17

845 26 2
                                    

Aurora mi venne a prendere al Lungomare nell'orario preciso in cui le avevo chiesto.
Salutai Edo con un bacio a stampo e salii in macchina, con la mia amica che mi guardava sognante.
«Si, abbiamo scopato»ammisi andando dritta al punto, presupponendo che lei me l'avrebbe chiesto prima o poi.
«Te lo stavo per chiedere»disse ridendo«E com'è andata quindi la serata?chiese.
«Benissimo.Siamo andati in un ristorante, poi siamo stati un po' alle ringhiere di fronte al mare, ci siamo baciati e lui mi ha fatto scendere le scale portandomi nella sabbia, eh niente poi il continuo si sa»spiegai brevemente la serata e lei sorrise, poi mise in moto e partimmo.

3 giorni dopo

Lino, educatore, mi scortò gentilmente da casa di Aurora fino all'ipm.
Ero felice di tornare solo per rivedere Edoardo,
Arrivammo e io euforica scesi dalla macchina, sperando che Edo sarebbe arrivato poco dopo.
«Tesoro dai andiamo»sussurrò Maddalena prendendomi per il braccio, si erano ormai fatte le 5 di pomeriggio e io aspettavo ancora.
Mi spostai dalla sua presa ma lei mi riprese;
«A breve arriva, sta tranquill, fa semp accussì»consigliò l'educatrice e tristemente annuii, così lei mi riportò in cella.
Corsi ad abbracciare le mie amiche, o almeno solo una:Silvia.
Gemma se ne era andata qualche giorno prima, Viola ahimè si suicidò, e ammetto che piansi un po'.
«Amò tu mi devi raccontare qualcosa?»mi chiese la mora, io annuii guardandola.
«Dovrei, ma ora non è il momento, Edo ancora non torna»dissi triste, e in quel momento si sentirono varie urla per tutto il corridoio,
ROSA!mi ero dimenticata di lei.Le urla erano sue.
Spalancai la mia cella e corsi verso quella di Rosa e Kubra, dove vi trovai la Ricci urlare.
«Rosa»la bloccai semplicemente toccandola, lei si gettò tra le mie braccia.
«Che succede?»le chiesi alzandole lo sguardo.
«A quanto pare hanno sparato a Edoardo-»disse balbettando.
No.
Non ci potevo credere.
«Ro' nun pazzia t preg»la supplicai e subito dopo uscii da me una risata isterica.
«Gini sono seria»ammise guardandomi.«Qualcuno ha ordinato a degli uomini di spararlo, non si sa nient'altro»istintivamente mi buttai a terra in ginocchio.
No.
Era impossibile...
Scoppiai a piangere e cacciai un urlo.
«S'assistemn tutt cos, appena scopro chi è stat mo magn»mi prese le mani stringendole;«To giur ngopp all'anima e fratm Ciro»

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Mar 12, 2023 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

𝐍𝐚𝐤𝐞𝐝||𝐄𝐝𝐨𝐚𝐫𝐝𝐨 𝐂𝐨𝐧𝐭𝐞Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora