Il Campo

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Ero sdraiata in mezzo a un campo di fiori di camomilla. Avevo i capelli pieni di petali bianchi e sporchi di polline. Sapete qual è la differenza tra il fiore di camomilla e una margherita? Il fiore di camomilla è più grande, ha i petali più larghi e la parte centrale è in rilievo. Il campo era tempestato di queste margherite sonnolenti, sembrava un dipinto. Come se un pittore avesse preso un pennello dalla punta abbastanza piccola e l'avesse intinto nel giallo ocra per dipingere il polline, dopodiché avrebbe preso un altro pennello per immergerlo nel bianco per realizzare i petali. Avrebbe aggiunto solo un po' di verde chiaro tra un fiore e l'altro per contestualizzare il quadro, ma senza esagerare. L'intero panorama pareva un dipinto. Il campo rievocava i quadri di Monet: quegli immensi prati colmi di fiori, quei milioni di puntini di miliardi di colori diversi. Persino il cielo ricordava la Notte Stellata di Van Gogh, con quelle pennellate di luce e di buio, con quelle scie che si rincorrevano tra una nuvola e un'altra; nuvole che sembravano essere state disegnate e colorate con il pastello bianco come se il cielo fosse stato un cartoncino azzurro. Pareva di essere immersa in un quadro a 360 gradi. Il terreno era morbido, l'erba fungeva da materasso, un materasso che faceva un po' il solletico. Come cuscino usai la coroncina di fiori, che avevo appena finito, per sorreggere la testa. Il Sole era perfetto quel giorno; era un Sole primaverile, radioso e timido, tenue ma non freddo. Illuminava e riscaldava il campo. Un venticello delicato muoveva leggermente i fiori: riuscivo a sentire i fiori toccarsi l'un l'altro, gambo contro gambo; sentivo il fruscio del vento. Percepivo anche i suoni più minimi come il rumore emesso da alcuni grilli, qualche cicala e altri abitanti del prato. Tenevo tra le dita uno dei fiori di camomilla, lo usai per accarezzarmi il viso e sentire la morbidezza dei petali sulla guancia. Me lo passai sotto al naso sentendone e respirandone il profumo a pieni polmoni. L'odore di camomilla mi pervase facendomi entrare in un sonno profondo.  

Colpa della CamomillaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora