T/n pov
Sono passati diversi mesi da quando siamo andati al nostro albero, ormai l'estate è finita e l'autunno è alle porte.
Mi è sempre piaciuto l'autunno con i suoi colori caldi e gli alberi che iniziano il loro ciclo per prepararsi all'inverno, ogni autunno lo passavo a casa con la mia famiglia e così sto facendo anche quest'anno.
Esattamente.
Sono riuscita a convincere Aidan a fare una vacanza in Italia così che io potessi andare dai miei e lui potesse conoscerli, in questo momento stiamo preparando le valigie, sono così emozionata.
" Tesoro dov'è il mio spazzolino?" mi chiese Aidan dal piano di sotto praticamente urlando come se non fossero le 7 di mattina, " e che ne so io, hai cercato nel secondo bagno dove lo avevi messo per ricordartelo?" gli risposi io, " ah eccolo qui, grazie" disse salendo le scale con il suo spazzolino in mano, "emozionato?" gli chiesi abbracciandolo, " diciamo che me la cavo" disse lui sorridendo.
Presi la mia valigia vicino al letto con uno zaino per avere tutte le cose a portata di mano sull'aereo, "ci siamo, qui è tutto pronto" dissi portando giù la valigia e vedendo che le sue erano già davanti alla porta, "siamo pronti" disse lui andando fuori a portare le valigie e lo raggiunsi anche io.
Aidan pov
Salimmo in macchina e parlammo per quasi tutto il viaggio fino all'aereo porto, devo ammettere che un po' teso lo ero ma non troppo, T/n mi aveva raccontato di suo padre di come era un'uomo gentile che pensava sempre agli altri, arrivammo in aereo porto e facemmo il check-in, stavamo cercando la nostra entrata per l'aereo quando sentimmo qualcuno urlare " MA QUELLI SONO AIDAN E T/N" da lì si iniziò a scaturire il panico.
Corremmo più veloce che potemmo all'entrata e salimmo sull'aereo dalle finestre che davano sull'interno potemmo vedere diversi agenti della polizia entrare per cercare di far mantenere la calme le persone correvano da tutte le parti ma per fortuna si risistemò tutto in pochi minuti, lasciando a noi un'attimo di respiro e non preoccuparci per tutti i paparazzi che c'erano in quel posto.
Arrivammo ai nostri posti senza troppo intoppi, mettemmo le valigie sopra e ci tenemmo gli zaini per passare il tempo, il volo sarebbe durato 14 ore contando che dovevamo andare a Roma, appoggiai la testa sulla sua spalla lei si girò e le diedi un piccolo bacio, " buon viaggio" mi disse sorridendo, "buon viaggio anche a te" le dissi dandole un altro piccolo bacio e mettendomi a riposare sulla sua spalla.
T/n pov
Guardai Aidan riposare sulla mia spalla prima che l'assistente di volo ci dicesse di mettere in modalità aereo il telefono e spegnerlo che l'aereo stava per decollare, presi il mio e lo spensi poi presi quello di Aidan dal suo zaino per fare lo stesso però mi cadde un'occhio su una notifica di whatsapp "che sarà mai" pensai, aprii l'applicazione e lessi, un nuovo messaggio da Eden, mi si fermò il cuore per un'attimo, "che vuole questa" pensai aprendo la chat.
Eden
Aidan, ti prego torna da me❤️
Rimasi bloccata a guardare quel messaggio diversi minuti, "perché gli stava scrivendo questo?, c'è stata una relazione tra loro?, sono solo un gioco per lui?" posai il suo telefono nello zaino, non sarà niente, vero? solo quella stupida, vero?
Decisi di distrarmi con un bel libro e della musica di sottofondo, presi sei di corvi dal mio zaino e mi misi le cuffie facendo partire una playlist di sottofondo per leggere, cercai di levarmi il pensiero dalla testa per una parte del viaggio fino a quando non mi addormentai per la stanchezza e per la paranoia che mi ero creata in testa, spero solo che non sia come penso, questo fu l'ultimo pensiero che feci prima di addormentarmi in un sonno profondo.
