rilassati" gli sussurrò Katsuki. Lui annuì solamente prima di spingersi contro il suo corpo e unire le loro labbra. Katsuki gli morse le labbra ed Izuku agganciò la mano ai suoi capelli sospirando nel bacio e aprendo la bocca per lasciare passare l'altro. Il bacio prese subito vita, diventando passionale. I loro corpi si spingevano contro quello dell'altro, erano avidi ognuno dei sospiri dell'altro. Izuku tirò i capelli biondi facendo gemere Katsuki che spinse il bacino contro quello di Izuku stringendogli la vita. Si separano rimando uniti e si scrutarono, Izuku ispirò l'aria carica dei loro feromoni e si succhiò brevemente il labbro inferiore prima di portare anche l'altra mano dietro il collo di Katsuki.
"Fammi tuo Kacchan" Katsuki ghignò
"Puoi giurarci cazzo" poi afferrò Izuku dal retro delle gambe issandoselo addosso, l'altro gli agganciò le gambe intorno alla vita e si strinse su di lui incollando di nuovo le loro bocche. Katsuki camminò lentamente verso il letto e appena raggiunto ci salì lentamente, mettendosi in ginocchio. Izuku incollato a lui non aveva nessuna intenzione di lasciarlo, continuava a baciarlo, mordergli le labbra, infilargli la lingua quasi fino in gola. Katsuki gli portò le mani sulla schiena e si piegò per farlo sdraiare e sdraiarsi di conseguenza su di lui. Si staccò dal bacio iniziando a scendere, baciando e mordendo piano la sua mascella e il collo, inserì le mani sotto la sua maglietta toccandogli il fianco e il petto, iniziò a giocare con un suo capezzolo stringendolo e premendolo. Izuku gemeva e si contorceva, quella volta lucido e Dio... Era decisamente meglio. Sentiva chiaramente il calore di Katsuki e la sua bocca, era già completamente eccitato e continuava a muovere il bacino contro quello dell'altro. Gli afferrò la maglietta da sopra iniziando a tirarla tanto che Katsuki fu costretto ad alzarsi interrompendo la sua scia di baci e morsi per sfilarsi la maglietta. Izuku anche alzò il busto per fare la stessa cosa in fretta e prima che Katsuki tornasse su di lui gli circondò la vita attaccando la sua bocca al collo dell'altro, lo morse e gli succhiò porzioni di pelle per lasciare il segno del suo passaggio. Katsuki gli portò le mani ai capelli stringendoli e gemendo con la testa rivoltata in alto per godersi appieno quel trattamento. La loro pelle a contatto stava andando a fuoco, entrambi erano impazienti, le mani di Izuku graffiavano la schiena di Katsuki e prese a baciargli e succhiargli un pettorale. Katsuki, tra le gambe del verdino iniziò a muovere il suo bacino contro l'altro facendo sfregare le loro erezioni. Izuku fece salire una mano sui capelli di Katsuki stringendoli e facendogli piegare la testa, spinse la testa nel suo collo mordendogli una porzione di pelle tra il collo e la spalla, poi inspirò il suo odore passando il naso vicino alla sua ghiandola. I loro feromoni eccitati lasciati andare a ruota libera, i loro occhi che si cercavano e si legavano sempre più liquidi di piacere. Katsuki prese per le spalle Izuku staccandoselo di dosso e sospirando pesantemente, lo fissò e si morse le labbra alla visione paradisiaca di Izuku con le labbra rosse e gonfie, il volto arrossato.
"Dio Izu...mmh...calmati" sussurrò Katsuki, più a se stesso che all'altro. Izuku gli sorrise, non era il suo solito sorriso innocente era più un ghigno malizioso e Katsuki tremò. Sentì le mani dell'altro correre ai suoi pantaloni per slacciarli, ma non riuscì a fare molto perché lo spinse di nuovo con la schiena sul materasso. Gli assalì le labbra e scese in fretta verso il petto e giù sulla sua pancia, le mani che gli stringevano i fianchi e presto arrivarono ai pantaloni, li sbottonò in fretta sfilandoli insieme ai boxer. Si alzò un attimo ammirandolo e leccandosi le labbra si riabbassò su di lui baciando un'ultima volta la sua pancia. Prese l'erezione con una mano iniziando a muoverla e Izuku iniziò a gemere, le mani si incastrarono nei capelli biondi e Katsuki aprì la bocca prendendo la sua erezione. Il bacino di Izuku scattò in automatico affondando nella bocca di Katsuki che quasi soffocò per quel movimento improvviso, ma non si spostò. Alzò lo sguardo su Izuku che lo stava fissando mentre si mordeva un labbro. Iniziò a muoversi guidato anche dalle mani di Izuku, con una mano scese verso la sua apertura, si aspettava di trovarla umida come la scorsa volta, ma si sorprese di trovarla asciutta. Sospirò, doveva prepararlo bene altrimenti gli avrebbe fatto male. Si staccò di malavoglia dalla sua erezione e scese con la bocca fino all'apertura. Iniziò a leccarla inumidendola il più possibile, Izuku sgranò gli occhi e gemette dal piacere quando sentì la lingua di Katsuki spingersi dentro di lui, serrò le mani sui capelli biondi iniziando a muovere il bacino
"Ah Kacchan... Aspe ah, aspetta" Katsuki rimase li ignorandolo, ma Izuku lo strattonò così forte che si staccò con un grugnito. Lo fissò negli occhi con sguardo duro. Izuku ributtò la testa sul materasso prendendo un respiro, si era sentito sul punto di venire. Katsuki si tirò su e l'altro si mise di lato sporgendosi vero il comodino da cui estrasse un tubetto di lubrificazione e un profilattico. Le passò al biondo che lo prese con un sorriso
"Ma guarda, siamo preparati eh?" Izuku abbassò il volto imbarazzato, ma non gli rispose. Katsuki poggiò le cose di lato e si piegò su di lui afferrandogli la testa, lo baciò con trasporto e le mani di Izuku finirono di nuovo sui suoi jeans slacciandoli. Li abbassò insieme ai boxer quel tanto che riuscì e gli afferrò l'erezione con mano sicura iniziando a muoverla. Katsuki si staccò all'improvviso, si sentiva esplodere non ce la faceva più. Calciò via i jeans poi prese il profilattico infilandoselo in fretta, afferrò saldamente il bacino di Izuku facendolo voltare di schiena, che sentendosi sballottolato così ne rimase piuttosto sorpreso. Provò a girarsi, ma una mano di Katsuki gli strinse i capelli spingendogli la testa sul cucino, si piegò su di lui passandogli la bocca sul collo delicato fino ad arrivare alla sua ghiandola, inspirò a fondo il suo odore prima di leccarla lentamente, Izuku grugnì e spinse il bacino vero l'alto, aveva Katsuki tra le gambe aperte e le intrecciò alle sue.
"Kacchan... Ti prego" il biondo grugnì in risposta prendendogli il bacino facendoglielo alzare, prese il lubrificante spalmandoselo sulla mano, gli schiaffeggiò una natica facendolo gemere di nuovo, avvicinò le dita alla sua apertura e spinse due dita forzandole. Izuku gemette di dolore all'intrusione forzata e strinse il cuscino tra le dita. Quella posizione face agitare il suo alpha, ma lo ignorò perché, in fondo, gli piaceva. Katsuki rendendosi conto di essere stato troppo brusco si fermò e si chinò su Izuku.
"Izu..."
"Sto bene, continua" lo interruppe. Katsuki gli baciò il collo iniziando a muovere le dita, sapeva dove colpire, così le spinse fino in fondo e Izuku riprese a gemere e a muoversi. Lo voleva sentire dentro di lui, spinse il bacino contro la mano di Katsuki che cercò di lubrificarlo e allargarlo il più possibile, lo sentì allargarsi in fretta tanto che spinse anche il terzo dito. Izuku voltò la testa fissando Katsuki che si leccò le labbra come un predatore. Dalla bocca del verdino scendeva un filo di saliva, gli occhi liquidi a limite delle lacrime, ghignò soddisfatto allo sguardo dell'altro che lo pregava. Sfilò le dita in fretta e prendendogli il bacino lo penetrò con un movimento lento, andò fino in fondo senza fermarsi. Izuku gemette mordendosi le labbra, finalmente si sentiva di nuovo riempito da Kacchan. Sarebbe voluto rimanere così per sempre. Katsuki sospirò gettando la testa in alto. Eccolo lì, il suo posto nel mondo. Iniziò a muoversi piano per godersi appieno quella sensazione, Izuku era stretto e ad ogni affondo sentiva la sua carne cedere al suo passaggio. Le spinte si fecero presto più rapide ed Izuku stava impazzendo, sentiva Katsuki affondare dentro di lui con spinte forti e ben assestate, ma non gli bastava.
