Un azzardo in due

Capitolo 18

La menzogna dà dei fiori ma non dei frutti.

BELLA'S POV:

"Ehi" rintraccio i miei e Idris al ristorante e li vado a salutare.

"Piccola mia" mormora papà lasciandosi abbracciare da me.

"Mamma" le do un bacio sulla guancia per poi sedermi tra papà e Idris che mi brucia con lo sguardo.

Distolgo subito gli occhi da lui arrossendo e accomodandomi chiedo "Avete già ordinato?"

"Sì, ma Eugenio non ci raggiunge?" chiede mamma stranita.

Le avevo detto che sarei partita con Eugenio per non insospettirla.

"No, è in camera che...sta male. Niente di che, solo del mal di testa"

"Strano, ho chiesto di te ma mi hanno detto in reception che soggiorni con Idris"

"Si saranno confusi...che avete ordinato?" chiedo afferrando il menù per nascondermi il viso.

"Una bistecca con un contorno di verdurine grigliate" risponde papà analizzando il menù dei vini.

"Come mai qui?" chiedo io invece.

"Ci siamo sentiti in colpa per non essere stati qui a supportare Idris, quindi appena finita la partita abbiamo preso il jet e siamo volati qui per confortare Idris"

"Che carini" mormoro lanciando un'occhiata a Idris che se la ride.
Lui sta benissimo, chi glielo dice a mamma e papà?

"Hai i capelli umidi, sai che così..."

"Sì mamma, li asciugherò più tardi. Piuttosto...anche voi alloggerete qui?"

"Non c'erano camere libere, ma abbiamo trovato un albergo carino a pochi passi"

Tiro un sospiro di sollievo.

"Che peccato" commenta Idris facendomi sorridere, so che lo fa apposta.

"E il volo di ritorno?"

"Dopodomani mattina, così domani stiamo un po' in famiglia. Che ne dite?"

"Ottima idea, era proprio quello che mi mancava" interviene Idris facendomi sghignazzare.

"Ma che avete voi due?" chiede papà facendo cenno al cameriere.

"Niente niente, solo che Eugenio domattina presto deve ripartire quindi non riuscirete a vederlo" studio ancora il menù, penso che andrò anch'io di bistecca.

"Al ritorno potresti invitarlo a cena qualche sera" propone mamma.

"Non so...litighiamo spesso e le cose non vanno benissimo tra noi. Credo che lo lascerò al ritorno" sgancio la bomba.

"Per cosa litigate?"

"Per qualsiasi cosa, anche dello zucchero nella frutta" mi ricordo di un litigio con Eugenio proprio per questo.

"Perché aggiungere zucchero nella frutta già zuccherata?" chiede papà alzando un sopracciglio.

"Perché no? La vita è una e se voglio mettere li zucchero nella frutta, lo faccio."

"Ben detto " alza la mano Idris per darmi il cinque, che scemo.

Intanto il cameriere ci raggiunge e prendendo il mio ordine, consiglia un vino a papà e mamma, mentre Idris mi stringe il ginocchio sussurrandomi all'orecchio " Ho ancora il tuo sapore sulle dita"

"Idris." lo fulmino con lo sguardo mentre sento di nuovo le mutandine bagnarsi.

"Ricaricati che stanotte ti terrò sveglia a lungo" sussurra per poi farmi l'occhiolino e rimettersi al suo posto.