(continuo di "Brief is the light" - crossover Criminal Minds/Law & Order)
Beatrix Pratt non riesce a riprendersi dai tre giorni d'inferno di qualche anno prima, e stavolta nemmeno il sostegno del dottor Spencer Reid sembra darle sollievo.
Vive la su...
Il caffè emesso dalla macchinetta si tuffò bollente nel bicchiere di carta che J.J. afferrò con la mano libera. Ne bevve un sorso mentre si dirigeva alla scrivania di Emily e fu in quella che quasi si scontrò con Olivia, evitandola per un soffio.
– Scusami, non ti avevo vista!– esclamò, dispiaciuta.
– No, scusa tu, avrei dovuto farci caso –, rispose l'altra mentre Stabler, che passeggiava al suo fianco, ridacchiò divertito.
J.J. la bloccò prima che potesse andarsene.
– Emily mi ha detto cos'hai fatto per Bea. Grazie, sei stata davvero... gentile.
L'agente le rivolse un sorriso, rispondendo:– Ho solo fatto il mio lavoro.
– Hai fatto molto di più. Vado a portare i caffè.
Si congedarono, e fu in quella che Stabler si chinò verso la collega:– Cos'hai combinato, stavolta?
– Le ho solo dato il biglietto da visita di George. Sono certa che potrà aiutarla.
L'uomo scosse il capo:– Non riesci proprio a rimanerne fuori.
– Sono fatta così.
Entrarono nella stanza assegnata al Capitano Cragen, che stava mettendo via le sue cose nella valigetta di pelle marrone.
– Deve rientrare, Capitano?– domandò Elliot, ricevendo un segno di assenso in risposta.
– Già, abbiamo altri casi ma vi affido le indagini. Raccogliete più materiale possibile, ci interfacceremo per telefono.
– La Knox ha sganciato una bella bomba, parlando subito delle testimonianze –, osservò Stabler,– Sembrava quasi che mettesse le mani avanti.
– Credi non si senta all'altezza?
– Teniamola d'occhio, non si sa mai. Casey rimarrà con noi, giusto?
Il Capitano Cragen annuì, chiudendo la propria ventiquattrore.
– Non v'immischiate troppo nei loro affari, ok? Questo è l'FBI, ci tengono a lavare tra loro i panni sporchi.
Olivia si grattò l'angolo della bocca, ostentando indifferenza.
Il Capitano Cragen non sarebbe stato molto contento del suo contributo, motivo per il quale tenne la bocca chiusa.
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– Il processo inizia domani, vero?– domandò Garcia.
– Sì, Wood è in stato di fermo da troppo tempo –, rispose Derek, un po' amareggiato.
– Come mai? Non me lo sono mai chiesta... – Emily era confusa.
– Ci sono stati problemi. Il precedente giudice si è ammalato e poi è morto. È stato necessario riassegnare il procedimento, ma non è stato facile, le agende di tutti erano già piene.
