La rosa rossa (Part-3)

20 Capitolo

"Michaela"

È sempre tutto uguale non è cambiato niente.Sono stufa di essere presa in giro!Stufa di essere manipolata in questo modo!
Lui era li...Seth era li.
Non ha saputo darmi una spiegazione.
Noi che eravamo migliori amici...Lui che era tutto per me.
Mi ha mentito per anni.
Mi ha nascosto di essere il fratellastro di Elias..ma perchè?..Era proprio lui a spingermi a chiarire con lui.
Anche per lui sono stata una semplice marionetta per arrivare a ferire Elia?...

La porta si apre di colpo e prima che possa rendermene conto sono gia distesa sul letto con Elias che troneggia sopra di me,tenendo le mie mani ben ferme sopra la testa..«Non e cambiato niente dici?»..sembra furioso..«Lasciami!» gli urlo contro in preda alla rabbia..«Mai.» dice imperioso prima di avventarsi sulle mie labbra.
Non c è niente di dolce nel nostro bacio e pura passione e desiderio..
Gli mordo le lebbra e lui sogghigna..«Sei proprio una bambina cattiva»..in un attimo si solleva e mi fa girare in modo che io gli dia le spalle e...mi sculaccia.
Ho cazzo!
Come osa?...
Mi strappa via il lenzuolo e mi morde dolcemente la spalla..«Forse devo rifrescarti la memoria..» sussurra avvicinandosi al mio orecchio,lo morde e io impazzisco..«È tutto cambiato Michaela.Che tu lo voglia o no,sei mia.».. in poco tempo mi ritrovo a gattoni.
Posso sentire Elias che apre il cassetto del comodino e afferra un preservativo..

Dovrei fermarlo?..dovrei dirgli di no e so che tutto cesserebbe...

Ma Elia non mi da il tempo di pensare.Le sue mani sono gia sul mio corpo.Mi scaldano, mi preparano alla sua invasione..
Le sue dita scivolano dentro e fuori dal mio sesso umido e pronto.
Voglio di più..«Elia..ti prego..» voglio sentirlo dentro di me..«Cosa?» dice lui con voce dura perfettamente padrone di se..il che un pò m intimorisce..«Ti voglio»..per risposta lui mi afferra per i capelli senza stringere o tirare troppo forte «Dimostramelo.Apriti per me..» abbedisco senza pensarci allargo le gambe e sollevo il sedere offrendomi a lui..«Dio piccola..» esclama lui e un attimo dopo s impossessa del mio corpo con una spinta feroce.

Non c è spazzio per le parole ma solo per i gemiti..per il rumore di corpi che sbattono uno contro l altro..

Non c è spazio per nient altro.
Se non per le bugie..per la bugia che ho detto poco fa..
Non potrei mai non rivederlo.
Abbandonandomi completamente a lui,sapevo che sarebbe successo.
Sapevo che sarei diventata incapace di dirgli di no..