Dentro l'acqua | Lewis Hamilton

Inibito

Fissavo il tetto da non meno di dieci minuti,
sentivo ancora nell'orecchie il suono della musica alta e il brusio della gente mentre mi mettevo a letto, sfilai via il vestito per entrare sotto le coperte.

Continuo a sentire il suo dannato profumo appiccicato sulla pelle,

In macchina non abbiamo parlato, ho girato la testa verso il mio finestrino e guardato fuori tutto il tempo anche se Lewis non avrebbe detto nulla davanti al padre, l'idea di incrociare i suoi occhi mi rendeva nervosa.

Ci siamo salutati prima di entrare nelle camere ed Anthony è entrato insieme a lui.

Allungai un braccio verso il comodino per arrivare fino al cellulare, tirai leggermente il filo del carica batterie verso di me e cliccai sullo schermo per accenderlo,

Le tre.. accidenti pensai stropicciandomi gli occhi per via della troppa luce.

Lascia scorrere il dito per controllare alcune email e poi lo sentì vibrare per via di un messaggio appena arrivato.

Apri la notifica

"Dormi?"

Dio mio.. Lewis ti prego, sto cercando di smettere di pensarti.

"Non ancora"
scrissi
"Mio padre si è addormentato sul divano, non sono riuscito a svegliarlo e adesso ne pago le conseguenze.."
"Che fa?" Domandai incuriosita
"Non sono abituato a sentire tutti questi rumori provenire dalla sua bocca, mi sembra di essere tornato ad avere sette anni quando la mamma mi costringeva a dormire con la porta aperta"

"Vuoi dormire sul mio divano?" Digitai per poi cancellare,

Accidenti Nikita che stai combinando? in cosa ti stai cacciando, questa storia potrebbe diventare sempre più invasiva e poi come farai a tornare alla tua realtà?

Mancano solo due tappe e poi dovrai lasciare tutto questo, vuoi davvero invitare Lewis Hamilton nella tua camera dopo aver ballato in quel modo stasera?

In effetti non sarebbe stata la prima volta
Trovarci nello stesso letto, ma non avevamo mai flirtato in quel modo prima di stasera

Giustificai il mio gesto, non potevo farlo riposare male sapevo quanto il sonno fossa importante per la sua salute fisica come diceva spesso Angela..

Riscrissi il messaggio e poi inviai
aspettai una sua risposta ma nulla così decisi di posare il cellulare e dormire.

Il fatto che avesse pensato fosse una brutta idea venire nella mia camera mi fece imbarazzare ancora di più, si era dimostrato molto più maturo di me gestendo l'emozioni.

"Ok" aveva risposto

Mi alzai dal letto per indossare qualcosa, infilai una t shirt e dei pantaloncini, sentì bussare e mi precipitai ad aprirgli

Fu più imbarazzante di quanto mi aspettassi, entrò chiudendo la porta dietro di lui

"Grazie stavo per impazzire di là" disse sedendosi sul divano e sfilandosi le scarpe

Lo fissai compiere quei gesti così normali che adesso avevano preso un significato molto più intenso per me e la mia mente.

"Puoi dormire con me, di là" dissi come se non fossi già incasinata di mio
Lewis tentennò
"Non è la prima volta che dormiamo insieme.." continuai