Ciaoo fiorellino di campo, se ti va ascolta:
• Bored -Billie Eilish
• Feel Something -Jaymes Young
🦋Buona lettura:)
✨✨✨
2 Marzo
12:35Erano ore ormai che cercavamo in soffitta qualcosa che appartenesse a Esmeralda, ma di lei oltre al Pianoforte, ormai quasi andato, sembrava non esserci niente.
Ambrose era dall'altra parte della soffitta, sommerso da altri scatoloni pieni di ricordi di una vita, quasi tutti rovinati o dimenticati.
Si muoveva e cercava in religioso silenzio, tutto il mio contrario, che ad ogni oggetto urlavo un "Ambrose vieni qui guarda che ho trovato".
Poi Ambrose veniva da me e scopriva che l'oggetto in questione era un semplice oggetto e non ci avrebbe detto niente su Esmeralda, allora mi ripeteva un gentile "cerca meglio" e si dileguava.Aveva trovato l'ingresso della soffitta qualche giorno prima e mi aveva lasciato un bigliettino dove mi chiedeva se gentilmente gli avrei dato una mano, e questa mattina mi sono presentata qui.
Al bar lavoravo meno in quel periodo, "poca gente" continuava a ripetermi mia madre.
Sapevo che quello non era un reale lavoro e sapevo che un giorno avrei dovuto smettere di fuggire dalle responsabilità e avrei dovuto mettermi in cerca di lavoro che realmente mi potesse mantenere e chissà forse portarmi via da questo posto.Mentre con i pensieri divagavo, trovai una scatola, non molto grande, aveva l'aspetto di un regalo, forse all'interno vi era una sola cosa, ma quando provai a prenderla, la scatola sembrava fatta di piombo.
Con fatica la sollevai e la poggiai su una scatola chiusa più in alto, mi alzai e mi ripulii dalla polvere, creando una piccola nuvola che mi fece starnutire.
Ambrose non si scompose e continuava a cercare, allora decisi di aprire la scatola, slegai il nastro rosso intorno ad esso e sollevai il coperchio, all'interno c'era una lettera e su di esso c'era scritto in modo elegante un nome maschile.
"Sebastian"Posai la lettera di fianco e spostai l'attenzione alla carta velata che copriva il suddetto regali, la scostai del tutto e notai un libro rosso acceso, vermiglio.
Sul dorso non vi era scritto niente, prima di avvertire Ambrose, mi accertai che fosse qualcosa di cui valesse la pena parlare.
Estrassi il libro dalla scatola e carezzai l'intero dorso, mi sedetti all'indiana, era un libro di medie dimensioni, la spina però era molto grande, segno che contenesse tante pagine.
La copertina era rigida e un pò malandata, lo aprii, le pagine avevano quel tipico colore giallastro e notai una scritta in alto.
Non era elegante come la scrittura di poco prima, più disordinata, ma la scritta recitava: "ricettario di Sebastien Roy"Mi chiesi perché regalare un ricettario che apparteneva a qualcun altro e poi non regalarlo mai al destinatario.
Aspettai ancora prima di avvertire Ambrose, sfogliai le prime pagine e vi erano ricette di ogni tipo, sembra un normale ricettario, finchè non lessi: "sono stata molto bene oggi pomeriggio, spero in un prossimo incontro. -E" al fianco di una ricetta.
Sfogliai un'altra pagina, al fianco di una ricetta di un dolce francese vi era scritto: "Ho una gran voglia di vederti. -S"<<AAMBROSE..vieni qui! Ho trovato qualcosa!>> dissi urlando e sentii borbottare Ambrose dall'altra parte della soffitta.
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La Rosa dei Cieli
RomanceUna rosa li lega. Una rosa li separa. Una rosa li unisce. Ciao a tutti:) Sono "nuova" qui, è la prima storia che scrivo, ma sono rintanata qui a leggere da cinque anni. Ci tenevo a dire un po' di cose. La prima: questa storia è frutto di un mio s...