cero

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Pedri l'aveva adocchiata sin da subito. I capelli castani le arrivavano a metà schiena, i suoi occhi erano marroni e a mandorla e il suo viso tondo. Pareva avere origini asiatiche. Sembrava isolarsi dal resto delle sue amiche che erano intente a parlare. Non era particolarmente magra ma la giovane promessa del Barcellona la considerò come una delle ragazze più belle che avesse mai visto.

«Va' a parlarle» disse Pablo, notando che l'amico e compagno di squadra non smetteva di contemplare l'affascinante sconosciuta.
«Sei pazzo? È con le sue amiche, non voglio disturbarla»

Proprio in quel momento, tutte le ragazze si allontanarono dal loro ombrellone per dirigersi verso il mare. O meglio, tutte tranne una.

«Le sue amiche si sono allontanate, non hai più scuse» gli fece notare Ferrán. Pedri sospirò prima di avvicinarsi a lei. Era piuttosto timido nonostante tutta la sua popolarità e si ritrovava in difficoltà quando si trattava di fare nuove conoscenze.

La ragazza era intenta a leggere un libro che Pedri non aveva mai sentito nominare.

«Hey» le disse solamente.
«Ciao!» Disse la ragazza chiudendo il libro.
«Posso esserti d'aiuto?» Il suo tono di voce era gentile. Pedri scosse la testa. «Ti ho vista da sola e ho pensato che ti sarebbe piaciuto avere un po' di compagnia»

«In verità sono venuta con delle mie amiche ma sono andate a nuotare. Però puoi restare» spiegò indicando il posto libero accanto a lei.
«Tu invece sei solo?» Gli chiese una volta che si fu accomodato. «No, sto con due miei amici» rispose non distogliendo lo sguardo da lei.

Da vicino era ancora più bella.
«Che sbadata! Non mi sono ancora presentata! Piacere, Xenia Esmeralda. Ma puoi chiamarmi solo Xenia» E gli porse la mano. Il calciatore blaugrana gliela strinse. «Piacere! Io sono Pedro ma tutti mi chiamano Pedri»

Da quando aveva iniziato a parlare con Pedri, Xenia aveva completamente dimenticato le sue amiche. Lo stesso valeva per il numero 8 del Barcellona. Pablo e Ferrán lo stavano aspettando curiosi di sapere come fosse andato il suo incontro con la bella castana.

Erano come rinchiusi in una bolla, la quale era accessibile solo a loro due. Tutto il resto era come se fosse scomparso. Pedri adorava la risata di Xenia, così cristallina e non forzata.

La quiete che si era creata attorno a loro fu stroncata dall'arrivo delle amiche di Xenia.
«Ti lasciamo sola per qualche minuto e ti ritroviamo a parlare con un ragazzo?» Xenia arrossì. «È meglio che vada, è stato bello parlare con te» disse Pedri. Non voleva che Xenia si sentisse a disagio. «Va bene» disse lei prima che il numero 26 della nazionale spagnola ritornasse dai suoi amici.

Dagli occhi luminosi del loro amico, Pablo capì che era andato tutto a buon fine. «È una ragazza gentilissima a cui piace molto leggere. Viene sulla spiaggia tutti i giorni ad osservare il tramonto» spiegò brevemente ai suoi compagni di squadra che lo ascoltarono  attentamente.

«Come si chiama?» Gli chiese Ferrán.
«Xenia» rispose Pedri con un sorriso sul volto.
«Le hai lasciato il numero?»

Tutto l'entusiasmo che Pedri aveva in corpo, svanì improvvisamente. Non le aveva dato nessun contatto. Aveva appena conosciuto una ragazza che avrebbe potuto non rivedere mai più.

«No, e adesso?»
«Hai detto che viene in spiaggia tutti i giorni ad osservare i tramonti, no? Fatti trovare qui domani» gli propose Ferrán. Non era male come idea.

***

«Mi stai seguendo per caso?» Queste furono le parole di Xenia dopo aver visto Pedri seduto in riva al mare. «A me sembra il contrario» la stuzzicò con un sorrisetto sulle labbra. Xenia arrossì. Aveva trascorso la sera prima a pensarlo. Nessun ragazzo aveva preferito parlare con lei piuttosto che con una delle sue amiche.

Non si sentiva carina come loro e aveva la sensazione che non lo sarebbe mai stata. Ma Pedri era riuscito a cancellare quella sua convinzione. Forse anche lei era bella agli occhi di qualcuno.

«Come ti è andata la giornata?» Le chiese.
«Non mi posso lamentare. A te?»
«Stessa cosa. Mi dispiace per averti messo a disagio con le tue amiche ieri»
«Stai tranquillo. Non sono nemmeno amiche strette. Sono semplicemente delle mie compagne di classe. Sono persone che l'anno prossimo non rivedrò più»

Sembrava di star vivendo una di quelle situazioni che si leggono nei romanzi d'amore. Quelle in cui la protagonista inizia a capire di stare bene con una persona appena conosciuta. Era tutto così surreale!

«Ti va di farci una nuotata?» Chiese timidamente. Pedri posò il suo sguardo su quella vasta distesa di acqua prima di risponderle. «Ci sto»

Erano diversissimi quei due. Il sole e la luna. Il giorno e la notte. Un equilibrio che non sempre funzionava. Avevano deciso di prendersi una grande responsabilità. Pedri quella di metterci sempre il cuore, Xenia quella di mettere il cervello al timone dei suoi sentimenti.

Spazio Autore
Buon pomeriggio a tutti!!
Ho deciso di iniziare a scrivere una storia centrata su Pedri. Spero tanto che possa piacervi come vi sta piacendo "Pacific Ocean" (che, se ancora non l'avete letta, potete trovare sul mio profilo).
Cosa ne pensate del prologo?
Attendo i vostri commenti e/o le vostre stelline!
Alla prossima!!
- pcvard <3

Where Do Broken Hearts Go? ; Pedri Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora