Mi dispiace

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Vanessa pov's
-Haru..che ci fai qui, non devi essere in Spagna? -gli chiesi ancora abbracciata a lui.
- I miei mi hanno lasciato ritornare qui per continuare i studi-
-E i tuoi?-
-Sono in Spagna, io resterò a casa dai i miei zii-
-Intendi dire i genitori di Michael? -
-Già - questo non promette affatto bene.
-Molto bene, visto che vi siete già abbracciati adesso possiamo andare sono molto stanco - Michael mi prese il braccio e mi trascinò via. Arrivati davanti a casa mia, salutai Sandra, Giovanni, Gabriel e l' Anna mentre mio padre entrò per primo.
- Bom...ci vediamo domani mattina, adesso vado- Michael si stava avvicinando a me per darmi un bacio ma io feci finta di niente ed corsi dentro.
- Vanessa cosa vuoi da mangiare? - mi chiese mio papà
-Niente di speciale -
-Come niente di speciale, sai quanto mi sei mancata? Dai oggi ti preparo il tuo piatto preferito "Soppa verde"-
-Mmmm...è da tanto tempo che non la mangio, io intanto vado di sopra a riposarmi. -
-Va bene, ha si, mi stavo per dimenticare, tua nonna ti ha inviato un regalo, è sopra al tuo letto -
-Davvero?! Vado subito a guadarlo, ancora una domanda, dov'è Haru? -
-Bhe, non pensavo che avessi problemi di vista, ma è nella casa accanto - scherzò mio padre
-Haha, intendo il mio gatto-
-Deve essere di sopra -
-Ok, grazie - andai in camera, Haru stava dormendo sopra il mio cuscino, lo presi e lo abbracciai.
- Haru mi sei mancato un sacco, ho tante cose da dirti, la prima è che Sandra e Giovanni si sono messi assieme, poi Haru è tornato e....io e Michael ci siamo messi assieme! Sono così felice! Dopo ti faccio conoscere Haru, adesso vado ad aprire il mio regalo - lasciai Haru ed aprì il regalo che mi mandò mia nonna. Adoro mia nonna, anche se abita lontano da noi, ci invia sempre dei regalini, assomiglia molto a mia madre per questo la voglio bene. Dentro al pacco c'era un vestito tutto rosso, nell' anca c'era un fiocco bianco era bellissimo, insieme al vestito c'era una lettera.
"Cara Vanessa, spero che ti piaccia il vestito, era di tua madre quando andò al suo primo appuntamento, dovevi vederla era così felice, adesso voglio che tu lo usi in un giorno molto speciale per te. Dalla tua nonna" Spero che stia bene.
Stavo per addormentarmi, ma ricevetti un messaggio da parte di Michael.
"Stai cercando di evitarmi? "
"No, è che non voglio che Haru lo sappia" scrissi.
"Haa giusto lui è innamorato di te "
"Cosa? Non me lo ricordavo più, per questo sei geloso!"
"Non sono geloso!"
" Comunque non voglio vederlo triste, adesso apri la finestra "
"Perché? Ti manco? "
"No voglio vedere Haru"
"Allora non ti apro la finestra "
"Ti prego, oppure non ti parlerò più "
"Va bene" dopo 5 minuti mi trovai Haru davanti a me.
- Volevo farti vedere Haru, non è carino?-
-Si, è molto tenero, solo felice che lo hi chiamato Haru-
-Bhe...mi eri mancato un sacco-
-Bene bene adesso chiudo, fa molto freddo! A domani!- ci disse Michael, anche se è un duro è pur sempre un gelosone.
Il giorno seguente, andai a scuola, davanti casa mia, c'era Michael ad aspettarmi.
- Sei già qui? Haru dov'è? -
-Uffa! Haru di qua Haru di là, è da ieri che non mi presti attenzione! -
-Scusa hai ragione -
-Allora per scusarti dammi un bacio -
-Qui? -
- Non c'è nessuno-
-O..ok- mi vicinai e gli diedi un bacione, quanto gli voglio bene!
- C..cosa state facendo? S..state assieme? - dietro di noi c'era Haru
-Haru!- lui si avicino a Michael e gli diede un pugno.
- Ti avevo detto di prenderti cura di lei, ma non di rubarmela! - corse via
-Stai bene?!- chiesi
- Si,tu vai da Haru-
-S...si- sapevo dove era andato, di solito quando è arrabbiato va nella panchina vicino al fiume. Infatti avevo ragione.
-Haru...-
-Perché? ....Perché lui e non me?-
- Mi dispiace, neanch'io so come mi sono innamorata di lui, insomma lui è uno stupido! Però non siamo noi a decidere di chi innamorarci, mi dispiace. - lui incominciò a piangere, restammo così per molto tempo, lui continuava a piangere e io gli stavo vicino.
Nei giorni seguenti, loro due non si parlavano neanche, ci volete un pò per far si che Haru parlasse ancora con me, io non lo volevo affatto perdere.
Un giorno, Haru vene a casa mia.
- Entra-
-Vanessa....sei sicura di essere felice? -
-Si-
-Allora se sei felice anch'io lo sarò, ma se quel tipo ti ferisce io l'ho uccido! -
-Haha va bene Haru, grazie mille per capirmi-

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