Fuoco |K. Bakugou x Oc |

#22

<<Ragazzi siete arrivati! Sta sera si beve vi avverto>>
Scoppiai a ridere non appena Denki ci accolse avendoci visto entrare nel locale per festeggiare il suo compleanno
<<vedi di non svenire sui divanetti della discoteca con Sero un'altra volta idiota o lasceremo il tuo culo a marcire li questa volta>>
Disse Kyoka e persino Katsuki divertito trattenne una risata.
<<ci sono tutti...c'è persino Aizawa>>
Dissi vedendo il mio professore in un angolo con un calice di vino e con la sua solita espressione depressa
<<hai davvero invitato Aizawa?>>
Risi guardando Denki
<<ovvio! Magari per una volta lo facciamo divertire...VERO PROF!?>>
Denki urlò l'ultima parte della frase con cui aveva appena risposto alla mia domanda per farsi sentire.
Aizawa girò la testa nella nostra direzione
<<piantala e portami un'altro calice di vino, non sono pagato per stare qui>>
Rispose come sempre l'uomo perennemente depresso. Tutti ridemmo sapendo che invece si trovava lì perché voleva molto bene ai ragazzi e gli faceva piacere partecipare ai loro compleanni quando veniva invitato...in più tutti avevano davvero un bel rapporto con il loro ex professore, e poiché fosse anche il mio in quel momento, la cosa mi faceva piacere.
<<ho sonno e non ho affatto voglia di bere>>
mi sussurrò all'orecchio Katsuki. Mi girai per guardarlo e gli sorrisi
<<allora non bere, non lo farò neanche io però resteremo qui. È il compleanno di uno dei tuoi migliori amici>>
gli dissi
<<lo so ragazzina, lo so>>
disse alzando gli occhi al cielo. Mi girai ma inaspettatamente il biondino mi avvolse un braccio alla vita tirandomi a lui e sospirando, lasciandomi poi un bacio sulla guancia.
Rimasi perplessa ma contenta. Era la prima volta che osasse fare un'uscita così affettuosa nei miei confronti davanti agli altri dato che anche se ormai era abbastanza evidente stessimo insieme non ne avessimo mai dato davvero la conferma a nessuno essendo due persone a cui piaceva molto farsi gli affari propri.
Notai le ragazze sorridere...loro sapevano già fin troppo ed erano parecchio contenta di come la situazione tra di noi stesse andando. Girai lo sguardo evitandole perché ero leggermente in imbarazzo. Nel momento in cui Katsuki lasciò la stretta sulla mia vita sentii poi qualcuno chiamarmi
<<Roo>>
mi voltai. Subito riconobbi la folta chioma di capelli neri che appartenevano al ragazzo che fino a due mesi prima credevo essere uno dei miei più grandi amici ma che ormai neanche mi rivolgeva la parola.
<<Itadori>>
dissi.
<<come stai? È parecchio che non ti vedo in giro>>
mi chiese
<<beh, credo che tu sappia tutto ciò che è successo, e oltre quello sono molto impegnata tra scuola e allenamenti->>
<<e non sei impegnata solo per quello vedo>>
Disse interrompendomi in maniera aspra e scrutando il biondino dietro di me con aria irritata. Katsuki invece, notò la presenza di Itadori soltanto in quel momento in cui smise di parlare con Kirishima di fianco a lui e si girò nella mia direzione.
Guardai Itadori
<<che intendi scusa?>>
chiesi innervosendomi.
<<sai cosa intendo>>
Rispose. Ovvio che sapessi cosa intendesse, ma non poteva presentarsi qui dopo quelli che sembravano anni in cui mi stesse evitando e lamentarsi perché ci fosse Katsuki li con me...che diritto ne aveva?
<<la cosa non ti riguarda>>
Dissi seria
<<ah no? Sono il tuo migliore amico. Non mi hai detto nulla eppure ci vedo sempre più appiccicati come delle cozze>>
continuò a dirmi a bassa voce. Lo guardai in cagnesco
<<non è un tuo fottuto problema interessarti di queste cose. E non sono più affatto sicura che tu sia il mio migliore amico. Da quando ho iniziato a lavorare con Katsuki e nella sua agenzia sei sparito >>
Dissi acida
<<adesso lo chiami anche per nome, fantastico.>>
continuò la sua scenetta. Ma che razza di problemi aveva? Era sempre stato innervosito da Katsuki per un motivo a me sconosciuto, poi sta sera si presenta qui pretendendo che io lo compatisca dopo il modo di merda in cui si era comportato con me?
<<problemi?>>
Sentii una mano posarsi sulla mia spalla. Il biondino si era avvicinato a me
<<no, nessuno problema.>>
Risposi a Katsuki voltandomi verso di lui e lasciando Itadori li da solo. Non ero disposta a sentire un'altra unica parola uscire dalla sua bocca, non dopo i comportamenti infantili che mi aveva riservato negli ultimi mesi.
Prima che potessimo andare via però, lui è il biondino si lanciarono un'occhiattaccia che non mi piacque affatto.
Mentre ci allontanammo l'unica cosa che mi disse il biondino fu
<<andiamo dall'altro lato della sala>>
con tono incazzato. Non gli risposi perchè non sapevo cosa dire se non che in quel momento volessi andarmene di li anche io. Volevo solo divertirmi con i miei VERI amici e non pensare a Itadori;
La serata poi iniziò a prendere una piega piacevole dopo circa dieci minuti in cui tutti finalmente iniziarono a ballare e scoprii grazie a Mina che Pherb e Luna non sarebbero venuti. Ringraziai il cielo.