16 Dicembre 2022

326 29 13
                                    

1. Merlino ormai è al servizio di Arthur da mesi e, seppur all'inizio detestava con ogni fibra del suo essere il giovane principe, con il passare del tempo ha cominciato a conoscere la sua vera natura coperta dalla sua arroganza e a cominciare ad affezionarsi a lui. Sa che tutta quella storia, sommata al fatto che è un mago in un regno in cui la magia è bandita, non porterà a nulla di buono eppure sebbene il buon senso gli suggerirebbe di andarsene, non ha la forza di abbandonare Arthur al proprio destino senza la sua protezione.
"MERLINO TI DAI UNA MOSSA?"

Okay, a volte Arthur è proprio insopportabile ma a volte Merlino sa di essere un pò sbadato. Corre in camera del principe portando la parte dell'armatura che ha appena finito di lucidare rischiando di inciampare. "Sono qui."

"Alla buon ora. Ancora un pò e arriverò a torneo finito."

Merlino alza gli occhi al cielo. "Perché dovete essere così tragico? Mancano ancora due ore all'inizio del torneo."

"Perché ti conosco."

Merlino vorrebbe ribattere ma si trattiene cominciando ad allacciare i pezzi di armatura al corpo di Arthur approfittando un pò della situazione per sfiorare i muscoli del biondo. "Ci stai mettendo una vita. Si può sapere cosa ti passa per la testa?"

Merlino si riscuote dai pensieri poco casti che gli sono venuti. "Scusate. Ho finito."

"E la spada?" gli domanda toccando il fodero vuoto.

Merlino si schiaffa una mano in fronte. "Me la sono dimenticata. Vado subito a prenderla" risponde facendo sbuffare Arthur.

Torna poco dopo con l'arma e la porge ad Arthur che la infila nella fodera lentamente, quasi a gustarne il momento. E Merlino non può fare altro che fissare quei movimenti immaginando altro, tanto altro. Un cuscino lo colpisce in pieno volto. "A cosa stai pensando?"

"A quanto è fortunato quel fodero."

"Cosa?" "Cosa?"

Merlino arrossisce non sapendo come asciugare quella sua infelice uscita mentre Arthur esce dalla camera urtando la sua spalla. "Vedi di bere meno alla sera. Stai delirando."

"Erano solo tre birre" si difende.

"Beh, evita."

"Sarà fatto."

2. Arthur ha vinto il torneo ma Merlino aveva pochi dubbi nonostante in un paio di combattimenti aveva temuto il peggio. Forse usare un piccolissimo incantesimo di protezione sulla sua armatura era servito a qualcosa anche se non gli aveva evitato un paio di contusioni. "State fermo" gli dice sfilandogli la cotta di maglia.

"Non è necessario, davvero. Sto bene."

"Non lo potete sapere. Siete caduto male durante l'ultimo combattimento."

"Ma ho vinto" sorride vittorioso.

"Avete vinto, sì. Però ora lasciatemi controllare che non ci siano stati danni."

"E va bene" si arrende lasciandosi spogliare.

Nonostante Merlino vorrebbe poter ammirare il fisico scolpito di Arthur, il livido nero sul suo fianco attira immediatamente la sua attenzione. "Fatemi vedere. Vi fa male?"

Merlino vede chiaramente Arthur trattenere il fiato. "Non molto" mente.

"Sapete che non potete fingere con me, vero?"

"È rotta?"

Merlino tocca piano quel punto facendo una leggera pressione che fa sobbalzare Arthur. "Sembrerebbe di no. Chiedo a Gaius se ha qualcosa per questa botta."

Advent Calendar 2022Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora