Caro diario,
stamattina sono uscito di casa ed è successa una cosa davvero strana.
Mi sono diretto alla fermata dell'autobus, per andare a scuola, e ho visto Jen.
L'ho salutata e al momento di salire sull'autobus l'ho presa in braccio, facendo passare il mio e il suo biglietto.
Quando le porte si sono chiuse, qualcuno ha iniziato a bussare disperatamente, e l'autista ha aperto.
"Che vuoi?" Ha urlato.
Una ragazza è entrata con il fiatone, tenendosi la testa con una mano e stringendo nell'altra un biglietto totalmente stropicciato.
Aveva degli stranissimi capelli blu, lisci e lunghi.
Strani, ma mi piacevano un sacco.
Era molto truccata, anche pesantemente con sole tonalità di nero, ma aveva anche delle dolci lentiggini e un piercing che le perforava il naso lateralmente.
Ho subito notato, inoltre, un tatuaggio sotto l'orecchio destro; il simbolo dello Ying e Yang, il bene nel male e il male nel bene.
Era vestita con dei pantaloni neri stretti, degli anfibi sempre neri ed una felpa viola scura molto larga che le arrivava quasi alle ginocchia.
Infine, aveva degli auricolari bianchi alle orecchie collegati al cellulare che teneva in tasca.
Mi ricordava tanto un misto tra i miei amici.
L'autista ha sbuffato e l'ha fatta passare, lei si è seduta da sola in un angolo.
Mentre la guardavo stavo facendo un gioco con le mani con Jen, ma mi sono distratto per osservarla.
Teneva gli occhi bassi e aveva un volto impassibile.
Mi sembrava molto triste.
Avrei voluto andare da lei e conoscerla, ma non sembrava essersi accorta della mia presenza.
Digitava qualcosa sul cellulare, in silenzio.
L'ho vista scendere alla mia stessa fermata, è della mia scuola.
Non l'ho mai vista, infatti penso che sarà sicuramente nuova.
Ma mi è piaciuta davvero tanto.
A ritorno ero da solo, Jen esce molto prima di me. L'ho osservata per tutto il viaggio fino a quando non è scesa alla fermata dell'ospedale.
Maledizione al mercoledì, sarei dovuto scenderci anch'io oggi, ma proprio il mercoledì è il giorno libero.
Ci andrò domani.
Mi chiedo solo perché sia scesa lì... Indagherò su di lei, sono curioso e assolutamente ansioso di conoscerla.
Ma soprattutto, non vedo l'ora di farla sorridere e vedere il suo sorriso.
Okay, mi sento una ragazzina.
Buonanotte,
Ashton. xx
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Smile || Ashton Irwin
Fanfiction"A volte basta solo un sorriso..." Dove un ragazzo cerca di far sorridere gente a caso facendo cose buffe. Ma se non ci riuscisse con una ragazza che sta sempre alla fermata dell'autobus? 20/08/2015: #62 in Storie Brevi.
