La rosa rossa (Part-3)

16 Capitolo

"Michaela"

Mi volto verso Elias e lo fulmino con un occhiataccia «Avevi gia deciso!» lui piega le labbra in un sorrisetto,mentre il cancello davanti a noi si apre «Volevi che restassi con te» ribatte.
Ha ragione sono io ad avergli detto di rimanere con me.Quindi avrei dovuto sospettare che mi portasse qui e non a casa di Tom.
Rimango in silenzio finche lui non parcheggia.
Scendo dall auto e lui mi viene dietro.Aspetto che apra la porta e lo sorpasso piazzandomi davanti a lui con le mani sui fianchi,lo guardo furiosa..«Non farlo mai piu!Non decidere mai piu al post..» non riesco a finire la frase che Elias si è gia impossessato delle mie labbra.Non lo respingo.
Mi stringo a lui e ricambio il bacio.«Dimmi che lo vuoi anche tu» dice tra un bacio e l altro.Mentre le sue mani vagano delicate sul mio corpo..
Non ho bisogno di rifletterci..lo voglio.
«Si»..sussurro sulle sue labbra incrociando il suo sguardo bollente.
Elias mi prende in braccio e sale le scale quasi correndo.
Teme che io possa cambiare idea..?
Potrei,avrei mille motivi per fermarmi,ma non lo faccio.
Non ci riesco..

Entriamo nella sua stanza.Ed è li che decido di dimostrargli quanto sia pazza di lui.
Quanto non possa fare ammeno del suo tocco dei suoi baci..«Voglio che mi mostri tutto di te.» gli dico mentre siamo uno di fronte all altro con i respiri affannosi,vogliosi..«Mostrami chi sei davvero Elias».
Lui mi guarda intensante cercando di capire cosa voglia dirgli.
Ma è semplice..gli porgo le mani..«Legami» lui sembra sconvolto.Indietreggia come se lo avessi schiaffeggiato.
Mi avvicino a lui e gli sfioro il viso con una mano «Dammi tutto di te.Niente più segreti.» il suo sguardo si fa più cupo «Sei sicura di volerlo?» annuisco.Elias unisce le nostre labbra in un altro bacio appassionato e dopo si dirige verso il commò.Prende qualcosa.. e torna verso di me.
Il cuore mi batte cosi forte che temo possa esplodermi da un momento all altro.
Poggia le manette di velluto..grigie e rosa.Anche se non sembrano proprio manette.Sono delicate con mille lacci grigi e uno rosa piu lungo da entrambi i lati.Torna da me e ricomincia a baciarmi.
Le sue mani mi spogliano con gentilezza, senza fretta faccendomi gemere ad ogni suo tocco delicato.
Quando sono ormai nuda d avanti ai suoi occhi non provo nessuno vergogna.
Lo guardo e mi avvicino a lui.Gli sbottono la camicia con impazienza e lui sorride «Con calma piccola.Abbiamo tutto il tempo.» e sarebbe vero se io non stessi bruciando per lui.
Gli sfilo la camicia dalle spalle e ammiro il suo torace scolpito.Non resisto dal posargli un bacio proprio al centro.Lui sospira e si allontana di qualche centimetro..
«Dammi le mani» dice con voce roca,scaldandomi nei punti giusti,facendomi rabbrividire di piacere.Gliele porgo e lui mi mette le manette di stoffa intorno hai polsi..«Niente cuoio per la mia dolce rosa bianca» dice baciandomi entrambi i polsi,con lo sguardo fisso sul mio.
«Stenditi sul letto,con le mani sopra la testa.» obbedisco e mi stendo sul letto in tremante attesa.

Sta per succedere.
Sto per donargli tutta me stessa.Sto per scoprire la parte di Elias che tanto mi terrorizzava ma cha adesso bramo di conoscere. Il dominatore.
E la cosa non mi spaventa.
Come sempre Elia riesce ad estraniarmi dal mondo.
Come sempre il mio corpo risponde al suo.
Sono pronta.
A sottomettermi al nostro amore.
Perchè adesso so che lui..ha sempre dominato la mia vita.