Destino

16❤️

14 Febbraio
Il 14 febbraio mi è sempre piaciuto nonostante non abbia passato tutti gli anni San Valentino con qualcuno, mi piace lo spirito di questo giorno, mi pace vedere le persone che corrono con mazzi di rose rosse per strada, cioccolatini e cuori ovunque. Quest'anno ho affianco lui, Paulo e non so bene cosa mi aspetta però non vedo l'ora di scoprirlo, so solo che devo prepararmi ed essere sotto casa alle 16, quando lui tornerà dagli allenamenti. Questa mattinata la passo andando in mille supermercati differenti per trovare dei maledetti cioccolatini, lui adora i baci perugina, ricordo quando abitava in Argentina e sotto san valentino non mancavano mai in casa sua, ne va pazzo. Dopo averli trovati corro a prendere un bigliettino e torno a casa, li metto sul tavolo con affianco la dedica appena scritta e una candela a forma di cuore che accenderò stasera al nostro ritorno, ora posso mangiare e rilassarmi per qualche ora.
Mi faccio un bel bagno e poi scelgo cosa mettere, andrò di jeans neri e un body rosso scollato e molto elegante, sopra un cappotto nero e dei tacchi rossi. Il trucco non troppo pesante e i capelli ondulati, ovviamente tanto tanto tanto profumo.

Paulo❤️

Scendi?

Arrivo!
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Salgo in macchina e il suo profumo mi riempie le narici, lui è molto elegante e questo mi stupisce dato che l'ho sempre visto in tuta.
P: "Buon San Valentino hermosa"
O: "A tí" gli lascio un dolce bacio.
guida fino ad uno sterrato, parcheggia e mi porge una benda.
O: "Hai visto le mie ciglia di oggi? vuoi davvero farmele rovinare con questa?"
P: "Shh, tu mettila, non ti servono le ciglia per essere bellissima"
Sorrido e fa come dice, mi fa camminare per un bel pezzo fino a quando non mi lascia e sento un bel rumore, quello del mare. Mi fa scoprire gli occhi e rimango a bocca aperta, c'è una passerella con dei petali sparsi che porta ad un tavolo apparecchiato con tutte le decorazioni rosse e attorno per far luce anche mentre il sole cala ci sono delle lanterne. Per quanto rigirarla il cibo Paulo aveva pensato anche a questo, poco distante da noi c'era il catering in una tenda di dimensioni enormi che portava le varie portate di stasera.
O: "Wow non so che dire"
P: "Allora non dire niente, i tuoi occhi lucidi mi bastano"
Lo abbraccio forte e lui mi lascia tantissimi baci sulla testa, dopodiché ci sediamo e iniziano a portarci i piatti, tutto molto molto buono e dopo il dolce che abbiamo diviso...
P: "Questo è per te" dice poggiando un sacchetto no rosso sul tavolo
O: "Paulo non dovevi..."
P: "Dai apri"
Tiro fuori dal sacchettino una scatolina, al di sopra c'era inciso "Cartier"
O: "No Paulo tu sei pazzo"
Lui insiste e apro la scatolina, al cui interno c'è il classico anello di Cartier a forma di vite che sembra avvolta al dito una volta indossato.
O: "Sei veramente pazzo" lo bacio contentissima
P: "Smettila, sai che sei speciale per me, questi oggetti valgono poco rispetto a ciò che mi dai ogni giorno standomi accanto"
O: "Ti amo" il primo detto ad alta voce, per un secondo cala il silenzio e io non so se essere imbarazzata.
P: "Anch'io ti amo, tantissimo"
Uniamo le nostre labbra in un bacio abbastanza appassionato, tanto da finire per spogliarci l'uno dai vestiti dell'altra ma ci sono i camerieri a pochi metri da noi.
P: "Che dici di andare a casa?"
O: "Corriamo"
Arrivati a casa trova i miei cioccolatini e lo rende molto felice, inutile dire che dopo esserci tolti giubbotto e scarpe è bastato sfiorarci per finire in camera da letto a fare l'amore tutta la notte.
❤️
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Buon San Valentino in ritardo, spero vi piaccia questo capitolo speciale❤️