attracted by your eyes - Neymar Jr

Kiss

Mi allontano dalla folla di paparazzi e mi dirigo verso il bancone degli alcolici. Rivolgo un sorriso cordiale al barman e chiedo un gin tonic, ho bisogno di bere altrimenti non resisto fino alla fine. Sospiro appoggiando un gomito sul banco e guardando le mani dell'uomo che mi sta servendo impegnate nella preparazione del mio drink. Gli sorrido nuovamente quando mi passa il bicchiere e non aspetto un secondo di più e inizio a berlo con una velocità moderata. Mi sento molto meglio e più decisa nei movimenti. Di fatti appoggio il peso del mio corpo sulla gamba destra e lascio intravedere maggiormente la coscia opposta. Questo movimento fu un segnale per il mio obiettivo di sta sera.

N: "Sei indescrivibile Sonja" si avvicina Neymar con in mano anche lui un drink e leccandosi il labbro inferiore. "Non sai quante cose ti farei" mi lancia un'occhiata intensa. Lui mi vuole, lo vedo dai suoi occhi, sembra un leone che adocchia la sua preda.
Ridacchio decidendo di stare al suo gioco.
Io: "Ah si?" sbatto gli occhi con fare dolce prendendomi gioco di lui. Sono curiosa di quanto si possa spingere.

Neymar si irrigidisce per il mio comportamento così diverso da quello della prima sera e mi si avvicina maggiormente.

N: "Chi sei? dove hai nascosto la Sonja di due giorni fa?" Sorride e i suoi occhi si chiudono automaticamente.

Rimango paralizzata nel guardare il suo bellissimo sorriso, Sonja non devi farti scappare un uomo così attraente e sexy.
Mi mordo il labbro inferiore e lo guardo negli occhi. Sta fremendo. Sorrido mentalmente al traguardo che ho raggiunto e allungo una mano verso di lui.

Io: "Ti va di ballare?" non so da dove tutta questo coraggio sia spuntato fuori ma non me ne pento.
N: "Certamente" appoggia la sua mano sulla mia e al contatto una scia di brividi percorre la mia spina dorsale.

Ha una mano perfettamente liscia e noto che sopra di essa ha raffigurato il muso di un leone. Questo mi da la conferma della frase detta prima, è proprio un leone pronto ad attaccare con grande coraggio la sua preda.

Mi porta verso un angolo della pista e appoggia le mani sui miei fianchi. Abbasso leggermente lo sguardo per guardarle e afferro le sue braccia avvicinandolo notevolmente al mio corpo. "Mi aspettavo una presa più ferrea dal grande Neymar" gli dico con tono di sfida.

N: "Tesoro non sai in che altri modi ti prenderei ora" sussurra vicino al suo orecchio passando una mano sulla mia schiena.
Io: "Non esserne troppo convinto" chiudo gli occhi godendomi della sua carezza e sorridendo.
N: "Prima o poi saremo solo io e te, uniti in una cosa sola" lascia un leggero bacio dietro al mio orecchio e si allontana lasciandomi da sola.

Per un primo momento non mi accorgo neanche della sua rapida lontananza a causa di quel piccolo bacio.
Sarò quella io a fremere se continuerà a fare questi stupidi giochetti. Sbuffo e decido di cercare mia sorella ma non appena la vedo spalanco gli occhi. Julia stava parlando con il direttore principale di Vogue.