attracted by your eyes - Neymar Jr

Invite

Sorrido alla sua convinzione di potermi portare a letto e nel frattempo tolgo il piede dalla sua coscia.
Intravedo un velo di delusione nella sua espressione e lo guardo confusa.
Lui sembra accorgersi del mio cambio d'umore.

N: "Mi stavo godendo il momento, da quando ti conosco questa è stata la prima volta che hai preso iniziativa" mi fa l'occhiolino e io arrossisco al gesto.

Scuoto la testa e sento una notifica arrivare dal mio telefono. Benedico mentalmente quell'oggetto e lo prendo con una mano accendendolo.
È una notifica da parte di mia sorella

J: "Sorellina, ho una notizia favolosa da darti. L'altra sera il direttore di Vogue mi ha chiesto se volessi fare la mia prima sfilata. Ma ci credi? sinceramente io no, sono troppo emozionata. Di conseguenza ho pensato di invitarti ufficialmente alla sfilata di Moschino di sabato prossimo. Conto su di te e potresti farti accompagnare dal tuo calciatore brasiliano ;)."

Strabuzzo gli occhi leggendo il messaggio e Neymar allunga lo sguardo per capire come mai avessi reagito così.
Involontariamente porto il telefono vicino al mio petto e lo guardo schiudendo le labbra. A sua volta lui spalanca leggermente gli occhi e allunga una mano verso la mia afferrandola delicatamente.

N: "Puoi dirmi tutto piccola, lo sai" mi dice con un tono confortevole
S: "Tranquillo Ney, non è così importante, è soltanto mia sorella" lo guardo sussurrando

Mi guarda con un sorriso a trentadue denti non appena lo chiamo in quel modo. Sonja non farti ingannare da quel bellissimo sorriso, è riuscito a portarsi a letto centinaia di bellissime ragazze solamente con quello.

N: "Mh mi fido" dice scettico stringendo la mia mano.

Poso il mio sguardo sul leone tatuato su di essa e penso a cosa potrebbe fare per provocarmi piacere. Sonja non ti facevo così maliziosa. Scaccio immediatamente quel pensiero e tolgo lentamente la mia mano dalla sua accarezzando con delicatezza le sue dita. Vedo lui che tenta di riprendere in mano la situazione allungando di nuovo il braccio verso di me ma lo precedo alzandomi dal tavolo.

S: "Mi riaccompagni a casa?" Distolgo lo sguardo da lui imbarazzata e con la coda dell'occhio lo vedo alzarsi.
N: "Come vuole la mia principessa" mi dice ridacchiando. Lo spingo via sorridendo a mia volta. Sto scoprendo un suo nuovo lato, quello scherzoso e divertente e devo dire che non mi dispiace affatto.

Mi prende per mano e insieme ci dirigiamo verso l'uscita salutando cordialmente il personale che lavora nella locanda. Come suo solito mi apre la portiera della macchina invitandomi a salire.
Incrocio il suo sguardo nel momento in cui appoggio un piede all'interno della vettura e lo mantengo finché non chiude la portiera alle sue spalle. Con il cuore che mi pulsa violentemente all'interno della gabbia toracica faccio un respiro profondo. Cosa mi sta succedendo? non ho mai provato sensazioni del genere prima d'ora.
Sale anche lui in auto e parte senza fiatare parola. Non lo faccio neanche io e passiamo l'intero tragitto ad ascoltare la radio e a lanciare sguardi fuori dal finestrino.
Si ferma davanti a casa mia e scendo velocemente dall'auto senza degnarlo di uno sguardo.
Cammino verso casa e posso essere certa di sentire il suo sguardo bruciarmi la schiena.

N: "Allora ci vediamo sabato alla sfilata piccola"

Spalanco gli occhi e mi fermo, non faccio in tempo a girarmi per rispondergli o almeno vedere il suo viso che già aveva messo in moto la sua auto sportiva e si era allontanato.