Cap. (II) Divertimento Interrotto

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Al momento il suo ragazzo stava facendo cose indicibili al suo corpo. Non si era mai sentito così bene e non riusciva a ricordare un momento migliore nel tempo. Era incredibile quello che una persona poteva fare con la sua lingua! E Merlino, era possibile muovere i fianchi in quel modo? Harry è diventato incoerente molto tempo fa, probabilmente nel periodo in cui quella bocca diabolica gli stava mordendo il collo o quando finalmente era stato riempito fino all'orlo da quel grosso cazzo. L'unica cosa che poteva fare adesso era resistere per il viaggio e continuare a gemere, piagnucolare e appassire di piacere sotto il corpo muscoloso dell'uomo che amava. Erano così immersi l'uno nell'altro che nessuno dei due sentì il trambusto fuori dalla loro stanza. Il momento in cui la stanza è stata invasa da visitatori indesiderati è passato inosservato alla coppia a letto. Almeno fino a quando una voce non si è fatta sentire a voce abbastanza alta.

"Harry James Potter-Black." Il suo precedente padrino e da qualche tempo il suo amato padre adottivo urlò. "Cosa diavolo pensi di fare? Come sei uscito da Hogwarts, perché non dormi nella Torre dei Grifondoro? Se sai cosa è meglio per te, voglio delle risposte e le voglio dannatamente bene e adesso!"

Questo certamente mise un freno all'umore euforico di Harry e lo riportò alla consapevolezza. Se ci fosse una persona che nessuno voleva vedere o sentire mentre si divertivano con il proprio ragazzo, sarebbe sicuramente il loro papà. Non poteva aspettare solo un paio di minuti?? Se pensavi che le cose non potessero andare peggio di così, chiaramente non conosci Harry. Beh, come si dice sempre: un disastro non arriva mai da solo. In piedi accanto al suo prezioso padre c'erano nientemeno che il suo altro genitore, Remus Lupin, il patriarca dai capelli rossi, Arthur Weasley con la sua banshee di moglie (moglie di una banshee, a scelta), Molly Weasley e il capo della luce, Albus Silente con i suoi fedeli compagni, Alastor Malocchio Moody e Kingsley Shacklebolt.

Se tutto questo non fosse già abbastanza imbarazzante, sentì chiaramente due voci che ridevano in mezzo alla porta. Se non fosse stato in una posizione così compromettente (nudo e con il cazzo del suo ragazzo ancora nel culo) li avrebbe sicuramente portati all'oblio! Ma no, quella di certo non era un'opzione in questo momento. Con la coda dell'occhio poteva intravedere due maghi alti e sorridenti. Un biondo e un uomo dai capelli scuri come la notte. Harry era sicuro che fosse anche peggio della volta in cui loro due si erano imbattuti in lui, ma beh questa è una storia per un'altra volta.

Come il Grifondoro che è, Harry ha deciso di affrontare tutto frontalmente prima che il suo ragazzo decidesse di uccidere, torturare o mutilare tutti gli intrusi. Beh, va bene ad essere onesti non gli importava molto di tutti loro, ma mettiamo le cose in chiaro: gli piacevano i suoi papà tutti interi, grazie mille.

"Uhm… Ciao papà… Umh… Tutto bene?" Disse Harry, sei così fottutamente brillante – per favore nota il sarcasmo – "Sai, posso spiegartelo…"

"Scommetti il ​​culo, lo spiegherai! Hai esattamente un minuto in più o ti ritroverai in un mondo di guai!" Sirius non aveva nemmeno finito di parlare prima che una voce bassa gli sussurrasse all'orecchio. "Farai meglio a non perdere il culo in questa scommessa, perché ci sono piuttosto affezionato e sai come tendo a reagire quando qualcuno cerca di rubare la mia proprietà." Un uomo inferiore a Harry avrebbe avuto un brivido su tutto il corpo.

Sperava davvero che i suoi padri non l'avessero sentito, ma Harry sapeva per esperienza quanto fosse buono l'udito canino di Sirius e quanto straordinario fosse l'udito da lupo di Remus. Guardando l'espressione disgustata e vagamente divertita dei volti di suo padre, seppe immediatamente la risposta alla sua domanda.

Il silenzio teso fu bruscamente interrotto dalla voce stridula della Signora Weasley. "Harry, cosa pensi di fare nel letto di un adulto? Sai almeno chi è? Per carità, sei solo un ragazzo, non sai cosa vuoi. Non è appropriato stare con un altro uomo, sappiamo tutti che questa è solo una fase da cui crescerai. Sai che a Ginny piacerebbe uscire con te. Ginny ti renderebbe così felice, dalle una possibilità. Se voi due vi sposate, Ron sarà tuo cognato e io sarei tua madre! Non è quello che hai sempre desiderato?"

Harry sapeva che doveva porre fine a tutto questo adesso. Il suo amante tende a diventare un po' possessivo nei suoi confronti e ovviamente non gli piace niente che la banshee rossa gli stia urlando contro. "Signora Weasley, che ti piaccia o no, ma io sono gay e felicemente in una relazione. Non voglio Ginny, né vorrò mai lei o qualsiasi altra donna. Non sono più un ragazzino e sono perfettamente in grado di prendere le mie decisioni. Se avrò problemi a farli, non esiterò a chiedere alla mia famiglia. E intendo la mia stessa famiglia, come i due adorabili gentiluomini accanto a te, che sono ovviamente gay e felici l'uno con l'altro."

"Harry, sappiamo che non sei più un ragazzino, ma dovresti davvero alzarti dal letto adesso, chiaramente non sai quanto sei in pericolo adesso. Vieni qui e possiamo parlare più privatamente a scuola."

"Mi dispiace, Preside, hai ragione. Questa conversazione non sta andando da nessuna parte." Harry lasciò che un breve sorriso si abbellisse sul viso del Preside e un leggero scintillio in quegli occhi azzurri, prima di decidere di far scoppiare la bolla. "Ecco perché mi piacerebbe parlare con la mia famiglia e il mio amante senza la tua ingerenza o quella dei tuoi aiutanti. Ora, se per favore ci lasciassi soli, sarebbe fantastico."

"Ora ascolta questo giovane, come osi parlare così al Preside?! Mi aspetto che ti scusi immediatamente e faremo finta che non sia mai successo."

"Merlino, mi stai facendo venire il mal di testa!" Prima che la Signora Weasley potesse rispondere, Harry convocò il suo potere e la fece smaterializzare fuori dalla camera da letto e di nuovo alla Tana. "Ah, e Preside? So perfettamente con chi vado a letto!" Con un ultimo gesto della mano, Harry smaterializzò gli ospiti indesiderati proprio fuori da lì.

"Allora papà e Signor Weasley, probabilmente vi starete chiedendo perché sono qui a letto con Lord Voldemort e credetemi, posso spiegare..."

Continua…

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