Evie PovSono stata chiamata per il ritrovamento di una ragazza in discarica.
Se c'è un posto che odio è questo, i germi e qualsiasi tipo di contaminazione si sprecano.È il luogo peggiore per ritrovare un cadavere e sperare di trovare prove non contaminate dal resto dei fattori biologici. Per chi commette l'omicidio invece è il luogo ideale visto come l'odore della decomposizione intorno nasconda quello del cadavere.
Giunta sul posto del ritrovamento, prima di scendere dall'auto metto una mascherina, non ho nemmeno indossato gli indumenti adatti ancora ma non voglio inalare nulla di quello che gira nell'aria a causa della decomposizione.
Una volta scesa dall'auto però, il tanfo si sente lo stesso, il mio naso si arriccia e la mia espressione disgustata non è calata abbastanza.Con riluttanza salgo sul furgone del laboratorio e mi appresto a indossare la solita tuta protettiva e la cuffia ma stavolta sollevo anche il cappuccio per un'ulteriore protezione.
Mi avvio verso i nastri che delineano l'aria e li supero. Tutt'intorno ci sono cumuli su cumuli di immondizia, dove ogni genere di rifiuto organico si appresta a marcire.
Guardo poi dove ci sono l'agente Wilson e Flynn...non ci rivolgiamo la parola da quasi cinque giorni ormai.Sono ancora arrabbiata con lui?
Sì, non si doveva permettere di dire quelle cose, anche se so che aveva solo paura per me, questo non lo giustifica.-salve agente Wilson. Agente Trambley-
Dico formale prima di superarli e guardare la vittima. Mi avvicino anche se la puzza è veramente soffocante, da vomito
-Evie cara, ti prego cerca di essere celere perché questo posto mi sta dando la nausea-
Mi dice Wilson con il quale riesco a parlare senza problemi
-vorrei ma lo sai che le prove vanno raccolte con attenzione-
Dico facendogli l'occhiolino per poi guardare di sfuggita Flynn che mi osserva in silenzio a braccia incrociate. I suoi occhi sono come una scia di fuoco su di me ma lo scaccio perché la rabbia e il dolore mi premono dentro come una coltellata
-questo è il posto più disgustoso dove potevano lasciare un cadavere-
Continua Wilson e annuisco guardando la vittima. Per fortuna li corpo è stato trovato relativamente presto nonostante lo stato avanzato di decomposizione dovuto dai fattori ambientali e dal livello di igiene.
Guardo il suo volto pieno di sporcizia e gonfio, rende il riconoscimento facciale un po' difficile, speriamo che con le misurazioni e il calco dentale di avere fortuna.Il corpo è racchiuso in abiti griffati, camicia di Valentino, pantaloni di Gucci e scarpe Jimmy Cho. Questa non è una ragazza senza famiglia per cui sono fiduciosa che troveremo risconti.
Controllo le mani, manicure impeccabile se non fosse per un' unghia spezzata e i residui di quello che sembra sangue incrostato sotto alcune, sicuramente si è difesa.Prendo dei campioni mentre David, come sempre, fa le foto. Controllo poi il resto del corpo e non trovo ferite evidenti a primo esame ma lo stato livido e gonfio dei tessuti non mi aiuta nella diagnosi. Mi sposto per controllare la testa e noto sul lobo occipitale una profonda ferita che potrebbe essere la possibile causa del decesso.
STAI LEGGENDO
KILLING IS ALWAYS KILLING ONESELF
Romance- "if the habit makes the monk, the house makes the murderer" questa frase è sempre stata un mantra durante le ore di lavoro, perché per capire alcuni S.i.; per capire alcuni criminali; quello che uno deve comprendere è come si è arrivati a quel p...