E se invece...

16. Imprevisti

Poi Naruto

Ero fuori a prendere una boccata d'aria, quando percepii Gaara

G." Ciao Naru ero venuto ad avvisarti che ho urgenza di mandare un rapporto a Tzunade quindi manderò voi sottocoperta a recapitarglielo, partirete stasera stessa"

N."A va bene"

Casa, da quanto tempo non la vedo, ma cosa mi passa per la testa casa mia è con Sasuke

Entrai nel rifugio.

N." SAS'KE"

S."Cosa vuoi dobe non ce bisogno di urlare"

N." Stasera partiamo per andare al villaggio della foglia a recapitare un messaggio a Nonna Tzunade, saremo sotto copertura"

S." se pur non mi aggrada l'idea va bene, andiamo da donne?"

N." A si va bene"

La sera dopo aver cenato partimmo con il falco di Sasuke 

S." dobe trasformiamoci ora al sorgere del sole arriveremo, e diminuiamo i chakra al minimo o ci percepiranno"

N."Va bene"

Mi trasformai in donna come al solito con un seno prosperoso ma la vite sottile e bhe Sasuke non ve lo descrivo che se no sbavo.

Mi misi a guardare le stesse disteso e sospirando senza accorgermene dissi.

N." Sai Sasuke tu per me sei come la stella polare, di giorno non la si vede, ma di notte splende più delle altre, e quando sto lontano da essa lei splende e mi ricorda che c'è, indicandomi la via per trovarla"

Il Teme non rispose ma fese un gesto inaspettato si sdraiò accanto a me e mi strinse a se e così ci addormentammo.

Pov Sasuke

Mi sveglia per primo, e per la prima volta nessuno dei due ebbe incubi, la frase di ieri sera detta da Naruto mi colpì molto, mi fece rimanere senza parole, mi fece venire voglia di dimostrargli affetto.

Mi sto ammalando, non mi riconosco più.

Vidi la foresta prima di Konoha e decisi di scendere li e svegliare il dobe.

S." Dobe svegliati siamo qui"

N:"Buongiorno teme, come ti senti?"

Incredibile, semplicemente incredibile, non dissi nulla, si era appena svegliato e con gli occhi assonnati mi aveva letto meglio di una pergamena, mi fece sorridere.

S."Direi che non devo neanche parlare"

N."Già, andiamo?"

S."Andiamo"

Arrivati alle porte, le guardie ci scrutarono in maniera seducente, mi ero dimenticato che eravamo due donne molto attraenti hai loro occhi, ma ci fecero entrare 

Ci dirigemmo verso al palazzo dell' Hokage ed entrammo nel suo ufficio senza troppi problemi.

T." TUTTI FUORI DI QUI TRANNE LE RAGAZZE"

Spaventosa come sempre

T." Bene ragazzi sciogliete le tecniche mi urta vedervi donne, Il Kasekaghe mi ha già avvisata"

N." Ciao Bea-chan"

E Naruto ricevette un bellissimo pugno in faccia. 

T."Uchiha buongiorno, allora non ti farò alcuna domanda perché ho già accordi con Naruto ma ti vedo cresciuto"

Narratore

Sakura Convinta che nell'ufficio di Tzunade non ci fosse nessuno entrò senza bussare trovando l'ultima persona che si sarebbe aspettata Sasuke.

Gli va in contro correndo come non ha mai fatto e lo bacia non accorgendosi che accanto a lui c'era Naruto.

K.-LA AMAZZO-

E fu questioni di attimi, secondi impercettibili ma che per Sasuke sembrarono minuti, ore, giorni che quegli occhi perennemente blu del suo  migliore amico  divennero Rossi fuoco, vittima della volpe a nove code che sempre più velocemente aveva scaraventato la ragazza a metri di distanza, attraversando le pareti del palazzo.

Sakura non avendo capito niente si ritrova spaesata; Come era possibile che un attimo prima era fra le braccia del suo Sasuke e subito dopo gli faceva male dappertutto  poi aprì gli occhi vedendo più nitidamente c'era Naruto come non l' aveva mai visto, incazzato come non mai:

Ma perché cosa aveva fatto di così male? lo capì subito dopo quando Sasuke invece di andare da lei per chiederle come stava andò da Naruto per cercare di calmarlo lo vide avvicinarsi a lui e che sussurrandogli qualcosa all' orecchio lui si calmò subito e appena tornato normale si fermarono e si guardarono negli occhi quel semplice gesto fece capire tutto a Sakura il blu e il nero che si mescolarono la loro espressione che senza dirsi nulla stavano comunicando per poi cingersi in un abbraccio, un semplice abbraccio visto da altri ma non da lei che conosceva Sasuke l'essere più anafettivo di tutti i villaggi, un gesto  che  le fece sgretolare il  cuore.

Pov Naruto

Non ci vedevo più dalla rabbia Sakura la mia migliore amica aveva osato toccare ciò che era mio così nella mia mente stavo già stringendo un patto con la volpe.

K-cosa vuoi Naruto -

N-voglio che le fai del male senza ucciderla e non toccare Sasuke-

Da lì vidi tutto senza controllare il mio corpo Kurama come d' accordo aveva semplicemente scaraventato Sakura e vidi Sasuke avvicinarsi a me e attivare lo Sharingan finendo nella mia mente.

S-razza di idiota non pensavo fossi così geloso -

N- come non potrei quella ti ha sempre amato e vedendola anche solo toccarti mi ha fatto saltare i nervi -

S- certo che sei proprio un testa quadra -

Sasuke in quel momento si avvicinò a lui inconsapevolmente sia con la mente che con il corpo e si fissarono come ormai era abitudine fare per cercare di leggere l' altro e quando capirono che erano più o meno calmi si lasciarono quello che era appena successo pensando solo a loro e chiudendo quell' accaduto con un abbraccio uno semplice ma che per loro voleva dire più di mille parole più di un semplice ti amo.

Tzunade fece uscire Sakura e io mi calmai definitivamente 

T." Vedo che Gaara non stava esagerando Naruto e Kurama voi avete qualcosa che non ho mai visto un tale attaccamento a Sasuke da parte di entrambi mi stupisce molto"

Sasuke gli consegnò quello per cui eravamo qui, salvandoci da quella discussione.

T."Bene pra potete andare"

Non volevo fermarmi neanche a mangiare il Ramen volevo solo tornare al rifugio.