Samantha's pov
Erano passate stettimane, giorni, ore, minuti, ma di Damon nessuna traccia. Pensavo giorno e notte quello che mi disse la volta in cui scomparve.
Forse gli piacevo.
No. Non era possibile, io e lui non potevamo mai essere destinati a stare insieme, io dovevo stare con Zayn. Era Zayn quello con cui dovevo stare e, forse, l'unico che io volevo. Era passato poco tempo e in un mese la mia vita era letteralmente cambiata. Mi sentivo così strana con me stessa, anche se in realtà io mi sono sempre sentita strana però questa volta era diverso. Nel frettempo ho imparato molte cose, ad esempio come controllarmi alla luna piena oppure come frenare la mia voglia di sangue.
-Samantha è tutto okay?-
La voce dolce di Louis interruppe i miei pensieri. Ero seduta sul davanzale della finestra ad ammirare il bellissimo paessaggio a me d'avanti, una striscia di neve ricopriva il terreno e tutti che giocavano fuori a lanciarsi la neve come quando avevo nove anni. Mi voltai verso Louis e sorrisi.
-No, non è tutto okay- feci una piccola pausa sbuffando -Credo che a Damon sarebbe piaciuto vedere il paessaggio invernale che c'è qui-
Louis appoggiò la sua mano fredda sulla mia spalla. -Tranquilla, lui è un tipo forte- fece un sorriso sforzato.
-Lo spero- risposi aprendo l'armadio. -Emh. Potresti uscire? Devo cambiarmi-
-Oh! Certo- aprì la porta -Beh, io sono giù dagli altri. Sbrigati e non fare tardi a scegliere i vestiti- si mise a ridere e poi chiuse la porta scendendo giù dagli altri.
Iniziai a guardare per bene ogni capo nel mio armadio e vidi un cappotto rosso fuoco che era molto sofficie, lo presi. Misi un maglioncino beige, dei jeans neri strappati sulle ginocchia e delle superga tutte nere. Uscii dalla stanza indossando il cappotto. Iniziai a camminare verso l'uscita ma lungo il corridoio inziai a sentire dei gemiti, camminai lentamente all'indietro campendo quale fosse la stanza in cui provenivano quei gemiti e quando capì che si trattava della voce di Zayn mi irrigidii. OVVIAMENTE decisi di origliare.
-Se quella Samantha ci scopre siamo fottuti- disse una voce femminile molto squillante e ridacchiò.
-Samantha? E chi è Samantha?- disse Zayn ridendo e poi sentii lo schiocco di un bacio. -sai, potrei sposarmi con Samantha e tradirla con te- sussurrò.
-Io potrei essere molto gelosa- disse la ragazza.
-Gelosa? Gelosa di quella nana senza culo?- Sentii altri schiocchi di baci. -Sai che io desidero solo te- sussurrò di nuovo.
Mi sentivo inutile e illusa. Sì illusa. Lui con quei suoi occhi e io suo sorriso mi illudevano. In quel momento la mia testa mi stava urlando che ero nel posto sbagliato e che dovevo scomparire in quell'istante ma io non potevo, o meglio, io non ci riuscivo. Il mio telefono squillo.
-Dio no..- sussurrai e presi il telefono spegnendolo.
-C'è qualcuno qui- disse Zayn.
Sentii i passi di Zayn farsi sempre più vicini alla porta. Inziai a dirigermi verso le scale. La porta si aprì.
-Samantha!- era Zayn.
Preferii a non voltarmi dalla sua parte.
-Andiamo piccola non fare così!-
Mi voltai incazzata. -Piccola la chiami a quella tizia dentro la tua camera- cercai un insulto da dirgli ma le uniche parole che mi uscirono dalla bocca furono..-Capra!-
Capra.
Capra.
Capra..
Ma che cazzo di insulto era?Andai verso il portone e la chiusi, quando uscii dall'istituto notai che tutti mi fissavano e avevano capito quello che era successo. Porta le mani ai fianchi.
-Allora?! Che avete da guardate? Forza, emh, giocate!- dissi un pò acidamente.
Mi sedetti sotto un albero incazzata e iniziai a sfogliare un libro su delle regole da rispettare tra vampiri e licantropi ma non riuscii a capire nulla perchè pensavo a Zayn. Avevo sempre lui nella mente. Chiusi il libro bruscamente e lo posai sul terreno ghiacciato.
-Scusami-
Alzai lo sguardo ed era Zayn con tutta la sua bellezza. Volevo odiarlo in quel momento e tirargli un bel cazzotto in faccia ma non ci riuscivo.
-Scusa di cosa?! Non stiamo neache insieme!-
-Ma un giorno lo saremo- disse sedendosi accanto a me. Lo guardai.
-Zayn se non fosse stato per il segno che porto al collo non ti avrei mai cagato- mentii e abbassai lo sguardo.
-Stai mentendo. Comunque credo che dovremmo provarci noi due..- disse avvicinandosi a me.
-E perchè?- dissi cercando un modo per non sembrare che mi interessava di lui.
-Perchè mi piaci..- sussurrò sul mio orecchio. Mi diede un leggero bacio sul collo vicino alla mascella.
Lo volevo baciare, avevo troppo bisogno delle sue labbra sulle mie.
Mi piaceva? TANTISSIMO.
Lo amavo? NON LO SO..
Decisi di rompere quel mio piccolo cuscio in cui mi rinchiudevo sempre e mi girai verso il suo viso, avvicinai lentamente le mie labbra su quelle di Zayn ma un grido interruppe tutto. Cazzo. Ogni volta che sono sul punto di baciarlo deve succedere sempre qualcosa. Mi alzai e guardai Zayn un pò imbarazzata.
-Emh..credo che dovremmo andare a vedere cosa succede. Non credi?- dissi cercando di non guardarlo.
-Sì hai ragione- si alzò e andò verso di me. -Ma prima devo finire una cosa-
Zayn si avvicino a me e mi baciò. Schiusi gli occhi approfondendo il bacio e iniziai a sentirmi al settimo cielo. Non mi volevo mai staccare da lui ma dovetti farlo.
-Basta così- dissi prendendogli la mano involontariamente. -andiamo a vedere cosa succede-
Andammo verso il luogo i cui proveniva quel grido. Vidi un ammasso di studendi a formare un cerchio, sentivo puzza di sangue e paura.
-Fate largo!- disse Zayn e gli altri ci fecero passare.
La bellissima neve bianca era dipinta da un bellissimo rosso sangue, vidi un ammasso di pelo nero. Era un gatto nero molto piccolo, decisi di vedere il suo piccolo visino e quando lo vidi capii che era Miu, il mio gatto. Era ancora vivo sentivo il suo battito cardiaco.
-È vivo!- urlai.
Notai che nella bocca teneva una lettera. Presi il gatto sporcandomi di sangue e lessi la lettera:
Dateci la ragazza e nessuno si farà del male.
Io e Zayn ci guardammo. Questo era opera di Coris.
RAGAZZE OGGI HO FATTO L'ESAME DI MATEMATICA. HOLEEEEE. MA DOMANI HO IL TEMA DI ITALIANO..COOOMUNQUE, SPERO CHE IL CAPITOLO VI SIA PIACIUTO. CONTINUO CON 100 VOTI E 20 COMMENTI ♡
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Warrior of Light »Zayn Malik (sospesa)
FanfictionPROLOGO Mi chiamo Samantha Tomlinson, ho 17 anni e vengo da Londra. Sono alta, magra, la carnagione color cioccolato latte, occhi verdi e a volte castani (dipende dall'umore),i capelli lunghi e neri,il naso piccolo, le labbra caronese e rossicce na...