capitolo 21 | the green council.

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She ride me like a roller coasterTurn the bedroom into a fair
Her love is like a drug
I was tryna hit it and quit it
But lil' mama so dope
I messed around and got addicted
─  dark horse ; katy Perry & juicy j.

Approdo del re, Westeros.

𝐋a morte di Viserys, avvenne nella notte e alle prime luci dell'alba la regina Alicent convocò, il Concilio Ristretto dei Verdi, per annunciare che l'ultima volontà del re Pacifico fu quella di lasciare il Trono di Spade al suo primogenito maschio, Aegon, colui che portava il nome del suo antenato il Conquistatore.

Alcuni dei presenti applaudono all'annuncio ma, durante la discussione, fu Lord Lyman Beesbury, il Maestro del Conio, che si oppose fermamente all'usurpazione della Principessa Rhaenyra come erede al Trono già designata da tempo vent' anni prima.

Ser Criston non esitò allora ad uccidere a sangue freddo il Lord, mentre il Comandante della Guardia Reale, Ser Harrold Westerling, fu invitato dal Primo Cavaliere Otto a dichiarare la sua fedeltà a re Aegon, ma in protesta all'usurpazione si tolse la sua cappa e lasciò il suo posto dicendo che avrebbe servito solamente un re degno del Trono.

Successivamente, la regina Alicent si rese conto che il padre Ser Otto Hightower e alcuni membri del Concilio, compresi Ser Tyland Lannister il Maestro della Flotta e lord Jasper Wylde, il Maestro delle Leggi, avevano sempre pianificato di insediare Aegon come re al posto di Rhaenyra, tenendola all'oscuro di tutto.

Il Primo Cavaliere ritardò l'annuncio della morte del re per consolidare la posizione di suo nipote sul Trono e impose ai nobili di corte di giurare fedeltà al nuovo sovrano. Inoltre, comunicò alla figlia che intendeva mettere a morte Rhaenyra, Daemon e tutti i loro figli, per impedire che in protesta, avrebbero contestato l'ascesa di Aegon.

Decisa ad evitare che la figlia del suo compianto marito, nonché sua vecchia amica d'infanzia, fosse fatta giustiziare, Alicent, dopo aver fatto rinchiudere nella sua stanza alla Fortezza Rossa la Principessa Rhaenys, provò ad ottenere il sostengo da ella, speranzosa che almeno lei avrebbe potuto convincere Rhaenyra ad accettare dei termini di pace onorevoli e l'ascesa al Trono del suo fratellastro, Aegon, senza prendere le armi contro i Verdi. Ma Rhaenys rispose in modo ambiguo, senza cedere alle richieste.

Intanto, a corte si scoprì presto che il principe Aegon era irreperibile e le notizie giunsero fino nella stanza di Aemond, dove lui e Laeia giacevano stretti l'uno nelle braccia dell'altro. «Sta per arrivare una guerra» mormorò la giovane. «Sento che è alle porte» si alzò a sedere voltandosi verso suo marito. «Laeia» iniziò lui, poi le prese le mani nelle sue. «So che non ti piacerà ciò che sto per dirti» guardò la sua amata. «Ma la guerra e qui, aspetta solo un pretesto per scoppiare.»

Laeia si morse il labbro inferiore, poi lasciò le mani di Aemond e le portò sul suo viso, poggiando la fronte contro la sua. «Kivio nyke bona kesi dōrī henujagon each tolie» sussurrò lei. "Promettimi che non ci lasceremo mai."

Si ricordava bene delle parole di Ser Otto e delle sue intenzioni di far sposare Aemond con una delle figlie di Lord Borros Baratheron e dovette ammettere a se stessa di avere paura non per lei, ma per il suo sposo. Sapeva bene che egli era in grado di difendersi, di combattere e di agire, ma sapeva anche che niente e nessuno aveva il potere di fermare il Primo Cavaliere del re.

«Kostan dōrī henujagon ao. Daor ābra kessa mirre sagon hae ao, ñuha hūra» disse Aemond in risposta, baciandole entrambi le mani. "Non potrò mai lasciarti. Nessuna donna sarà mai come te, mia luna."

Entrambi si guardarono nelle loro iridi viola, consapevoli che presto avrebbero dovuto uscire dalla stanza e affrontare le terribili conseguenze della morte di re Viserys.

STARS & SCARS | Aemond TargaryenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora