Porte dell'Inferno

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"Io non sto facendo nulla in realtà" Dissi spingendola leggermente via da me e non so nemmeno con quale coraggio.
"Sì certo, stai cercando di attirare la mia attenzione e ci stai riuscendo principessa!" Cotrobbattè lei rispingendosi verso di me.
Io non risposi a causa della troppa vicinanza che faceva stare con il fiato sospeso.
Lei abbassò il viso, si avvicinò al mio collo e con voce rauca ma come un sospiro disse:"Principessa, non ti conviene giocare con il fuoco" fece una pausa e mi osservò tirandosi leggermente su per poi continuare:"Potresti scottarti" esclamò appoggiando il braccio, al di sopra della mia testa, sopra la parete.
Io rimasi in silenzio ancora in apnea.
Lei si tirò su di scatto e si allontanò mettendosi la maglietta e andandosene.
Mi lasciò così.
Con il respiro bloccato.
Tesa come un elastico.
Rossa come le sue labbra.

Dopo essermi ripresa mi misi la maglietta e mi andai a sciacquare la faccia per smorzare il rossore.
Scesi di sotto e trovai loro tre a giocare al beer pong.
Stavano parlando che dopo quello che era successo con Riccardo e di come ci servisse proprio una birretta.
Io ne presi una e mi misi accanto a loro.
"E un altro giù per Daniel!"
Daniel era solo e stava perdendo.
"Posso unirmi?" Chiesi avvicinandomi a Daniel.
"Magari" Disse lui alticcio per la troppa birra.
Tirai io la pallina e finì in uno dei bicchieri avversari.
Bevve Kariska ma Daniel la fece ridere e della birra finì sulla maglietta aderendo ancora di più al suo corpo.
Dannazione, il mio respiro si era bloccato di nuovo.
"Prima il sangue ed ora la birra, hai la passione per avere le magliette sporche eh" commentò Valery ridendo.
Occhi di Ghiaccio guardò in basso e poi scoppiò a ridere finendo poi la sua birra.
Kariska mi guardò ed io arrossì velocemente.
Una vampata di calore mi invase quando guardai per un secondo di nuovo il petto di Kariska.

La partita continuò ma per mia sfortuna andai alticcia e io e Daniel perdemmo.
Per andare ancora un pochino più leggera finì la birra presa all'inizio in un sorso solo con sotto loro tre che mi facevano un coro di incoraggiamento per finirla tutta d'un fiato.
Alla fine la finì in pochi secondi e tirai dritta la testa e mi pulì le labbra con l'indice in modo delicato.
Sentivo uno sguardo addosso e mi accorsi che era quello di Kariska.
La Dea dagli occhi di ghiaccio mi stava fissando cercando di trattenersi dal mordere il labbro inferiore.
Sentimmo la porta di casa aprirsi e vedemmo entrare gli altri.
Angelo aveva una fasciatura sulla mano ma disse che non c'era nulla di rotto.
"Ragazzi io vado di sopra a vedere il CD che mi ha dato il gruppo di Hip Hop prima di partire" Dissi poggiando la birra vuota sul tavolo e dirigendomi in camera mia.
Appena giunsi in camera tirai fuori il mio portatile e il CD.
Schiaccia 'Play' e partì il remix che avevo fatto l'anno prima con delle canzoni.
All'inizio c'era una compilation di foto e video di gare o saggi che mi fecero un po' commuovere.
Mi mancava ballare e mi mancava anche la mia crew.
A quasi fine video c'erano tutte che dicevano le cose che apprezzavano di me e che gli mancherò molto.
Piansi un po' ma sorridendo.
Mi mancavano davvero molto ma ero felice di rivivere dei ricordi tramite quel semplice CD.
Bussarono alla porta ed io mi asciugai subito le lacrime.
Era Valery che mi chiedeva se volevo unirmi ad 'Obbligo o Verità' con gli altri.
Io le dissi di sì e che li avrei raggiunti poco dopo.

Andai a sciacquare il viso e feci qualche respiro per non far notare che avevo pianto.
Scesi di sotto e li trovai tutti su divani e poltrone.
Mi sedetti per terra e come di consueto mi girai un drummino.
Stavano parlando con Valery ponendole la classica domanda 'Obbligo o Verità' alla quale lei rispose obbligo.
La fecero andare nello sgabuzzino con Daniel.
Che cosa sciocca da fare ma forse avrebbe aiutato Valery a sbloccarsi con i ragazzi.

Quando fu il mio turno risposi verità e la Dea mi chiese:"Cosa provi per me?"
Io diventai di colpo rossa ma presi un respiro e le risposi che la conoscevo da troppo poco e che era simpatica ma anche un po' stronza.
"Se questo lo chiami essere stronza, quando mi vedrai farla veramente penserai che sono il diavolo in persona e che vengo dall'inferno!"
Io feci spallucce e cercai di togliere l'immagine di lei uscire dalle fiamme dell'inferno vestita sexy.

Dopo un po' decidemmo di andare ad un'altra festa ma più tranquilla di quella prima.
Mi misi un paio di cargo, un top ed una felpa legata in vita.
Ancora non faceva molto freddo ma anzi c'era una brezza fresca che solleticava le guance.

Alla festa persi subito di vista Kariska e quando la rividi stava baciando una ragazza in un vestitino troppo piccolo per lei... una delle classiche Barbie di cui si legge nelle fanfiction.
Lasciai perdere e continuai a ballare con Daniel e Valery.
"Io vado a prendere da bere, voi volete qualcosa?" Ci chiese Daniel ed entrambe presimo una birra.
"Ammettilo che ti piace" Mi disse, dandomi una leggera gomitata, Valery.
"Te ammetti che ti piace Daniel" le dissi io facendole l'occhiolino.
Valery arrossì e mi disse che a lei non piaceva.
"In ogni caso a me non piace, non è il mio tipo..."
"Hey stà attenta!" Dissi alla ragazza che mi venne addosso.
Alzai lo sguardo su di lei e lei si scusò presentandosi come Sonia.
"Stai attenta a dove vai Sonia" Dissi girando gli occhi al cielo.
Non capii cosa mi rispose perché la musica si alzò, facendo partire 'I was dancing with the devil' (che cliché), le luci si spensero e si accesero dei LED rossi e gialli da infondo alla sala.
Mi girai verso le luci e vidi lei.
Ora sì che era sexy e sembrava stesse uscendo dalle porte dell'inferno.
Stavo venendo fottuta dal diavolo in persona e ne ero eccitata.

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