Queen of hearts-chishiya shuntarou

Capitolo 8

<<Game, paintball. Difficoltà, 6 di fiori.
Obbiettivo: Rubare la bandiera della squadra avversaria: lo scopo della squadra è quello di arrivare nel territorio nemico, conquistare la bandiera e riportarla alla propria base con il maggior numero possibile di giocatori.
Tempo limite: un'ora.
Condizioni di game over: non riuscire a prendere la bandiera entro il tempo limite.
Numero massimo di giocatori a squadra 6, i giocatori hanno 5 minuti per formare le squadre>>

Akiko's pov
<<una versione alternativa del paintball, mi piace>> commentai io per poi guardare chishiya <<formiamo una squadra, ma non scegliere l'uomo che prima mi ha salutata>> lui annuì senza fare domande, era per questo che mi piaceva, non era troppo curioso e sapeva quando fare domande e quando no.

Puntammo su quelli che ci sembravano più forti, e alla fine non sembrava una brutta squadra la nostra.

I cancelli si aprirono rivelando altri due tavoli, uno con le armi e un altro con dei bracciali neri semplici con dei tick verdi.
Io adocchiai subito un revolver calibro 38 special, era buona per via della sua precisione anche a distanza.

Stavo per prenderla ma vidi un altra mano provare a fare la stessa cosa, fortunatamente fui più veloce ad afferrarla ma la mano dell'uomo finì comunque sulla mia, alzai lo sguardo per vedere chi fosse l'uomo e vidi la sua faccia <<anche a distanza di tempo pensiamo ancora nello stesso modo>> osservò lui sorridendo, gli tirai un pugno con la mano libera per farlo allontanare da me <<no>> gli dissi semplicemente prendendo la pistola e allontanandomi, tornando vicino a chishiya che aveva preso una Beretta 93R <<ottima scelta>> commentai io <<lo so, è adatta per i colpi da lontano>>, lo guardai sorridendo per poi girarmi e vedere le scelte dei miei compagni, avevano tutti preso delle armi discrete.

<<le ricariche per le armi da fuoco saranno situate nel campo.
Game start>>

Iniziai a correre verso uno dei due campi che era ricoperto di nascondigli seguiti dagli altri componenti della mia squadra.
Ci nascondemmo tutti dietro una torre di ruote.

<<Abbiamo bisogno di almeno una persona che si offra di controllare la bandiera, chi vuole farlo?>> domandai io, una donna alzò la mano <<sei sicura? non dovrai avere pietà, appena si avvicina una persona dell'altra squadra dovrai sparare senza esitazione, lo sai vero?>> non potevamo correre il rischio di avere una senza palle a controllare la bandiera, lei annuì decisa <<perfetto, beh agli altri non posso che dire, buona fortuna, uccidete chiunque vi si pari davanti>> dissi io tornando a sorridere come mio solito.

Narrator's pov

Tutti i giocatori della squadra della ragazza iniziarono a sparpagliarsi in giro
per il campo nascondendosi, Akiko e chishiya si posizionarono nei posti più avanti.

Il piano della mora era quello di far iniziare ad attaccare la squadra avversaria dato che ciò li avrebbe portati in vantaggio.

Dopo un po' però nessuno sembrava intenzionato ad attaccare, ma il tempo passava.

La ragazza decise quindi di sparare un colpo a vuoto cercando di far reagire l'altra squadra che fortunatamente per loro si mosse.

Due persone uscirono da dietro una pila di sacchi. Iniziando a sparare a loro volta.
La ragazza colse l'occasione per attaccare.

Si sporse leggermente con la testa fuori dal loro nascondiglio e prese la mira.
Con il buio fortunatamente i due ragazzi non la videro e quindi Akiko riuscì ad eliminarne uno che cadde a terra senza vita.

<<uno è andato, ne mancano altri 5>> esclamò lei mentre il telefono si illuminò per annunciare i restanti componenti delle squadre.
<<il numero di giocatori a squadra è cambiato. Squadra 1, in vantaggio, numero giocatori 6, squadra 2, numero giocatori 5. Tempo rimanente 50 minuti>>