𝙌𝙐𝙄𝙉𝘿𝙄𝘾𝙄

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ᴘɪʟʟᴏᴡᴛᴀʟᴋ – ᴢᴀʏɴ
1:06 ───ㅇ───── 3:27

«a place that is so pure, so dirty and raw
in the bed all day, bed all day, bed all day
fucking in and fighting on
its our paradise and its our war zone»









«a place that is so pure, so dirty and rawin the bed all day, bed all day, bed all dayfucking in and fighting onit′s our paradise and it′s our war zone»

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𝕮𝗔𝗣𝗜𝗧𝗢𝗟𝗢 𝕼𝗨𝗜𝗡𝗗𝗜𝗖𝗜

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𝕮𝗔𝗣𝗜𝗧𝗢𝗟𝗢 𝕼𝗨𝗜𝗡𝗗𝗜𝗖𝗜







«Fammi supplicare.»

Jeongguk fece un sorriso compiaciuto e ingabbiò il più giovane sotto il suo ampio petto, lasciando uno spazio minimo o nullo tra loro. Fece un respiro profondo, come se stesse contemplando la richiesta di Taehyung.

«È questo che vuoi?»

Taehyung deglutì prima di annuire, con le labbra umide e gonfie per il bacio di poco prima.

I loro nasi si sfioravano e i loro respiri caldi si mescolavano nel mezzo.

«Perché dovrei premiarti se ti sei comportato male?» chiese Jeongguk, con una mano che massaggiava la pelle morbida delle cosce di Taehyung.

Taehyung dovette trattenere un mugolio quando l'altra mano strinse la sua lunghezza attraverso gli stretti pantaloni che indossava.

«N-non p-provocarmi, Jeongguk... Non ora...»

«Perché no?» chiese Jeongguk, sbottonandogli i pantaloni con le dita per farli scendere solo di qualche centimetro.

«Sono mesi che tu provochi me. Non hai idea di quanto tu mi abbia mandato fuori di testa per tutto questo tempo. Non hai idea di quanto sia stato difficile per me essere paziente e non toccarti. Non toccare la mia puttana

Taehyung rabbrividì per l'enfasi con cui pronunciò l'ultima parola. «Non sono– non sono una puttana...»

Jeongguk sorrise e si allontanò da lui, tirandosi su e lasciando un Taehyung a dir poco sconvolto sul materasso. Si passò le dita fra le ciocche di capelli corvini.

𝐋𝐎𝐒𝐓 𝐈𝐍 𝐓𝐑𝐀𝐍𝐒𝐋𝐀𝐓𝐈𝐎𝐍 ⁺ ᵗᵃᵉᵏᵒᵒᵏDove le storie prendono vita. Scoprilo ora