"Kacc-ah... Di più mmh... Ancora ah" Katsuki gli strinse i fianchi così forte che era sicuro avrebbe lasciato dei segni. Izuku lo fissava con la coda dell'occhio e decise di accontentarlo. Aumentò le spinte così forte che il letto batteva ritmicamente sul muro e vide gli occhi di Izuku esplodere in lacrime mentre quasi urlava il suo nome. Izuku era in completa estasi, si sentiva morire e le spinte furiose di Katsuki gli stavano mandato il cervello nel pallone, tanto che le gambe non gli ressero più e crollò sul letto, Katsuki lo seguì puntando le mani sul materasso e continuando a spingere mentre gemeva. Era perfetto, tutto perfetto. Katsuki fissava Izuku che si contorceva e gemeva, la sua perfetta schiena che si incurvava. Si piegò a baciargli una spalla, ringhiò. Voleva morderlo, sentì i canini premere e la salivazione aumentare. Gli morse forte una spalla per non creare danni. Izuku genette e lo fissò con la coda dell'occhio e gli occhi rossi di Katsuki avevano la pupilla dilatata, erano liquidi, sembrava lava incandescente. Allungò un braccio ad afferrare la testa di Katsuki e non ce la fece.
"Kacchan, marchiami" Katsuki si staccò dalla spalla fissandolo. Fermò anche le spinte, gli occhi sgranati. Perché ogni volta che si ritrovava a letto con lui, gli chiedeva cose assurde? Marchiare qualcuno, anche se non era permanente, era qualcosa di serio. Le persone che si marchiavano lo facevano solo con la persona con cui volevano passare tutta la vita insieme. Izuku notò che l'altro non si muoveva e non rispondeva, rimaneva semplicemente lì a fissarlo così si girò quel poco che bastava per vederlo bene e gli sorrise, sincero.
"Ti amo Kacchan e qualunque cosa ci succeda in futuro voglio che tu sia il primo a marchiarmi" ed era vero. Amava Katsuki e lo avrebbe fatto per tutta la vita e se in futuro si fossero separati per qualsiasi motivo avrebbe portato un pezzo di lui per sempre con sé. Katsuki abbassò la testa e riprese a muoversi dentro di lui.
"Dannazione" piantò le mani sul materasso e si alzò con il busto, con una mano sfiorò il collo di Izuku e gli sollevò i capelli scoprendo bene la sua ghiandola. Si sentiva al limite, non resisteva più. Izuku piegò la testa in avanti facendo in modo che la sua ghiandola fosse ben scoperta e visibile, continuava a gemere. Voleva quel morso, lo bramava. Katsuki con un ringhio si piegò di nuovo su Izuku e gli morse sicuro la ghiandola. Affondò i canini bucandola per la prima volta. Gemette dal piacere riversandosi nel profilattico, dando altre forti stoccate, chiese gli occhi godendosi il momento, sentiva il suo sapore in bocca il sapere fresco della menta mischiato al sangue. Rimase attaccato al collo di Izuku per tutta la durata dell'orgasmo, mentre sentiva l'odore dell'altro cambiare e mischiarsi al suo. Izuku sentì chiaramente i canini penetrare la carne e la sua ghiandola rompersi per la prima volta, sgranò gli occhi gemendo. Faceva male, ma il piacere che lo pervase per tutto il corpo lo sovrastò facendolo venire nell'immediato. Katsuki alzò la testa piano per vedere il suo operato e ghignò soddisfatto. Il morso era grande, l'impronta dei suoi denti inglobava tutta la ghiandola e dai piccoli buchi dei canini scesero due gocce di sangue. Le leccò, lambendo poi tutto il contorno del morso che sarebbe rimasto li per mesi. Izuku gemette rilassato nel sentire la lingua calda del biondo sfiorargli il marchio, poi lo sentì sfilarsi da lui lentamente e si mosse infastidito. Si voltò e Katsuki lo stava fissando, allungò una mano per toccargli una guancia e gli sorrise. Si sentiva bene e pensò che quella fosse la vera felicità. Katsuki poggiò la guancia sulla mano di Izuku voltando di poco la testa per baciargli il palmo e il verdino alzò la testa per congiungere le loro labbra in un bacio delicato. Quando si separarono il biondo lo fissò ancora, incollò i suoi occhi a quelli verdi, bello. Era l'unico aggettivo che poteva affibbiargli. Izuku era bello, troppo, con le labbra ancora rosse dai morsi e dai baci, il volto arrossato e rilassato. Poggiò la fronte sulla sua spalla e sussurrò
"Anche io" Izuku piegò la testa per poggiare la guancia tra i capelli biondi e soffici
"Cosa?" Chiese confuso. Katsuki si alzò di nuovo per fissarlo negli occhi e gli portò una mano tra i capelli toccandoli leggero. Gli sorrise, fu un sorriso sincero, appena accennato e il cuore di Izuku si sciolse bloccandogli il respiro.
"Anche io ti amo, Izuku" Katsuki gli si sdraiò sopra abbracciandolo stretto, si sbilanciò di lato trascinandolo con sé. Izuku gli poggiò la testa sul petto facendo passare un braccio intorno alla sua vita. Rimasero così per minuti interi, in silenzio crogiolandosi nel calore dell'altro. Katsuki si alzò per darsi una ripulita togliendosi il preservativo. Izuku lo fissò tutto il tempo, gli sembrava surreale. Si mise seduto attirando l'attenzione dell'altro che si voltò.
"Kacchan, rimani qui stanotte" lo fissò con gli occhi limpidi, pieni.
"Mi sembra ovvio" gli disse abbracciandogli le spalle e tirandoselo contro, si ributtò sul letto "Non vado da nessuna parte, Izu" Izuku ridacchiò stringendosi a lui. Quel nuovo nomignolo gli piaceva.

Spazio Autore:
Ed eccomi qui di nuovo a poca distanza dal capitolo precendente, ma non fateci l'abitudine.
Oggi vorrei dilungarmi un po' di più per parlare con voi, anche se di commenti ne ricevo tipo uno a capitolo... Bhe, pochi ma buoni, giusto?

Scherzi a parte, volevo dirvi che non conto di scrivere più di altri 2/3 capitoli al massimo per concludere la storia e prima che sia finita del tutto volevo chiedervi alcune cose.

Prima di tutto, spero davvero che la storia vi sia piaciuta essendo la prima omegaverse che scrivo, questa doveva essere un esperimento e spero sia riuscito, quindi se avete qualche appunto prima della fine vi ascolterò con piacere.

Inoltre volevo chiedevi... cosa vi piacerebbe leggere? Nel senso, ho molte idee per una prossima BakuDeku, e probabilmente piano piano scriverò tutto, ma per la prossima mi piacerebbe sentire da voi cosa preferite leggere... Una storia tranquilla o seria? Una storia pesante che tratti argomenti seri? Una storia divertente o che sia all'insegna della lussuria con tante belle coppie di cui il nostro Deku è il protagonista? Magari un altra omegaverse con un Deku omega oppure con un Kacchan omega?? Bhe solo, scatenatevi... Qualsiasi  cosa volete leggere io vi ascolterò e se proprio non volete scriverlo nei commenti potete scrivermi in privato, sarò felice di ascoltarvi e rispondervi e tranquilli... Giuro, croce sul cuore che non farò mai il nome di nessuno 🤫

Grazie per l'attenzione, al prossimo capitolo!!!

XoXo OtakuX