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capitolo sei febbre pericolosamente alta
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Raylynn non aveva mai dormito accanto a un bambino ribelle, ma immaginava che sarebbe stato come dormire accanto a Hayley. Non sapeva se la sua natura irrequieta avesse a che fare con il suo stomaco in rapida crescita o con la loro strana nuova vita che coinvolgeva gli Originali e le streghe. Una cosa che sapeva era che la sua migliore amica doveva calmare i calci che dava mentre dormiva.
Quella mattina, Raylynn si era svegliata prima del lupo mannaro incinta e si era fatta strada giù per le scale per fare colazione.
Uno shock per tutti quelli che vivevano all'interno della casa, ma non riusciva proprio a sopportare i rapidi colpi alla sua spina dorsale.
La cacciatrice passò davanti al soggiorno e dovette fare una doppia interpretazione di ciò che vide.
Klaus ed Elijah sedevano uno accanto all'altro, entrambi con dei libri in mano. C'era anche una donna morta e sanguinante sul tavolino da caffè, ma lei scelse di ignorarlo per il momento.
"Allora, questo è quello che fai la prima volta che torniamo insieme come una famiglia? Club del libro sui vampiri?" Chiese Rebekah quando apparve al fianco della cacciatrice. Sbalordita quanto lei.
Raylynn si appoggiò alla cornice che fiancheggiava l'ingresso e incrociò le braccia. "Questo non diventerà un abitudine, giusto? Perché sarebbe strano." Senza alzare lo sguardo dal libro, Klaus affermò: "Leggere edifica la mente, piccola cacciatrice. Non è vero Elijah?" Scherzò, guardando verso suo fratello maggiore. "Sì, è proprio così, Niklaus." L'Originale ben vestito acconsentì, fissando ancora le pagine dattiloscritte del suo stesso libro.
Raylynn lo derise. "Lo so. Leggo tutto il tempo. Voglio dire, non c'è nient'altro da fare in questo posto."
Rebekah ignorò semplicemente il suo commento e indicò la donna morta sul tavolo al centro della stanza. "E che cos'è questa faccenda?"
"Questa è un. . ." Elijah indicò il corpo. ". . .offerta di pace." Klaus sospirò e alzò lo sguardo. "Ho pensato, dopo così tanto tempo ad essiccare in una bara, che mio fratello potesse essere un po' affamato."
