Era passato qualche giorno, e dopo la sua notte fuori felix non ebbe il coraggio di guardare Hannah in viso
Non lo aveva tutt'ora, per questo era nella piccola abitazione del suo amico, a cui aveva raccontato tutto l'accaduto
Per consolarlo, Minho gli preparò persino un thé
« quanto tempo è che non rimetti piede in casa?»
Felix alzò le spalle
« rientro solo quando so che lei non è in casa, e torno a tarda notte in modo da non doverle parlare »
Spiegò, fissando la tazza in ceramica fumante
« e da quanto tempo non vedi hyunjin? »
Il minore Sospirò, sentendo gli occhi pizzicare solo al suo nome
« da quando è successo. »
Rispose a voce bassa
« lixie... »
« ecco qua, mi sono impegnato quindi ora lo mangi tutto, ok? Scommetto che non stai mangiando a dovere »
Disse Jisung facendo il suo ingresso, porgendo un panino al suo amico
Non sapeva esattamente cucinare visto che aveva la servitù a sua disposizione, ma stava imparando piano piano dal suo ragazzo
« grazie ji »
Si sorrisero dolcemente, e felix addentó il suo snack
« non ho idea di come tu voglia risolvere la situazione, ma in questo modo non funziona »
Disse minho, in piedi davanti a lui
« e come dovrei gestirla? Dire tutto a mia moglie, rovinare la reputazione dell'intera famiglia ed essere ucciso a suon di sassi nella piazza? Non c'è una soluzione »
Spiegò felix
« e non fatemi l'esempio con voi due, nessuno dei due è sposato, ed entrambi avete il coraggio di intraprendere una relazione segreta agli occhi del mondo. So che anche il vostro contesto è difficile, so che la famiglia di Jisung è una rottura ma io non me la sento di vivere questa vita. Come potrei anche solo andarci a prendere un caffè insieme resistendo al bisogno di tenerlo semplicemente per mano? Non è una relazione è una tortura »
La coppia si guardò dispiaciuta
« non avremmo mai fatto un paragone del genere. La nostra situazione è una, la tua è un altra, ed è decisamente più intricata. Dobbiamo solo trovare una soluzione »
Spiegó Jisung, posando una mano sulla schiena dell'australiano in segno di conforto
« non c'è. È questo il problema. »
Rispose, alzandosi e sistemando eventuali pieghe nei suoi vestiti
« devo andare, rivediamoci presto, ok? Divertitevi »
Disse suonando stranamente felice e... okay
Era forzato, si vedeva da un miglio
« Felix-»
Il minore ignoró le chiamate, lanciando un veloce sorriso ai gatti di Minho per poi uscire dalla sua umile dimora sperando che non lo inseguissero
Le sue preghiere si rivelarono ascoltate quando, quasi fuori dalla zona di prateria indicata dallo sterrati su cui stava camminando, si voltò e non vide nessuno
Tirò un sospiro di sollievo, riprendendo il passo ma più rilassato
A pensarci si sentiva anche in colpa adesso
Aveva rovinato uno dei loro rari incontri per parlare dei suoi problemi
Non avrebbe dovuto essere così egoista, si sarebbe dovuto girare nel momento in cui ad aprire la porta ha visto Jisung
«È sempre "secondo mia moglie" "secondo i bang" ma mai secondo te! E non stai prendendo in considerazione neanche i miei sentimenti ! »
Risuonarono nella sua mente le parole di Hyunjin
Scosse il capo, cercando immediatamente di pensare ad altro
Non poteva piangere, non ora che stava rientrando in paese
Prese il pacchetto dalla tasca, affrettandosi ad accendersi una sigaretta nella speranza che i pensieri si dissolvessero insieme al fumo nell'aria
Se chiude gli occhi lo sente ancora, il sottole strusciare dei polpastrelli di Hyunjin su di lui
Persino avere la sigaretta tra le labbra gli ricordava il sapore di quelle di Hyunjin
Hyunjin, hyunjin
Chissà cosa stava facendo in questo momento
Se stava lavorando ad un altro dei suoi quadri
Si pentì di non aver complimentato quelli appesi nel suo salotto
Chissà se anche lui adesso stava fumando, sentendo l'amaro in bocca al ricordo di poche notti fa
Quella notte aveva un certo significato
Non era solo il momento in cui si sono lasciati andare alla passione
È stata la notte in cui hanno riscoperto loro stessi
La notte in cui felix si è sentito resuscitare
Non si era mai sentito vivo in quel modo, soprattutto dal matrimonio
Quel bacio è stato come una manovra cardiaca che ha riportato il cuore di Felix in vita
Però adesso faceva male
Lontani eppure così vicini... Vicini eppure così lontani
« Felix! »
Si sentì chiamare, venendo tirato fuori dalla tua tempesta di pensieri
Si voltò, sigaretta in bocca
E se solo potesse, correrebbe via in questo istante
« Chan Hyung, Hannah »
Li guardò sorpresi, focalizzandosi su sua moglie
Non lo vedeva da tempo, lo shock sul suo viso lo fece sentire in colpa
In un flash, gli apparve davanti l'immagine di lui e hyunjin, e abbassò lo sguardo sulle loro scarpe
« da dove torni? »
Chiese sorridente suo cognato
« da casa di un amico, abita non molto lontano da qui »
« capito, il falegname, vero? »
Felix annuì
« voi invece cosa stavate facendo? »
Chiese sforzandozi a guardare Chan negli occhi
« oh, ero venuto a casa ma non ti ho trovato, e per non lasciare la mia sorellina da sola la stavo portando a fare merenda »
Disse sforzando un sorriso
Cazzo
Hannah deve avergli detto della sua assenza e distanza, e palesemente la cosa non andava giù a suo cognato
Felix, esitante, incontrò lo sguardo di hannah, spezzando il contatto visivo poco dopo
« ti unisci a noi? »
Chiese sua moglie, sforzando un sorriso
Felix deglutì, forzandone uno a sua volta
« certo cara »
Voleva vomitare
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Crossing Paths ○ Hyunlix
FanfictionDove hyunjin e felix si incontrano come per destino nella cittadina inglese di oxford negli anni '30 Come andrà a finire? DAL TESTO: « tu sai cercare costellazioni nel cielo e io non so neanche trovare un modo per risolvere il caos che sto vivendo...
