-T.key...ti prego-
Cerco di liberare i polsi che lui mi ha legato alla testiera del letto con cinghie e manette da bdsm mentre lui si diverte con quel dannato ovulo facendolo vibrare dentro di me da ormai non so quanto tempo, aumentando la frequenza e diminuendola, scaturendo spasmi intensi.
E io, Dio santissimo, messa a pecorina davanti a lui completamente nuda ed esposta, muovo i fianchi cercando di avere di più, di toccarlo ma, quel grandissimo stronzo sta poggiato alla fine del letto con il telecomando mentre mi osserva con addosso solo i boxer neri.
Il suo fisico atletico e slanciato pieno di tatuaggi mi fa venire una voglia matta di afferrarlo e morderlo mentre mi scopa ma non si muove, rimane lì e si diverte eccitato a guardarmi, vedo quanto lo è perché i suoi boxer sono tesi e il suo sguardo non si perde una goccia o una contrazione delle mie labbra
-pregami ancora Evie-
-sei un bastardo! Leva quel coso e scopami-
Lui se la ride passandosi la mano tra i capelli mentre si muove venendo alle mie spalle e mi sfiora lungo l'interno coscia, dove i miei umori d'eccitazione sono colati, li raccoglie con le dita e se le porta alla bocca assaporando la mia essenza. Si gode il mio sapore come se non avesse mai abbastanza.
Mi muovo cercando di più il contatto con lui e girando il volto per poterlo vedere meglio, con i suoi occhi azzurri mi fissa con desiderio. La sua mano percorre di nuovo lo stesso tragitto fino alla mia intimità dove mi sfiora raccogliendo ulteriore succo facendolo scorrere tra le sue dita
-sei bella bagnata Evie-
Dice con voce roca e bassa che mi manda altre scariche in corpo. Punto di più i piedi sul materasso e sollevo il bacino mugolando mentre lui con l'altra mano aumenta la vibrazione al massimo, facendomi guaire di piacere ed eccitazione
-sei pronta per me?-
-lo sai stronzo. scopami cazzo-
Lui ride ancora ed entra con due dita dentro di me, senza preavviso, spingendo conto l'ovetto e lo fa arrivare alla mia parete più interna
-come sei volgare quando non hai quello che vuoi-
Le muove in modo lento e pressante e cazzo, il mio corpo reagisce tenendosi, con un misto di dolore e piacere che mi destabilizza ancora di più
-ti stai comportando da vero bastardo, lo sai cazzo-
Ride ancora eccitato e poi di punto in bianco leva l'ovetto facendomi gemere. Si posiziona dietro di me facendo oscillare il suo cazzo turgido tra le mie pieghe grondanti per qualche secondo e poi all'improvviso, il vuoto viene sostituito dalla sua possente erezione.
Con un colpo unico e devastante entra in me fino in fondo.La scarica di pura estasi che mi colpisce fino alla nuca e mi fa curvare la schiena urlando.
Lui mi sovrasta da dietro e mi tiene con una mano dal fianco mentre con l'altra si porta alla bocca l'ovetto coperto dai miei umori e li lecca via.
Maledetto che non è altro. Mi spingo con il bacino verso di lui che mi tiene forte muovendosi in modo circolare dentro di me, stimolando le mie pareti
-non penserai di cavartela così facilmente eh Evie?-
Mi dice. L'ovetto bagnato dalla sua saliva lo fa scivolare lungo la mia schiena procurandomi tante scintille che mi annebbiano la mente, facendo rilasciare le endofine e abbandonare ogni freno inibitore.
T.key mi tiene ferma il bacino e quando arriva con l'ovetto al mio ano lo stimola
-che hai in mente?-
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KILLING IS ALWAYS KILLING ONESELF
Romance- "if the habit makes the monk, the house makes the murderer" questa frase è sempre stata un mantra durante le ore di lavoro, perché per capire alcuni S.i.; per capire alcuni criminali; quello che uno deve comprendere è come si è arrivati a quel p...