Esiste un'anello in grado di controllare tutti i popoli.
Per distruggerlo si uniranno varie creature, anche se questo significa stare attenti ai vari pericoli che incombono.
Alcuni personaggi non mi appartengono, sono frutto della fantasia dello sc...
Ci accampammo in mezzo al bosco per la notte, ma io non riuscivo a dormire.
Come prima preoccupazione era quel maledetto anello. Se non l'avessimo distrutto, la Terra di Mezzo sarebbe perita sotto il nemico e gli abitanti, sarebbero diventati schiavi. Poi pensavo anche ai miei genitori, com'erano? A chi assomigliavo di più? Erano stati dei bravi sovrani?
Cin questi ultimi pensieri chiusi gli occhi per dormire, ma subito dopo sentii un verso, più precisamente un stridulio. Io e i miei compagni ci alzammo subito, presimo le nostre spade appena in tempo, che fummo circondati dai nazgûl. In pochissimi secondi, cominciammo a combattere.
Quei guerrieri erano molto forti, però anche grazie ad Harry, stavo riuscendo a contraccambiare i colpi. Purtroppo quello che sembrava essere il capo, riuscì a disarmarmi talmente forte, che mi fece cadere a terra. Tentì di prendere l'anello, però cercai di impedirglielo tirandogli una pietra addosso. Quest'ultimo mi infilzò sulla spalla ed io urlai dal dolore, sembrava che del fuoco mi stesse bruciando dall'interno.
Pov's Harry
Stavo combattendo contro un nazgûl, quando sentii Louis urlare. Mi girai e vidi che un cavaliere nero l'aveva colpito. Immediatamente mi precipitai da lui e cominciai a combattere, contro il comandante di quegli esseri. Purtroppo loro erano di più, non sapevo bene cosa fare. Ma ad un certo punto sentii una voce "usa il fuoco giovane elfo". Non sapevo se fidarmi, ma non avevo scelta. -Zayn crea del fuoco- -Cosa?- -FALLO-
In poco tempo, Zayn con il suo bastone magico creò del fuoco e glielo lanciò contro gli spettri. Essi si allontanarono, avevamo scoperto il loro punto debole. -Presto! Dobbiamo aiutare Louis- disse Frodo. Andai da Louis, quell'umano dagli occhi azzurri come il cielo, mi aveva fatto battere il cuore fin da subito. Se mio padre avesse saputo che avevo un debole per un umano, mi avrebbe rinchiuso in prigione come minimo.
-La loro spada ha del veleno, me adducere Athelas Legolas* (portami Athelas Legolas)- dissi a mio fratello in elfico. L'Athelas era una pianta curativa che se usata correttamente, era in grado di curare qualsiasi malattia e ferita. Aveva lunghe foglie e dei piccoli fiori bianchi.
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Finalmente mio fratello mi portò la pianta, per poi far allontanare gli altri in modo da concentrarmi. Vedevo Louis molto sofferente, quel veleno ti faceva salire la febbre, per poi soffocarti lentamente, era una brutta morte. -Ti prego Louis resisti, non arrenderti proprio adesso- Sbriciolai la pianta e gliela misi sulla ferita, Louis fece un sospirò per il bruciore e mentalmente, gli chiesi perdono. Dopo non persi più tempo e pronunciai delle parole magiche nella mia lingua, vidi Louis chiuedere gli occhi ma io avevo finito il lavoro, quindi non dovevamo far altro che aspettare, che si svegliasse.
Nota autrice
*Tolkien nei suoi racconti, si era letteralmente inventato delle lingue, ispirandosi anche alle lingue antiche nordiche.
Seconda cosa, ovviamente non saprei scrivere in elfico come Tolkien, quindi quando gli elfi parleranno nella loro lingua, lo faranno in latino. Io non l'ho mai studiato e di conseguenza, userò google traduttore. Se qualcun* di voi l'ha studiato e nota degli errori, me lo scriva pure in modo giusto ed io lo riscriverò.❤️
