"Maestro Windu, devo parlarvi. Ho scoperto una terribile verità . Il Cancelliere Palpatine è un signore dei Sith"
"Come lo sai?"
"Conosce le vie della Forza. È stato addestrato all'uso del lato oscuro. Maestro, il Cancelliere è molto potente. Vi serve il mio aiuto se volete arrestarlo"
"Per il tuo bene, sta' fuori da questa faccenda. Sento molta confusione in te, giovane Skywalker. Troppa paura offusca il tuo giudizio"
Rimase da solo in quella stanza prima di ottenere responso delle decisioni del consiglio.
Corse per il palazzo all ricerca di Elena, ogni secondo che passava aveva paura che potesse iniziare la perdita di coscienza.
La trovò nel suo letto, sotto le coperte. Sembrava un piccolo fagotto, era carina. La sua pelle era pallida, il corpo era gelido.
"Tu lo sai, vero? Se i Jedi mi distruggono ogni speranza di salvarla è perduta"
In quel momento nella sua mente si catapultarono una serie di pensieri. Avrebbe perso Elena, avrebbe perso Padme. Corse il più velocemente possibile verso la navicella, doveva fermare Windu. Voleva le chiavi dell'immortalità prima.
"In nome del Senato galattico della Repubblica, vi dichiaro in arresto, Cancelliere"
"Osate minacciarmi, maestro Jedi? Anakin, te l'avevo detto, i miei sospetti erano fondati. I Jedi hanno preso il potere" sorrise vendendo gli occhi azzurri risaltare nell'ombra della sala
" L'oppressione dei Sith è finita per sempre. Voi siete sconfitto"
"Io ho il potere di salvare colei che ami. Devi scegliere"
Prima che la spada laser dai toni violacei potesse attraversare il corpo del Cancelliere, Anakin colpì mortalmente il maestro Windu.
"Hai compiuto il tuo destino, Anakin. Diventa mio apprendista. Impara a usare il lato oscuro della Forza"
In quel momento si rese conto di quello che era appena successo, delle sue azioni che lo avrebbero portato all'oscurità. Ormai era dannato.
"Alzati. Poiché il Consiglio non si fidava di te, mio giovane apprendista, credo che tu sia il solo Jedi non informato del complotto. Quando i Jedi sapranno cosa è avvenuto qui ci uccideranno, e insieme a noi tutti i senatori. Ogni singolo Jedi, compreso il tuo amico, Obi-Wan Kenobi, ora è un nemico della Repubblica."
"Ho capito, maestro"
"Dobbiamo fare in fretta. I Jedi sono implacabili. Se non verranno eliminati tutti sarà guerra civile, senza fine. Perciò per prima cosa andrai al loro tempio. Li coglieremo di sorpresa. Fa' ciò che dev'essere fatto, Lord Fener. Non esitare. Non avere pietà . Solo allora diventerai così potente nel lato oscuro da salvare Padme. Assicurati che Elena sia con noi, potrà riavere i suoi poteri. Annunciaglielo subito"
"Come desidera"
"Il loro tradimento sarà punito. Dopo che avrai ucciso tutti i Jedi del tempio, va nel sistema di Mustafar. Togli di mezzo il vicerè Gunray e gli altri capi separatisti. Ancora una volta i Sith saranno i padroni della galassia! E... sarà sempre... pace"
"Lo farò. Lo giuro"
Avrebbe fatto qualunque cosa desiderasse, bastava solo che Elena fosse al sicuro.
"La morte non colpirà Elena" promise con un flebile sussurrò.
Adesso sapeva che era al sicuro.
Anakin si diresse verso il tempio, avrebbe dovuto ucciderli tutti.
Elena si risvegliò come da un incubo. Quel poco di potere che aveva era nelle mani del cancelliere. Le loro menti erano collegate, potevano avere le stesse percezioni .
Corse fino alla sala di controllo. Cercò aiuto, tutti i ragazzi dovevano scappare. Aiutò i più piccoli a dirigersi verso le navicelle.
"Portateli dal Maestro Yoda. Non seguite alcun ordine della Repubblica. Moriranno tutti altrimenti"
Ma non fu in grado di salvarli tutti. Darth Fener si era addentrato nel palazzo con le truppe del sentato.
Elena non aveva più fiato. Spalancò il portone che aveva davanti, trovò una strage.
