2. l' inizio della missione

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Pov Naruto

Toc toc

Mi sveglio sentendo qualcuno che bussa alla mia porta, mi alzo e vado ad aprire.

S. " testa quadra muoviti che sono quasi le 5"

N." a ciao Sakura si si dammi 2 minuti e ci sono "

mi lavo prendo lo zaino che avevo preparato.

N."eccomi"

S." finalmente sei il solito dobe"

N." SOLO LUI PUO' CHIAMARMI COSI!"

urlo 

S:"..scusami Naruto"

N.-perchè mi sono offeso così tanto-

K.-fai 2+2..-

N.-non sto capendo.... va bhe ok-

ci incamminiamo verso l'entrata del villaggio trovano tutti tranne kakashi.

S."come al solito non c'è"

tutti." che strano"

dopo 10 minuti buoni

K." scusate ragazzi ho sbagliato via "

Ci incamminammo.

N." ragazzi dato che siamo di passaggio possiamo passare per il villaggio della sabbia?"

N.-così se non tornerò per un bel pò saluterò Gaara-

K." va bene "

N." grazie maestro"

Dopo due giorni raggiungiamo finalmente il villaggio.

N." a finalmente siamo arrivati"

Sai." già così posso comprare l'inchiostro ninja che l' ho finito"

N." vado a salutare il kasekaghe"

N.- anche se non ci parliamo da un pò mi manca tantissimo e voglio abbracciarlo prima di andare via-

K.-non tutte le persone vanno d'accorto con i loro ex"

N.-te l'avrò detto centinaia di volte che ci sono andato a letto solo una volta da ubriaco-

K.-si si come vuoi tu-

Flashback

Ero a Suna perché Gaara mi aveva invitato lì per il weekend dato che c'era il suo compleanno e fin lì andava tutto bene.

ero in camera di Gaara a cambiarmi per uscire la sua stanza era veramente enorme anche se le pareti erano in sabbia, il suo letto era matrimoniale con le coperte rosse i comodini in legno d'acero un armadio bellissimo e rosso e infine uno specchio enorme

Io mi ero vestito abbastanza elegante fuori dal mio 'normale' diciamo avevo dei jeans neri un pò attillati e una camicia arancione ( ci speravate vero che fosse bianca) con sbottonati i primi 2 bottoni.

Uscimmo per andare a cena mangiammo in grande quantità e dato che compieva 18 anni bevemmo anche come spugne..

arrivammo a casa sua a fatica fra barcollamenti e risate

entrammo in camera e li notai che era diventato veramente bello con i jeans neri e una camicia rosso scuro ormai tutta aperta dove si intravvedevano gli addominali, i capelli rossi spettinati e poi i suoi occhi che mi fissavano..

E allora preso dall' euforia mi avvicinai a lui e glie lo feci notare

N."ehi Gaa ma lo sai che sei diventato davvero bello chissà quante ragazze che ti vanno dietro"

G." g-grazie ma a me non interessano molto"

E li successe l'inevitabile, mi baciò.

Preso da tutto l' alcol che mi circolava dentro, Sakura che non mi calcolava e l'eccitazione ,non mi tirai indietro anzi...

Lo spinsi sul suo letto gigante e continuammo a limonare intensamente poi io mi staccai e mi calai verso il suo collo mordicchiandolo di tanto in tanto, continuai a scendere verso il basso e gli torturai i suoi bottoncini rosa.

G."aah-n-ru-too non resi-stooo"

e allora scesi verso le sue braghe che gli sfilai in un colpo rivelando la sua intimità e inizia a masturbarlo pian piano e poi lo presi in bocca.

Dopo che venne nella mia bocca iniziai a preparare la sua entrata e mi calai al suo interno... Finito l' amplesso ci addormentammo e il mattino dopo dammo la colpa all' alcol ripromettendoci di non parlarne più.

fine flashback

Intanto ero arrivato alla porta del suo ufficio bussai e mi fece entrare.

N." ciao Gaa da quanto tempo"

G."ciao Naru"

e ci abbracciammo.

G." cosa ci fai qui?"

N." sono passato a salutarti e per dirti una cosa"

Gaara  andò a chiudere la porta 

N." allora so che sarà un discorso lungo quindi non interrompermi..."

G." va bene "

N." come tu starai immaginando sono in missione, sto andando al paese dell' acqua, ma la mia vera missione è un'altra... pare che lì ci sia Sasuke si so già cosa stai pensando e ti rispondo subito... Io non posso vivere senza di lui, lui è stata la prima persona a capire come mi sentivo senza nessuno, isolato perché si sentiva anche lui cosi anche se non l' ha mai detto ma io lo so..lo conosco fin troppo bene. L' hokaghe mi ha dato carta bianca ma io ho deciso. Se non accetta di tornare a konoha io andrò con lui perché il mio sogno non è niente senza che ci sia lui a costo di aiutarlo compiere la sua vendetta"

N.- glie lo sto raccontando perché so che mi posso fidare ciecamente di lui-

G." cosa posso fare con te.. voi due senza l'uno o l'altro non siete completi l'ho capito già da tanto tempo e forse anche un' altra cosa che non avete ancora capite ne te ne lui... ma va ben quindi penso di aver capito il perché sei passato di qui per salutarmi"

N." esattamente ti sto dicendo un addio anche se spero che sia un' arrivederci"

G." dai vieni qui"

Gaara mi aveva aperto le braccia e allora gli andai incontro e rimanemmo stretti l'uno all'altro per un bel pò.

Anche se non lo dico mai anche lui è uno dei miei amici più cari ( forse perché mi ricorda il teme in certi sensi ) ma gli voglio un mondo di bene.

Finito l' abbraccio uscì dal suo ufficio e ritornai dai miei compagni di squadra.

K.-ora ti senti pronto??-

N.-si...-

S." testa quadra datti una mossa che siamo in ritardo"

N." ah, si arrivò "

e ci incamminammo per il paese dell' acqua.





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