La Fortuna Di Un Potter

Cap. (XV) Il Processo Parte 2

Dire che l'intera aula era scioccata sarebbe un eufemismo, molti maghi e streghe, inclusi quelli del Wizengamot, erano inorriditi dal modo in cui un uomo orribile e chiaramente obeso parlava al loro Salvatore! Un Babbano nientemeno! Chi pensava di essere? Inoltre, erano incazzati per essere stati chiamati mostri. La magia era un dono che doveva essere apprezzato e non disprezzato.

Dopo lo sfogo di Vernon, Harry tremava in modo incontrollabile con grande divertimento di Silente e dei suoi compagni. Il suo amante e suo padre stavano cercando di calmarlo, ma non ci sono riusciti molto.

"Va tutto bene, cucciolo, siamo qui, non potrà farti del male. Non preoccuparti, ti proteggerò." Tubò Sirius mentre gli stringeva la mano per sostenerlo.

"Andrà tutto bene, amore. Non possono farti del male, perché non lo permetteremo. Dopodiché li torturerò tutti fino a farli impazzire per quello che ti hanno fatto." Voldemort pronunciò con rabbia.

Nessuno del loro supporto è riuscito a calmare Harry e gli altri occupanti nella stanza hanno iniziato a notare il piccolo crollo di Harry. La maggior parte di loro lo guardava con compassione, gli altri guardavano Silente oi Dursley con disgusto e pochi eletti si stavano godendo il piccolo spettacolo.

"Signor Potter, stai bene? Devo dire che non sapevo della loro testimonianza, altrimenti lei sarebbe stato informato. Dovremmo fare una pausa?" Chiese Madama Bones comprensiva.

"Oh Amelia, mi dispiace, questo è stato un piccolo stupido errore da parte mia. Il Preside Silente mi ha informato che i parenti del Signor Potter avrebbero testimoniato, quindi li ho aggiunti alla lista e ho inviato loro un invito al processo." Disse Dolores Umbridge con una voce acuta e femminile. Per tutto il tempo sorridendo maliziosamente a Harry. "Ma era solo una formalità, niente di male, possiamo continuare con il processo."

"Signora Umbridge, stavolta lascerò perdere, ma lasciate che questo sia un avvertimento. Dovrei essere informato di ogni cambiamento nella procedura. Di nuovo, Signor Potter, ha bisogno di una pausa?" Chiese la Madama Bones.

Harry era quasi catatonico per la paura e non rispondeva a nulla di ciò che diceva. Sirius stava per chiedere una pausa quando Severus lo interruppe.

"Madama Bones, non sarà necessaria una pausa, ma posso parlare con Harry per cinque minuti?" Chiese Severus con voce profonda e rassicurante. Dopo che Madama Bones permise la breve interruzione, si inginocchiò davanti alla sedia di Harry.

"Va bene, moccioso, fai attenzione!" Ordinò Severus con la sua voce da insegnante. Sapendo che è meglio non ignorare il Professor Piton in modalità didattica, Harry incontrò i suoi occhi con le lacrime. "Non vedere questo come qualcosa di cui aver paura, vedilo come un'opportunità. Usa il tuo Serpeverde interiore, potrebbe non piacermi e negarlo negli anni a venire, ma so che è lì e faresti orgogliosa la mia casa. Quei mostri ti hanno ferito e abusato di te per tutta la vita e oggi è un'occasione perfetta per vendicarsi. Normalmente i Babbani sono esentati dalla legge sui maghi e non possiamo processarli, ma in questo caso hanno già accettato il loro coinvolgimento nella loro speranza di spezzarti e umiliarti. Quello che non sanno è che con questa accettazione sono stati inclusi in questo processo e possono affrontare la giustizia nel nostro mondo. Se vuoi, possiamo fargliela pagare per tutto quello che ti hanno fatto."

Tutti guardavano Severus come se fosse un dio sceso sulla Terra per aiutarli. Nessuno di loro lo sapeva e rimase stupito dalla sua conoscenza. Harry aveva smesso di tremare e guardava stupito il suo professore. Con quel piccolo discorso d'incoraggiamento, Harry aveva riacquistato lo scintillio malizioso nei suoi occhi.

"Sto bene Madama Bones, grazie per il suo tempo. Non mi aspettavo che i Dursley si facessero vivi, ma posso farcela." Disse Harry sinceramente.

"Va bene, continuiamo. Signor e Signora Dursley, perché lei e suo figlio non vi sedete su questa panchina per testimoniare?" Caramell ha chiesto.