𝟏𝟐

59 4 15
                                    

Continuò a scoparmi, io stavo al suo gioco, continuavo a piangere, anche se sapevo che così facendo non avrebbe mai smesso, onestamente non mi interessava, non avevo modo di fargli notare il mio dolore, perché dopo la mano, mise il nastro adesivo, in modo tale che nessuno potesse sentirmi.

"Piccol-a.. ho quasi f-finito.. ahh..dannazione quanto sei bella.."

Annuisco.
Mi venne dentro un po' di volte, e dopo poco finì il suo lavoro.
Mi tolse il nastro adesivo, avevo la faccia rossa dalle lacrime, e le mie parti mi davano dolori lancinanti.

"Ti amo piccola"
Disse dandomi un bacio sulla fronte
"A-anche io.."

Stetti al suo gioco, così tra un'anno, o forse dopo aver partorito, sarei potuta scappare via da lui e i suoi pazzi amici ..

"Bene piccola y/n.. domani o tra un paio di giorni.. se quando farai il test, non vedremo alcun risultato positivo, noi ci proveremo finché non rimarrai incinta, d'accordo ?"

Annuì

"Ah piccola y/n.. domani andremo a vedere la casa in cui andremo ad abitare, a tua madre va bene, mi ha detto che sarei potuto essere come un fratello maggiore per te, anche se noi siamo altro.. vero?.."

Annuisco.
Mise il pollice sul mio labbro accarezzandolo,
dannazione com'era bello quando mi dava questi dolci tocchi..

"Hm.. che vuoi fare? sei stanca? "
"N-no.. cioè le gambe un po' si.. però.. mi piacerebbe fare una passeggiata assieme a te.. papà.."
Dissi prendendogli la mano, sapevo che lo faceva impazzire quando lo chiamavo così, e quando gli prendevo la mano..

"Piccola y/n..mio angelo..d'accordo.. dove vuoi andare?"
Mi fece sedere sul letto, e iniziò a mettermi le scarpe, per poi mettermi un vestitino floreale rosa.
"Hmm..che ne dici di andare al centro commerciale?"
"D'accordo.. ah ho saputo che la prossima settimana ci sarà il tuo 15 esimo compleanno.. beh.. a me piacerebbe vedere la mia piccola y/n in un vestito da principessa.. così da poter esser il suo principe azzurro.hm?"

Risi a quella sua affermazione, le mie amiche a 15 anni vanno in discoteca con i loro fidanzati, mettono i vestiti corti, e vivono una vita da..adolescenti,mentre io sono bloccata in questo buco dove il mio unico pensiero dovrebbe essere scopare con Haru, ma non per mia volontà, mettiamo in chiaro questo..

"In realtà vorrei un vestito corto.. magari nero.. aderente..con delle scarpe da poterci abbinare..quello mi piacerebbe da indossare.."

"Oh no piccola y/n .. se Mikey dovesse vedere sua figlia vestita di nero si arrabbierebbe molto..vedi? Noi siamo vestiti tutti di nero.. ma comunque abbiamo dei capelli colorati.. ma ormai abbiamo una certa età.. e tu.. a 14 anni, non metterai un vestito nero corto ed aderente..va bene, mio angelo?"

Prevedibile, sapevo che indossassero
solo il nero per dimostrare a tutti che fossero loro i tanto ricercati, pazzi, senza cuore, assassini..okok basta, comunque loro mostrando il loro tatuaggio, e vestendo di nero, si sentivano potenti, non sapendo che lì fuori ad aspettarli, da qualche parte..c'era sicuramente qualcuno più forte e potente di loro..

"Dai piccola y/n andiamo.."

Mi prese la mano, e uscimmo, fuori ad aspettarci c'erano gli Haitani, Koko e Kakucho, e mio fratello.
Quando vidi mio fratello corsi ad abbracciarlo, c'era molto vento fuori quel giorno, il mio vestito un po' voleva, e si intravedeva qualcosa, mi sentivo osservata, infatti quando mi girai, vidi Ran e suo fratello fissarmi e sussurrarsi a vicenda

"Fratellonee.. quanto mi sei mancato.. "
"Anche tu ranetta , mi sei mancata da morire.. comunque devo farti una domanda.. quell'uomo.. dai capelli rosa.. chi è ?"
"Lui?.."
Dissi indicando Haru mentre cercavo di non farmi arrivare i capelli in faccia
" Lui è Haru, siamo diventati amici stretti, mi fa tanti regali, e mi vuole solo tanto bene "
Sorrisi, Haru mi aveva detto di non dare all'occhio, e di dire queste parole
"D'accordo ranetta, ma stai attenta.. a me i drogati non piacciono.."
Mi sussurrò.. io misi il pollice sul labbro inferiore, anche questo, Haru lo amava, mentre mio fratello era girato lui mi sorride e io mi ci avvicinai
"Hai detto quello che ti avevo riferito..vero piccola y/n?"
"si ..papà.."
Gli sussurrai, lo stavo facendo impazzire, infatti improvvisamente disse
'D'accordo, ci vediamo tutti al centro commerciale "
Mi prese il polso e salimmo nella sua macchina, era così bella!

"Piccola y/n.."
Nel tragitto avendo i vetri oscurati avvicinava le sue mani nella mia intimità
"Dai papà non adesso.."
Cercavo di toglierla, ovviamente non ci riuscii, e lui fece come sempre, a modo suo.
"Sei sempre bagnata, ti faccio davvero questo effetto? hm?"
Io gemevo, lui continuava senza alcuna paura, eravamo io e lui, in autostrada, con i vetri oscurati.
"H-haru basta! guida p-per favore.. hm.."
"Dai piccolo angelo so che ti piace.. lasciami continuare.."

𝓛𝓸𝓵𝓲𝓽𝓪 //𝑺𝒂𝒏𝒛𝒖𝑯𝒂𝒓𝒖𝒄𝒉𝒊𝒚𝒐//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora