Amy POV
Quella sera mi riguardai per l'ennesima volta Le Pagine Della Nostra Vita in completa solitudine.
Non riuscivo però a pensare a quella sede quando lo avevamo guardato insieme.
Trattenni le lacrime e mangiai un'altra cucchiaiata di gelato.
Dopo poco sentii bussare alla mia porta.
Mi alzai dal divano e guardai dallo spioncino.
Indossavo un pigiama per bambini ed ero estremamente impresentabile.
Pregai che non fosse Louis.
Fortunatamente era Millie.
Aprii la porta.
" Ehi, cosa stai facendo?"
" Sto guardando Le Pagine Della Nostra Vita"
" Non lo hai già visto?"
" Si, decine di volte"
" Io non l'ho mai visto"
" Rimediamo" dissi invitandola ad entrare.
Lei si buttò sul mio divano.
Mi sedetti accanto a lei e fece ripartire il film da capo.
Lei prese un cucchiaio in cucina e iniziò a mangiare il mio gelato.
Mi piaceva il modo in cui si sentiva a suo agio con me, come se fosse tutto normale.
Come se vivessimo insieme.
Non volevo pensare a ciò che mi attendeva.
Non volevo pensare al momento in cui avrei dovuto abbandonare quell'appartamento e anche Millie.
E Louis.Alla fine del film ci ritrovammo entrambe in lacrime.
La sua testa era appoggiata sulla mia spalla e la mia maglia era intrisa delle sue lacrime.
" Non mi avevi avvertito che questo film facesse piangere"
" Cosa ti aspettavi da me, io vivo guardando film drammatici e ascoltando Taylor Swift, non potevo certamente proporti un film allegro"
Lei mi guardò negli occhi.
" C'è qualcosa che non va" disse.
" No, non è successo nulla"
" No, non è vero. Si vede che stai mentendo"
Reclinai il capo all'indietro.
" Non mi va di parlarne"
" Avanti, parla"
Sospirai.
" Si tratta di Louis"
" Su questo non avevo dubbi. Cosa ha combinato stavolta?"
" È complicato e alquanto imbarazzante"
" Ti ricordo che oggi vi siete baciati davanti a tutto il cast e tra quelle persone c'era anche io"
Mi portai una mano sul viso.
" Non ricordamelo"
" Dai, dimmi cosa è successo"
" Ho provato a baciarlo" dissi.
" Prima della ripresa di ieri e lui si è allontanato, poco prima che avvenisse. In più ieri l'ho visto insieme a un'altra attrice del cast e sembravano..." Sentii un groppo alla gola.
Non riuscivo a parlare.
Lei mi abbracciò.
" Mi dispiace così tanto"Quella notte lei rimase a dormire lì.
La mattina seguente ci dirigemmo insieme sul set e poi ognuna di noi si recò nell'esatto punto in cui si sarebbero tenute le riprese.
Il regista ci comunicò che non mancavano tante scene da registrare.
Per poco non piansi.
Non volevo chiudere quel capitolo della mia vita.
Era troppo presto.Iniziarono le riprese e tutto andó perfettamente.
Io e Louis avevamo mantenuto un comportamento consono ad un ambiente lavorativo.
Però non riuscivo a sopportare il suo comportamento così freddo nei miei confronti.
Come se tutto quello che avevamo passato insieme non contasse nulla.
Come se tutti quei momenti non fossero stati nulla.
Come se io non fossi mai stata nulla.
Nel mentre lui non faceva altro che parlare con l'altra ragazza con cui lo avevo visto il giorno prima.
Erano seduti vicini, stavano parlando e ridevano, come se lui avesse detto qualcosa di estremamente esilarante.
Fissai il volto della ragazza con disprezzo.
La verità era che lei era estremamente bella.
Molto più di me.
Non riuscivo però a capacitarmi di come lui avesse potuto scegliere lei al posto mio.
Non mi sembrava di essermi comportata male o di aver fatto qualcosa che lo aveva feriti gravemente.
Forse era semplicemente qualcosa che aveva a che fare con me.
Forse ero io ad essere sbagliata.
Quel pensiero mi fece venire la nausea.
Mi rifugiai nel bagno.Appena uscii trovai lo spettacolo peggiore a cui avessi mai assistito.
Lui e quella ragazza.
Insieme.
Le labbra di lei premute sulle sue.
Li fissai e sentii qualcosa dentro di me rompersi.
Fu come se una parte del mio cuore si fosse realmente staccata.
Sentii le lacrime premere contro i miei occhi, impazienti di uscire e di inondare il mio viso.
Singhiozzai silenziosamente.
Afferrai la mia borsa e fuggii.
Fuggii da tutto ciò che mi faceva pressione, da tutto ciò che mi faceva stare male.
Scappai dai miei problemi.Corsi, corsi e corsi .
Nel mentre aveva iniziato a piovere e sentivo le gocce scorrermi sul viso mischiate alle mie lacrime.
Continuai comunque a correre fino a perdermi.
Non avevo idea di quale direzione avessi preso e di dove fossi diretta.
Sentivo i polmoni bruciare, come se fossero avvolti dalle fiamme.
Mi fermai, tentando di riprendere fiato.
Louis mi raggiunse.
Cercò di avvicinarsi a me.
" Stammi lontano" dissi, singhiozzando e annaspando.
" Ti prego Amy, lasciami spiegare"
" Non penso ci sia nulla da spiegare. Sono felice per te, sono felice che tu abbia trovato una persona che ti piaccia e che non vedi come una sorella minore"
" Amy, ti prego, non posso perdere anche te" disse con gli occhi lucidi.
Scelsi di ascoltarlo, nonostante tutto quello che era successo mi faceva stare ulteriormente male.
" Amy, io ti amo. Ti amo sin dal primo giorno in cui ti ho visto. Quando ti ho visto per la prima volta mi sono innamorato della tua bellezza e della tua eleganza.Quella sera, quando sei entrata nella mia vita improvvisamente non ti sei limitata a diventare parte di essa, l'hai stravolta.
Non avevo idea di cosa fosse l'amore, ma grazie a te l'ho capito. Quel sentimento è decisamente complicato e devo ancora lavorarci. Io ero spaventato da ciò provavo. Avevo una tale paura di perderti che non riuscivo a pensare lucidamente. Poi tu eri sempre così bella e mi rendevi il tutto ancora più difficile.
Quello che hai visto prima...io posso giurarti che non è opera mia. È stata lei a baciarmi nonostante io le avessi ripetuto decine di volte che lei non mi piace. L'unica a cui penso sei tu. L'unica ad avermi incantato, l'unica che non riesco a togliermi dalla testa da mesi sei tu.
So che probabilmente non è ciò che ti saresti mai aspettata, lo comprendo, ma sappi che farei qualunque cosa per te. Ti scriverò delle lettere, ti comprerò dei libri, ti porterò a vedere le stelle. Farei qualunque cosa pur di vederti felice"
Lo fissai.
Ero sconvolta.
Provava ciò che provavo anche io.
" So che non è la dichiarazione d'amore migliore che esista ma io"
Lo interruppi.
Mi fiondai sulle sue labbra.
Lui mi cinse i fianchi e io gli misi le braccia al collo.
Continuai a fare aderire le nostre labbra che sembravano essere state create per essere unite.
A un certo punto mi ritrovai appoggiata ad un albero.
" Ti amo" sussurrai sulle sue labbra.
" Non c'è bisogno che tu aggiunga nient'altro. Questa rimane la migliore dichiarazione d'amore che potessi ricevere"Spazio autrice
Ciao, come state? Volevo annunciarvi che questa storia su è quasi del tutto conclusa.
Ho intenzione di scrivere l'epilogo e di finirla.
Spero che il capitolo vi piaccia <3
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𝗕𝗢𝗨𝗡𝗗 𝗧𝗢 𝗙𝗔𝗟𝗟𝗜𝗡𝗚 𝗜𝗡 𝗟𝗢𝗩𝗘|| Louis Partridge
FanficAmy Black è una ragazza inglese cresciuta nella città di Londra. Il suo sogno è sempre stato fare l'attrice e un giorno ha finalmente l'occasione di diventarlo. Amy decide di fare il provino per interpretare la protagonista del film " Enola Holmes"...