Natural Project (THIAM MPREG)

Capitolo 2

⚠️AVVERTENZE: SCENE DI SESSO, SE NON VOLETE LEGGERE, ANDATA AVANTI.
PER DI PIÙ, VORREI AVVISARE I GENTILI LETTORI CHE FACCIO SCHIFO A DESCRIVERE LE SCENE DI SESSO, IN QUESTA STORIA HO DECISO DI METTERLE PERCHÈ ESSENDO UNA MPREG, RENDONO LA STORIA MOLTO PIÙ CARINA.
GRAZIE PER L'ATTENZIONE⚠️

Theo uscì dalla doccia con i capelli ancora umidi, un paio di pantaloni della tuta che aveva rimasto l'ultima volta che era stato lì e la felpa da Lacrosse di Liam.

"È mia quella?" chiese il lupo non appena uscì dal bagno.

"Si" rispose scrollando le spalle "La mia maglietta era sporca di sangue e un po' bucherellata dai proiettili"

"Non potevi prendere una delle tante felpe che hai lasciato qui l'ultima volta vhe sei stato qui?" chiese alzando un sopracciglio.

"No" rispose sorridendo "Questa è più calda"

Non è che a Liam dispiacesse che Theo indossasse i suoi vestiti, al contrario pensava che stesse molto bene con essi, anche troppo, ma la chimera gli aveva già rubato un paio di felpe e sapeva che probabilmente non avrebbe mai più rivisto la sua preziosa felpa da Lacrosse.

Ringraziò di averne altre due di riserva.

Il Coach lo avrebbe ucciso se non avesse avuto una maglia o felpa da indossare durante gli allenamenti.

"Non rivedrò mai più quella felpa, vero?" chiese retorico.

Theo scrollò le spalle.

"Probabile" disse con un piccolo sorriso "Ma tanto ne hai altre, che ti importa?"

Il lupo alzò gli occhi al cielo.

"Vatti a fare una doccia, puzzi" disse poi arricciando il naso "Io vado ad aiutare tua madre con la cena" continuó iniziando a scendere al piano di sotto.

"Non mettere niente di quella strana merda vegana nel mio piatto, stronzo!" esclamó.

Non ricevette risposta, solo una piccola risata da parte dalla chimera e un rimprovero da parte di sua madre per il linguaggio.

Theo si avvicinò alla madre di Liam con un sorriso.

"Hai biosgno di aiuto, Jenna?" chiese.

"Sei sempre così dolce, caro" disse lei girandosi verso di lui "Mi piacerebbe molto, ho sempre un po' di difficoltà con questa cucina vegana"

Theo ridacchiò alzandosi le maniche e aiutandola.

Quando Liam scese in cucina, sorrise appoggiando la schiena contro lo stipite della porta.

Non sapeva esattamente perchè, ma vedere Theo che indossava i suoi vestiti mentre cucinava e scherzava con sua madre, faceva battere forte il suo cuore.

"Oh Liam, sei qui" disse sua madre con un sorriso "Vai ad aiutare tuo padre ad apparecchiare la tavola"

"Sissignora"

La cena passò con tranquillità, Liam non ricordava l'ultima volta che si era sentito così rilassato, senza la preoccupazione di Monroe e dei suoi cacciatori.

Dopo cena salirono nella stanza di Liam e Theo si buttó sul suo letto a peso morto.

"Fa con comodo" disse sarcastico Liam "Come se fossi a casa tua"

"Passo molto più tempo qui che a casa mia" disse afferrando il telecomando e accendendo la televisione "Stasera ci stiamo vedendo Star Wars, comunque"

"Theo..." si lamentó, stendendosi accanto a lui "Stiles ti ha detto che non l'ho mai visto, vero?"

L'altro ragazzo annuì.