capitolo 18 * la morte*

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Giorno dopo due innamorati tornarono in cita. Avevano tante cose da sistemare prima del matrimonio , adesso che padre di Jk si stava rimettendo in forza non c'era niente che andava contro al matrimonio.  Passarano alcuni giorni e tutto procede  per il  meglio. La sala,invitati,bomboniere, la chiesa, mancava solo i vestiti per due ragazzi .
La serra cenarano tutte due scambiandosi amorevoli baci e carezze, Jk prese la posta, apri alcuni e si misse a leggere ,erano più che altro  biglietti di congratulazioni da parte dei parenti, su uno si  fermò e sbiancò .
"Amore che succede? Che cos'è quel biglietto?"
"ninete Jimin una cosa di lavoro."
Jimin non si intrometteva su lavoro di Jk anche se aveva 25% di obbligazioni.
"amore andiamo a dormire ?"
" si amore . Jimin vai tu io controllo alcuni documenti e ti raggiungo."
disse Jk.
"ok amore ,ma non fare tardi" q gli stampo un bacio.
Jimin andò a dormire, come senti calore delle coperte si addormento in un attimo.
LA STAZIONE DI POLIZIA
erano le 2 di notte, un ragazzo con la felpa nera tutto incappucciato entrò dentro dopo un po di esitazione.
" ho bisogno di parlare con il capitano MIN."
"lei chi è ? Mi scusi ."
"sono amico del figlio del capitano MIN." rispose ragazzo.
"aspeti qui"
Dopo un paio di minuti uscì capitano MIN .
" ciao , che succede? Suga sta bene?"
( Capitano era padre di Suga)
" si Suga sta bene. Gli devo parlare urgentemente, si tratta di una questione molto importante."
Capitano conosceva ragazzo da quando era piccolo , sapeva che non avrebbe disturbato senza un valido motivo.
" vieni accomodiamoci nel mio ufficio staremo al sicuro la."
Mattina dopo Jimin si svegliò e non trovo Jk nel letto. Scese giù in cucina e vide suo fidanzato a preparare la colazione, si avvicinò ,la abbraccio da dietro e gli diede un bacio sul colo.
"buongiorno amore, non ti ho sentite sta notte "
" buongiorno amore mio, stavi già dormendo quando mi misi nel letto."
Fecero colazione e si preparano andare a lavoro.
Giorno dopo a pranzo a casa dei park Jk riceve una telefonata, guarda display e dice
" ospedale.  Pronto si sono io."
E si sbianca in faccia e cada a corpo morto  sula sedia.
"amore che succede ? "
" papa avuto un  infarto e morto."  dice Jk  scoppiando a piangere.
Due giorni dopo fecero funerale del sig: Jeon . Erano presenti tutti parenti,collegi e tutta la Seul.
La moglie era distrutta, non si reggeva in piedi, anche jaia. Ma Jk non piangeva stava in silenzio.
Passato giorni jaia parti per America con marito, in vece la sig: Jeon parti a Tokio da sorella, non c'è la faceva stare in quella casa senza il marito, dolore della perdita era forte. Jimin non sapeva come consolare Jk.  Jk non aveva versato una lacrima ala morte del padre, divento cupo, silenzioso, non parlava con nessuno e Jimin era disperato ,non sapeva come aiutarlo.
 

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