20. You are no longer alone.

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DESIRÉE'SPOV

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DESIRÉE'S
POV

Io non capisco per quale assurdo motivo capita che siamo insieme.
Non potevamo andare io e Ryan a prendere le cose al loft?
Ma no, il destino decide che il mio accompagnatore debba essere Cris.

<<Stai bene?>> mi chiede dopo minuti di interminabile silenzio.
<<Sto bene>> rispondo semplicemente, non ho intenzione di instaurare una conversazione con lui.
Non ho intenzione neanche di guardarlo.

Arriviamo giù al palazzo e con lo stesso silenzio scendiamo dall'auto e andiamo al loft. Entriamo nelle camere e mettiamo negli scatoloni solo le cose essenziali e personali.
Indico a Cris cosa prendere ed è l'unico momento in cui gli rivolgo parola.

<<Quei polizzioti già sono spariti>> commento fra me e me mentre prendo le cose di Natalie.
Le ho mandato un messaggio spiegandole la situazione e lei mi ha scritto la lista di ciò che devo prenderle.

<<Sono corrotti cosa ti aspetti>> risponde Cris.
Credeva stessi parlando con lui?

<<Mh>>

<<Non hai notato che non vi hanno chiesto documenti né la vostra ricostruzione del fatti o se avevate qualche sospetto?>>

In effetti ha ragione, sono praticamente entrati ed usciti senza degnarci di uno sguardo.

Mi segue in bagno e iniziamo a prendere ciò che resta dei trucchi e qualche piastra ancora funzionante.
<<Non capisco perché non posso tornare a casa mia>>

<<Perché Nicole ha appena tradito una delle famiglie più pericolose che conosciamo e sa che tu sei importante per lei. Per ferirla potrebbe colpire te e quindi devi essere al sicuro>> mi spiega ancora.

<<E pensi che con un Blackford in casa sarei al sicuro?>> Nicole è tornata stamattina all'alba insieme al fratello minore di Lucas. Appena l'ho saputo ho tirato un sospiro di sollievo enorme data la preoccupazione che avevo assimilato lungo tutta la serata, saperla al sicuro nella sua camera ha attenuato la voglia di saltarle addosso e svegliarla riempendola di baci.

Era distrutta e Matthew ha praticamente ordinato, come suo solito, di non disturbarla. Per lo meno è lì e so che posso abbracciarla per tutto il tempo che voglio.

Il terrore di perderla mi ha causato un enorme dejavu che mi ha appesantito stomaco e testa.

L'unica cosa in grado di alleggerirmi ora è solo la sala. Domani sarà il mio primo pensiero appena sveglia.

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