Capitolo 17 " This is me trying"

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Amy POV
Quella notte provai decisamente delle emozioni contrastanti.
La mia rabbia nei confronti di Louis non era del tutto passata ma i suoi comportamenti così dolci e gentili mi avevano fatto cambiare parzialmente idea.
Io però non sapevo se il nostro rapporto poteva tornare com'era prima.
Inoltre il pensiero dell'imminente ritorno sul set, che implicava la scena del bacio mi attanagliava lo stomaco.
Non volevo che il nostro primo bacio avvenisse così.
Volevo che fosse un momento magico, come quelli di cui avevo letto nei romanzi.
Un bacio passionale, dato sotto la pioggia battente oppure durante una notte di luna piena, con i nostri volti illuminati solo dalla debole luce emessa dagli astri splendenti.
L'unico modo per baciarlo prima di farlo sul set sarebbe stato baciarlo in quel preciso istante.

Lo stavo guardando mentre dormiva.
Non riuscivo a prendere sonno e non riuscivo nemmeno a riposarmi.
Passai gran parte del tempo a fissarlo.
Avevo la testa appoggiata sulla testiera del letto e gli occhi puntati sulla sua figura.
Aveva le palpebre chiuse, il volto rilassato e le labbra dischiuse.
Passai un dito lungo i contorni del suo viso.
Era un creatura talmente bella da sembrare celestiale.
Probabilmente qualcuno aveva deciso di inviarmi il migliore degli angeli.
Non avrei potuto desiderare una persona migliore.

Dopo qualche minuto si svegliò.
Aprì lentamente gli occhi e mi vide.
Gli sorrisi.
Tese gli angoli della bocca, che si incresparono.
Posò una mano sulla mia guancia e alzò la testa.
" Per quale motivo mi stavi guardando?" Mi chiese con la voce ancora impastata dal sonno.
" Credimi è difficile non guardarti"
Lui diminuì la distanza tra noi.
I nostri volti erano molto vicini. Mancavano pochi centimetri e sarebbe avvenuto.
Il nostro bacio.
Quello che avevo bramato così disperatamente.
Sentivo il suo respiro premere sul mio labbro inferiore.
Ero così nervosa che quasi mi tremavano le mani.
Lui però, a un certo punto , si staccò bruscamente.
" Scusa, io non..." Iniziò a dire.
" Non preoccuparti, io... è colpa mia" dissi.
Silenzio.
Arrossii dalla vergogna.
Ringraziai che eravamo al buio.
Delle lacrime iniziarono a scorrere impetuose sul mio volto.
Mi alzai e andai verso il bagno.
Mi richiusi la porta dietro e mi sedetti sul pavimento.
Mi rannicchiai e sfociai un pianto incontrollato.
Iniziai a singhiozzare e a respirare affannosamente.
Restai lì per un tempo che mi sembrò infinito.
Non tenni conto dei minuti, dei secondi o delle ore sprecate.
Ne avevo già sprecate tante di ore con Louis.
Era evidente che non gli importava di me.
Ripercorsi mentalmente tutti i momenti che avevamo trascorso insieme.
A partire da quella sera in cui ci eravamo incontrati in quel locale.
Avrei voluto così tanto tornare lì.
In quel luogo, quella sera.
Tutto era stato così magico.
"E ora è tutto in frantumi" pensai.

Mi rialzai dopo ore.
Quando uscii dalla stanza mi accorsi che era già giorno.
Lui era scomparso.
Sul mio comodino vi era un post it giallo.
" Mi dispiace tanto è tutta colpa mia. Non volevo reagire in quel modo. Non riesco a spiegarti il motivo ora, spero però di poterlo fare dal vivo. A domani"
Guardai quel foglietto con rabbia, come se fosse stata colpa sua.
Lo accartocciai e lo gettai nel cestino.

Guardando l'orologio mi accorsi che ero in ritardo. Mi vestii velocemente, raccolsi i capelli in uno chignon tenuto solamente da una matita, presi la mia borsa e ci gettai alla rinfusa tutto ciò che trovai.
Afferrai il cappotto e uscii velocemente dall'appartamento.
Scesi le scale e camminai fino al set.
Cercai di evitare chiunque mi conoscesse e mi nascosi nel bagno.
Non avevo voglia di incontrare nessuno.
Rimasi lì a leggere per mezz'ora e poi uscii e mi recai nel luogo dove sarebbe avvenuta la registrazione.
Ci comunicarono che la prima scena sarebbe stata quella del bacio.
Iniziai ad annaspare sommessamente.
Non volevo farlo, non dopo ciò che era successo quella notte.
Chiusi gli occhi per pochi secondi e trattenni le lacrime.
Potevo farcela.

Era giunto il momento.
La scena era ambientata in una carrozza che era decisamente stretta.
Eravamo fin troppo vicini.
Le nostre ginocchia si toccavano.
Inspirai a pieni polmoni la poca aria che mi era rimasta.
" Amy, io..."
" Non dire nulla, ti prego. Va tutto bene, ora dobbiamo concentrarci sulla scena"
Dopo pochi secondi iniziò la ripresa.
Recitai tutte le battute e poi giunse il fatidico momento.
Iniziammo ad avvicinarci.
Io mi sentivo come se stessi per svenire.
Le nostre labbra erano a pochi centimetri di distanza.
Mi mancava l'aria.
Dopo poco lui annullò la distanza tra di noi.
Le sue labbra si posarono sulle mie.
All'inizio fu un contatto estremamente delicato poi esso si intensificò.
Il bacio divenne più passionale.
Lui mi posó una mano sul fianco.
Io incastrai una mano tra i suoi capelli scuri.
Quel bacio era solamente per una ripresa ma era comunque il bacio più autentico che avessi mai dato.
" Stop. Era perfetta" disse il regista.
In quel momento mi ricordai che tutto il cast ci aveva visto.
Sentii il sangue caldo affluire alle mie guance.
Nonostante l'imbarazzo ne era valsa la pena.
Avevo una dose di adrenalina in corpo che mi faceva vedere il mondo in modo diverso.

Louis uscì dall'entrata principale e non mi rivolse la parola.
Io uscii dal retro e mi nascosi nuovamente nel bagno.
Rimasi lì seduta per tutta la pausa pranzo.
Appena uscii vidi ciò che non volevo vedere.
Louis e un'altra attrice del cast.
Sembravano particolarmente intimi.
Ridevano, come se non fosse successo nulla.
Lui rideva come se non mi avesse spezzato il cuore la sera prima.
Lui si voltò e mi vide.
Io trattenni le lacrime e passai davanti a loro come se non fosse successo nulla.
Sapevo già però che appena fossi tornata a casa non sarei più riuscita a controllarmi o a mostrarmi forte.

Spazio autrice
Ciao, come state? Scusate l'inattività ma non ho avuto letteralmente tempo. So che lo dico spesso ma la mia vita normale è abbastanza frenetica.
Spero che questo capitolo vi piaccia e che la storia vi stia piacendo <3

𝗕𝗢𝗨𝗡𝗗 𝗧𝗢 𝗙𝗔𝗟𝗟𝗜𝗡𝗚 𝗜𝗡 𝗟𝗢𝗩𝗘|| Louis Partridge Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora