5. Cambiamenti

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Pov Sasuke 

N."seguimi"

Non esitai non so come ma dopo tutti questi anni lui è l'unica persona di cui mi fiderò sempre senza battere ciglio.

Lui è sia il mio punto di forza che il mio punto debole.. lo è sempre stato.

Eravamo entrambi soli, entrambi tornavamo in una casa vuota, sempre. Io ero conosciuto come l' ultimo Uchica del villaggio, lui come il ragazzo demone colui che conteneva la volpe a sette code.

Venivamo sempre isolati. All' epoca non facevo tanto caso a lui avevo solo quelle stupide mocciose che mi giravano intorno all' accademia ma ho iniziato a notarlo da quel bacio accidentale che ci dammo.

Poi ci hanno messo nello stesso team,  il team 7

S.-che ricordi-

L' unica pecca era che insieme a noi c'era Sakura una ragazza dai capelli rosa confetto vestita di rosa che l'unica cosa che sapeva fare con Naruto era picchiarlo, e lui invece gli andava dietro.

N."Sas'ke siamo arrivati "

S." dobe perche ti stai trasformando in donna ?"

N." perché gli altri della squadra non sapevano della mia vera missione e preso dalla foga di andare in camera ho prenotato con il mio corpo femminile"

S:"Baka"

S.- cazzo però l' ha migliorata molto sta tecnica"


Pov Naruto

porto Sasuke nella mia stanza.

La stanza in se non era male aveva un arredamento minimale con un comodino in legno, un letto matrimoniale, un armadio e un bagno.

N."Io vado a farmi una doccia dato che sono sporco di sangue se dopo vuoi farla anche te ti presto dei miei vestiti "

S." va bene basta che non siano arancio"

Non risposi e mi diressi verso la doccia che feci velocemente e subito dopo andò il teme.

Presi dei vestiti che avevo appena comprato, dei pantaloni neri, la maglietta del medesimo colore e una giacca.

S." non credevo che avessimo la stessa misura"

N." neanche io"

S." bene ora che ci siamo lavati e abbiamo sistemato il nostro piccolo conto in sospeso è meglio se prima ci aggiorniamo sugli avvenimenti"

S." inizierò io"

N." ok"

S."Dopo quel giorno i cui sono andato via devo ammettere che non ho mai smesso di pensarti... Orochimaru mi ha portato in diversi covi in giro per i paesi ninja e mi ha allenato, ho avuto modo di perfezionare il mille falchi (chidori), ora posso dargli la forma che voglio. Dopo numerosi allenamenti però mi sono reso conto che sono diventato forte come ad esempio centrare dei bersagli a occhi chiusi. Nel nostro ultimo incontro quando ho visto la volpe che c'è al tuo interno però mi sono reso conto che con Orochimaru non potevo più imparare niente e dato che il trasferimento non servisse più a nulla l'altro giorno l'ho ucciso e mi sono appropriato dei suoi serpenti. Quando ti ho incontrato me ne stavo andando."

N." Dopo che ho saputo da Sakura che te n'eri andato mi è crollato il mondo addosso non riuscivo ad accettare che non mi avessi salutato. Jiraya ovvero l' eremita dei rospi mi ha preso sotto la sua ala insegnandomi a diventare più forte, ho modificato il rasengan in diversi modi interessanti e dopo la sua perdita che mi ha distrutto sono diventato io l' eremita dei rospi imparando  di conseguenza l' arte eremitica ovvero saper controllare il chakra della natura. Poco dopo la vecchia Tzunade mi ha informato che tu ti trovavi in questo villaggio e sapendo che io non mi sarei arresto nel volerti raggiungere perché non mi capacitavo del fatto che volessi uccidere tuo fratello mi ha dato carta bianca e in comune accordo con Kakshi ho lasciato una copia al resto del team in modo che non potessero notare la mia assenza fino a quando non sarebbero tornati al villaggio. Pianificavo di cercarti in questi giorni ma il destino ha voluto che ci incontrassimo. La mia decisione ormai era già presa ovvero capire le tue ragioni ma anche non sapendole ti avrei seguito perché io e te siamo come due calamite dai poli opposti ci attraiamo."

S."Ora andiamo a dormire dobe "

N." notte"

Quella notte entrambi avevano modo di pensare ai cambiamenti dell' altro. La passarono in bianco quella notte ma comunque serena di esseri riavvicinati.



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