Mi svegliò la testa di Aidan muoversi sotto la mia " Buongiorno amore" mi disse con i capelli spettinati dandomi un bacio, "buongiorno" dissi io mezza assonnata, Aidan vide l'hostess arrivare verso di noi e mi chiese cosa volessi ordinare , guardai l'orario 20:30 eravamo in volo da circa 13 ore e tra poco saremmo arrivati, vidi cosa ci fosse e ordinai un'hamburger con delle patatine e lui ordinò una cotoletta con delle patatine, mangiammo e scherzammo sembrava tutto perfetto, solo che avevo ancora quel pensiero in testa, cercavo di scacciarlo ma era più forte di me, " T/n stai calma cazzo e goditi la vacanza ti confronterai con lui a ritorno" , presi le cuffie che avevo vicino e le misi, "posso sentire con te?" mi chiese Aidan, levai una cuffia dal mio orecchio e gliela porsi, partì I WANNA BE YOURS degli Artic Monkeys, Aida iniziò a mangiare mentre io mi girai verso il finestrino ad ammirare il cielo che pian piano si oscurava nella sera.
Aidan pov
Sentivo le musica che accoglieva nel mondo magico che sa creare, ho in mente una nuova canzone da molto tempo è per noi, per T/n e per tutto quello che siamo insieme, lavoro molto per cercare di crearla ma non ho l'ispirazione giusta, ma ora che sono qui con lei mi viene tutto più naturale, prendo il taccuino che ho nello zaino e inizio a buttare giù una melodia e qualche parola, il titolo sarà il giorno più bello, il nostro primo bacio, ricorderò sempre come il tempo si fosse fermato e come i fuochi fossero sembrati solo per noi, la amo.
A svegliarmi dai miei pensieri fu la voce dell'hostess che ci disse di essere arrivati in Italia, prendemmo la nostra roba controllando di non aver lasciato niente nei sedili e ci avviammo all'uscita dell'aereo, una volta fuori dalla struttura T/n chiamò un taxi per portarci a casa, T/n e suo padre abitavano non troppo lontani dal centro di Roma era un'appartamento al 3 piano molto ben decorato e moderno, entrammo dentro casa e ci accolse un signore molto gentile, era bassotto aveva i capelli grigi e la barbetta, "piacere tu devo essere Aidan giusto?" disse porgendomi la mano " si, sono io piacere di conoscerla" dissi stringendola, " che bel giovanotto, su venite ho preparato la vostra camera", "papà non dovevi sul serio" disse T/n seguendolo nel corridoio che portava alle camere.
La casa era divisa in diversi spazi: all'entrata ti aveva una salone con open-space alla cucina che aveva anche un'isola, dopo si andava in un corridoio dove si potevano trovare 3 camere e in fondo 2 bagni.
" va bene così papà da qui facciamo noi" disse T/n al padre, io ringrazia e il signore uscì, rimanemmo solo io e lei, "allora, ti piace?" disse sedendosi vicino a me, "la adoro, ti rispecchia" dissi baciandola, ci continuammo a baciare finche non sentimmo la porta aprirsi, ci staccammo velocemente e il padre di T/n entrò portando le cose ce ci sarebbero servite come asciugamani e accappatoi, " non mi sono presentato" disse venendo verso di me, " piacere Giorgio" "il piacere è tutto mio signore" dissi io, " suvvia non essere così formale" disse scuotendo la mano e uscendo dalla stanza, sentii T/n ridere leggermente da dietro, "che c'è?" dissi io sorridendo " niente" disse lei scoppiando a ridere, iniziai a ridere anche io, era tutto così perfetto.
angolo me☂︎
Vi prego perdonatemi per l'assenza, ho cercato di scrivere in queste vacanze natalizie ma tra i compiti e le feste sono riuscita solo oggi, mi dispiace veramente tanto, ho cercato di scrivere nei week end ma i compiti non mi lasciavano tempo libero.
e niente, spero che la storia vi stia piacendo, ci vediamo al prossimo capitolo❤️
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i need you // aidan gallagher
Fanfiction"t/n lasciami spiegare" disse tenendomi la mano per non lasciarmi andare, "perché?" chiesi con le lacrime agli occhi, non rispose. se voleva spiegare lo doveva fare ora, aspettai, niente. lasciai la mano e uscii dalla porta, chiamai un taxi e me ne...